La francese Celine Boutier ha vinto con 273 (69 68 66 70, -15) colpi il FREED GROUP Women’s Scottish Open, torneo organizzato dal LPGA Tour e dal Ladies European Tour. Subito dopo aver trionfato la scorsa settimana nel quarto Major stagionale, l’Amundi Evian Championship, la transalpina sul percorso del Dundonald Links (par 72), a Troon in Scozia, ha preceduto la coreana Hyo-Joo Kim, seconda con 275 (-13) e la cinese Ruoning Yin, terza con 276 (-12). Hanno concluso al quarto posto con 277 (-11) l’altra coreana A Lim Kim e la svedese Maja Stark.
Virginia Elena Carta, unica azzurra in gara, 84/a con 149 (+5) non ha superato il taglio.
Seconda vittoria consecutiva per la Boutier, 29 enne di Clamart, che proprio al Women’s Scottish Open dello scorso anno era stata runner up. La golfista francese, oltre a vantare una bella carriera amatoriale (successo nell’European Ladies Amateur Championship del 2012 e nel British Ladies Amateur del 2015) ha festeggiato la tredicesima vittoria da professionista (tra cui 4 sull’LPGA, 5 sul LET e 2 sul Symetra Tour), raggiungendo così il primo posto nella Race To Costa del Sol (ordine di merito). Per lei un assegno di 274.000 dollari su un montepremi di 2.000.000. Il FREED GROUP Women’s Scottish Open ha preceduto l’AIG Women’s Open, quinto e ultimo Major che si disputerà sul percorso del Walton Heath (10-13 agosto) in Inghilterra.
LA VIGILIA - In Scozia va in scena il FREED GROUP Women's Scottish Open, torneo organizzato da LPGA Tour e Ladies European Tour subito dopo il quarto Major stagionale, l’Amundi Evian Championship vinto dalla francese Celine Boutier, e prologo al quinto e ultimo, l’AIG Women’s Open, in programma la prossima settimana in Inghilterra (10-13 agosto). Si gioca dal 3 al 6 agosto sul percorso del Dundonald Links, a Troon in Scozia, dove nel field vi sarà Virginia Elena Carta, unica italiana in campo.
Difende il titolo la giapponese Ayaka Furue che avrà quali avversarie più accreditate sei tra le prime dieci classificate nel Rolex Ranking a iniziare proprio Celine Boutier, che ha guadagnato undici posizioni nel Rolex Ranking, salendo in quarta posizione. Con lei la cinese Ruoning Yin (n. 5), Lilia Vu (n. 6), Allisen Corpuz (n. 7), l’australiana Minjee Lee (n. 9) e la thailandese Atthaya Thitikul (n. 10). Si sono concesse un turno di riposo le prime tre del ranking, nell’ordine Nelly Korda, tornata sul trono mondiale, la coreana Jin Young Ko e la neozelandese Lydia Ko insieme alla canadese Brooke M. Henderson (n. 8), che con il secondo posto in Francia è rientrata tra le top ten.
Nel field di 144 concorrenti Jennifer Kupcho, la sudafricana Ashleigh Buhai, l’inglese Charley Hull, la thailandese Ariya Jutanugarn, le svedesi Anna Nodqvist e Linn Grant, e quattro delle cinque terminate al terzo posto nel Major francese, la nipponica Nasa Hataoka, la messicana Gaby Lopez, la coreana A Lim Kim e la norvegese Celine Borge (ha dato forfait la filippina naturalizzata giapponese Yuka Saso). Per Virginia Elena Carta l’obiettivo è riprendere il cammino che si è interrotto con l’uscita al taglio negli ultimi due tornei disputati. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.