Emanuele Galeppini, autore di un’ottima prestazione, si è classificato al terzo posto con 209 (71 71 67, -1) colpi nell’English Boys' Under 14 Open Amateur Stroke Play Championship (Reid Trophy), il prestigioso torneo giovanile che si è concluso sul percorso del Sandiway Golf Club (par 70), a Sandiway, nei pressi di Northwich, in Inghilterra.
Ha vinto con 208 (72 65 71, -2) lo spagnolo Juan Miro Asorey che nel giro finale ha raggiunto l’inglese Sullivan Goddard (208 - 71 65 72), leader dopo 36 buche e che lo precedeva di un colpo, e poi lo ha superato nello spareggio. E’ stato un trionfo iberico con i piazzamenti di Samuel Love, stesso punteggio di Galeppini, e con il quinto posto di Miguel Fuertes Burdeos (210, par), affiancato dagli inglesi Thomas Hartshome e Alex Boyes.
Ammessi al giro finale altri tre italiani: Eric Grilli, 30° con 220 (76 72 72, +10), Davide Maltese, 35° con 222 (73 70 79, +12), e Tommaso Regoli, 61° con 228 (72 74 82, +18). Sono usciti al taglio dopo 36 buche Mattia Pagani, 84° con 154 (+14), Riccardo Romano, 123° con 162 (+22), e Matteo Trucco, 137° con 171 (+31).
Galeppini ha iniziato la gara al 13° posto, è sceso al 15° nel secondo round è poi è salito al terzo con un 67 finale (-3, quattro birdie, un bogey), miglior score di giornata, rimanendo fuori dallo spareggio per un solo colpo. “Ho giocato molto bene - ha detto al termine - e in particolare ho avuto un ottimo feeling con il putter. Sono molto soddisfatto per un risultato, che dopo due turni non mi aspettavo, e per quanto ho espresso in campo”.
Il team ufficiale azzurro composto da Galeppini, Grilli, Maltese e Pagani è stato accompagnato dall’allenatore Carlo Basciu.
LA VIGILIA - Emanuele Galeppini, Eric Grilli, Davide Maltese e Mattia Pagani difendono i colori azzurri nell’English Boys' Under 14 Open Amateur Stroke Play Championship (Reid Trophy), il prestigioso torneo giovanile in programma dall’8 al 10 agosto sul percorso del Sandiway Golf Club, a Sandiway, nei pressi di Northwich, in Inghilterra. Oltre al quartetto ufficiale azzurro saranno nel field anche Tommaso Regoli, Matteo Trucco e Riccardo Romano.
La gara, alla quale prendono parte 144 concorrenti, si disputa sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che promuoverà alle 18 finali i primi 70 classificati e i pari merito al 70° posto. Il team azzurro è accompagnato dall’allenatore Carlo Basciu.
Il Sandiway Golf Club è nato nel 1920, ma le origini risalgono al vecchio Mid-Cheshire Golf Club, creato nel 1902, poi abbandonato e sostituito da un altro tracciato nel 1908 che scomparve dopo la prima guerra mondiale per lasciare spazio allo sviluppo abitativo. Durante il secondo periodo bellico il percorso subì dei cambiamenti con qualche buca persa e poi ricostruita in terreno circostante. Migliorie furono apportate negli anni Sessanta e Settanta, ma il 1967 segnò una svolta perché vi si disputarono le prequalifiche per il The Open. Da qual momento, infatti, il Sandiway Golf Club è stato teatro di tante altre manifestazioni nazionali e internazionali. Sicuramente da ricordare la giornata del 4 gennaio del 2020 in cui sono iniziati i festeggiamenti per il Centenario di un campo ritenuto uno dei migliori del Cheshire.