27 Giugno 2023

Il trofeo della Ryder Cup a Genova per il “Grand Finale” di The Ocean Race

Il trofeo della Ryder Cup Il trofeo della Ryder Cup

Il trofeo della Ryder Cup fa rotta su Genova dove, sabato 1 e domenica 2 luglio, sarà ospite del “Grand Finale” di The Ocean Race, la festa che il capoluogo ligure e l’Italia hanno riservato al traguardo del giro del mondo in equipaggio a tappe che proprio quest’anno celebra i suoi 50 anni. Dalla vela al golf, nell’Ocean Live Park allestito sul nuovo Waterfront di Levante si parlerà di grandi eventi, volano per il turismo, tra divertimento, business e organizzazione, all’insegna dello sport, comparto industriale fondamentale e dal grande spessore valoriale.

Il trofeo della Ryder Cup arriva a Genova a -90 giorni dal via della sfida tra il Team Europe e il Team Usa - Con il vento in poppa, a -90 giorni dal via della storica Ryder Cup che, per la prima volta nella sua storia quasi centenaria si giocherà in Italia, a Roma e sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (dal 29 settembre al 1° ottobre 2023), l’iconico trofeo della sfida tra il Team Europe e il Team Usa arriverà a Genova. Un’occasione ‘Superba’, proprio come Francesco Petrarca nel 1358 ribattezzò Genova, la “Signora del mare”.

Ocean Race “Grand Finale”, sul palco del nuovo Waterfront si parlerà anche di golf con ospiti d’eccezione - E nella “ondata” di eventi organizzati sul palco centrale allestito sul Waterfront, donato alla città dall’architetto Renzo Piano, ci sarà un momento tutto dedicato alla Ryder Cup. Tra i protagonisti annunciati, sabato 1° luglio alle ore 16:30, ecco: il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi; il Sindaco di Genova, Marco Bucci; il Capo del Dipartimento per lo Sport, Flavio Siniscalchi; il Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023, Gian Paolo Montali.

Prove gratuite per tutti e l’abbraccio simbolico tra i due trofei – Entrambi grandi eventi, The Ocean Race e Ryder Cup sono due eccellenze sportive. E se la gara di vela intorno al mondo si tiene ogni tre anni, la Ryder Cup è invece una competizione biennale. E a Genova tutti potranno scoprire da vicino la storia e l’importanza di questi appuntamenti. Nello spazio dedicato al golf ci si potrà cimentare attraverso un “putting green” e un gonfiabile, tra gioco corto e lungo, per scoprire da vicino la magia di uno sport inclusivo e sempre più accessibile. La tappa di Genova per il trofeo della Ryder Cup rappresenta dunque un giro di boa fondamentale verso la prima, storica sfida in Italia tra il Team Europe e il Team Usa.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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