14 Maggio 2023

Nazionale Medal a Luca Memeo

Luca Memeo Luca Memeo

 

Il torinese Luca Memeo ha vinto con 283 colpi (71 72 69 71, -5) il Campionato Nazionale Maschile Medal dedicato a Franco Bevione, giocatore che ha dato tanto lustro al golf italiano. Al secondo posto con 284 (-4) Michele Ferrero seguito con 286 (-2) da Alessandro Nardini, Francesco Santoni e da Marco Florioli, vincitore nel 2021. Quindi con 287 (-1) Luca Biggiogera e Lucas Nicolas Fallotico, che difendeva il titolo.

Sul percorso del Golf Club Bergamo l’Albenza (par 72) il torneo si è disputato sulla distanza di 72 buche con il taglio dopo le prime 54 che ha promosso al round finale i migliori 60 dei 144 concorrenti. Il giovane atleta del Royal Park I Roveri ha effettuato una bella rimonta. Ottavo dopo il primo turno e nono dopo il secondo, ha realizzato un parziale di 69 (-3) nel terzo con cui ha preso la vetta (insieme a Biggiogera e a Leonardo Giuliattini), per poi distaccare gli avversari con un 71 (-1) a chiudere.

Memeo, 17 anni, da tempo nelle selezioni azzurre, è al secondo titolo tricolore dopo essersi imposto nel Campionato Baby (2017). Tra le sue vittore il Trofeo Michele (2021), mentre in campo internazionale ha fatto parte del quartetto italiano che ha vinto nel 2019 la gara a squadre nel Belgian International Golf Championship Boys U14.

 

LA VIGILIA - Lucas Nicolas Fallotico difende il titolo nel Campionato Nazionale Maschile Medal, intitolato a Franco Bevione, un giocatore che ha dato tanto lustro al golf italiano. Sul percorso del Golf Club Bergamo l’Albenza, dove l’evento avrà luogo dall’11 al 14 maggio, proverà a riconquistare il tricolore, che è stato suo nel 2021, Marco Florioli, il quale avrà il vantaggio di giocare sul circolo di casa, ma la gara non sarà sicuramente una questione a due.

Tra i 144 concorrenti vi sono, infatti, numerosi candidati desiderosi di salire sul gradino più alto del podio tra i quali citiamo Giovanni Binaghi, Filippo Ponzano, Biagio Andrea Gagliardi, Bruno Frontero, Pietro Guido Fenoglio, Tommaso Rossin, Pietro Boeris, Alessandro Nardini e Luca Memeo. Con altri ancora in grado di recitare un ruolo da protagonisti.

Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche. Il taglio, dopo 54, promuoverà al turno conclusivo i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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