24 Luglio 2016

LET: Sergas in crescita per Rio 2016

Giulia Sergas Giulia Sergas

 

 

Giulia Sergas è terminata 19ª con 215 (71 73 71,-1) colpi, palesando una crescita di condizione in vista di Rio 2016, nell’Aberdeen Asset Management Scottish Open (Ladies European Tour) disputato al Dundonald Links Scotland (par 72), di Gailes in Scozia. Ha colto il primo titolo nel circuito la 27enne francese di Marsiglia Isabelle Boineau con 205 (70 67 68, -11) colpi, che ha regolato la svedese Linda Wessberg (206, -10), la statunitense Beth Allen e la gallese Becky Morgan (207, -9).

Condotta piuttosto altalenante di Diana Luna, 34ª con 218 (72 75 71, +2), risalita di sei posizioni, e bassa classifica per  Sophie Sandolo, 45ª con 222 (76 74 72, +6), e per Stefania Croce, 54ª con 224 (78 73 73, +8).

Isabelle Boineau ha avuto partita vinta su Linda Wessberg alla buca 17 dove ha operato il sorpasso quando il suo quinto birdie di giornata (68, -4 anche con un bogey) si è combinato con l’unico errore della svedese nel suo parziale di 69 (-3, un eagle, due birdie e il bogey decisivo). Quanto alla 42enne Becky Morgan, non le sono bastati i tre colpi  di margine  a un giro dal temine per ottenere il primo successo. La pressione ha fatto 73 (+1 con due birdie e tre bogey.

Giulia Sergas è rimasta al 19° posto, acquisito dopo il secondo turno. con quattro birdie e tre bogey per il 71 (-1). Stesso score per Diana Luna con tre birdie e due bogey, 72 (par) colpi per Sophie Sandolo con due birdie e altrettanti bogey e 73 per Stefania Croce con tre birdie e quattro bogey. Alla Boineau sono andati 75.000 euro su un montepremi di 500.000 euro.

 

TERZO GIRO - La gallese Becky Morgan (134, 68 66, -10) ha preso il largo nell’Aberdeen Asset Management Scottish Open (LET), che si conclude al Dundonald Links Scotland (par 72), di Gailes in Scozia. E’ rimasta in alta classifica Giulia Sergas, 19ª con 144 (71 73, par), che pur avendo perso sei posizioni sta mostrando una buona condizione in vista delle Olimpiadi di Rio 2016. E’ scesa dal 22° al 40° posto Diana Luna con 147 (72 75, +3) e hanno recuperato qualcosa Sophie Sandolo, 49ª con 150 (76 74, +6), e Stefania Croce, 57ª con 151 (78 73, +7).

Becky Morgan, 42enne di Abergavenny, nessun titolo in carriera, si è propiziata l’occasione per vincere con un eagle e quattro birdie per il 66 (-6) e senza aver segnato bogey in 36 buche. Affronterà le ultime 18 con tre colpi di margine sulla svedese Linda Wessberg e sulla francese Isabelle Boineau (137, -7) e con cinque sulla francese Gwladys Nocera e sulla statunitense Angel Yin (139, -5).

Giulia Sergas ha girato in 73 (+1) colpi con tre birdie, due bogey e un doppio bogey, Diana Luna in 75 (+3) con due birdie, tre bogey e un doppio bogey, Sophie Sandolo in 74 (+2) con un birdie e tre bogey e Stefania Croce in 73 con due birdie e tre bogey. Il montepremi è di 500.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Buona partenza di Giulia Sergas, 13ª con 71 (-1) colpi, e di Diana Luna, 22ª con 72 (par), nell’Aberdeen Asset Management Scottish Open al Dundonald Links Scotland (par 72), di Gailes in Scozia.

Al proscenio la francese Gwladys Nocera (67, -5), e a un colpo l’inglese Hannah Burke, la gallese Becky Morgan e la danese Nanna Koerstz Madsen (68, -4), quest’ultima, come la leader e la Sergas, in rodaggio per Rio 2016. Al quinto posto con 69 (-3) l’australiana Sarah Kemp e la statunitense Angel Yin. Navigano attorno alla linea del taglio Sophie Sandolo, 57ª con 76 (+4), e Stefania Croce, 69ª con 78 (+6).

Gwladys Nocera ha infilato sei birdie contro un bogey e Giulia Sergas ha guadagnato un colpo al par con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey. Per Diana Luna tre birdie e tre bogey, per Sophie Sandolo due birdie, quattro bogey e un doppio bogey e per Stefania Croce un birdie, cinque bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 500.000 euro.

LA VIGILIA - Il Ladies European Tour riparte dall’Aberdeen Asset Management Scottish Open (22-24 luglio) con la partecipazione di Giulia Sergas, Diana Luna, Stefania Croce e Sophie Sandolo.

 

Giulia Sergas potrà così saggiare il proprio stato di forma in vista dell’appuntamento di Rio. Al Dundonald Links Scotland, di Gailes in Scozia, in campo giocatrici di spessore, tra le quali, la spagnola Carlota Ciganda, la scozzese Catriona Matthew, la francese Gwladys Nocera e la danese Nanna Koerstz Madsen, anche loro nel torneo olimpico.

Da seguire pure le altre danesi Emily Pedersen e Malene Jorgensen, la transalpina Celine Herbin, la scozzese Kylie Walker e le statunitensi Beth Allen e Cheyenne Woods, nipote di Tiger Woods, ma tutte da verificare le loro condizioni un circuito che ha un calendario con pochi eventi. La prossima settimana si disputerà il Ricoh Women’s British Open (28-31 luglio, Woburn, Inghilterra), quarto major stagionale nel quale saranno ammesse solo alcune giocatrici del LET, poi prossimo appuntamento per tutte l’8 settembre per l’ISPS Handa European Masters. Il montepremi in Scozia sarà di 500.000 euro.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca