L’inglese James Heath ha colto il secondo titolo nel Challenge Tour, a distanza di dieci anni dal primo, imponendosi con 263 colpi (68 62 65 68, -21) nello SSE Scottish Hydro Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Macdonald Spey Valley GC (par 71), ad Aviemore in Scozia.
Nel giro finale hanno perso terreno i quattro azzurri che erano rimasti in gara, mantenendo comunque una accettabile posizione di classifica: Marco Crespi, da 12° a 21° con 275 (69 68 66 72, -9), Andrea Pavan, da 12° a 27° con 276 (68 69 66 73, -8), Lorenzo Gagli, da 25° a 37° con 278 (67 70 69 72, -6), e il dilettante Stefano Mazzoli, da 34° a 45° con 280 (66 71 70 73, -4), al quale tuttavia vanno riconosciti indiscussi meriti per una prova encomiabile.
Heath ha preceduto il neozelandese Ryan Fox (265, -19), che quest’anno sta giocando sull’European Tour e dal quale si è preso una momentanea pausa, Al terzo posto con 266 (-18) l’inglese Jordan L. Smith e il francese Damien Perrier, al quinto con 268 (-16) Tom Murray e il nordirlandese Chris Selfridge e al settimo con 269 (-15) lo svedese Anton Karlsson.
James Heath, 33enne di Kingston, leader dopo tre giri, ha attaccato per dodici buche e, sebbene frenato da due bogey, con cinque birdie (68, -3) è riuscito a contenere l’attacco di Ryan Fox, anche attenendosi a una condotta molto prudente sulle ultime sei buche condotte in par. Il neozelandese, rinvenuto dall’ottava posizione, è sceso di sette colpi sotto par con un eagle e cinque birdie per il 64 (-7).
Crespi ha girato in 72 (+1) colpi con tre birdie, due bogey e un doppio bogey, Pavan e Mazzoli, campione europeo in carica e portacolori del GC Monticello, in 73 (+2), entrambi con un birdie, un bogey e un doppio bogey e Gagli in 72 con un birdie e due bogey. Sono usciti al taglio, caduto a 138 (-2): Matteo Delpodio, 102° con 142 (72 70, par), Andrea Maestroni, 115° con 144 (73 71, +2), Filippo Bergamaschi, 142° con 149 (78 71, +7), e Niccolò Quintarelli, 144° con 150 (76 74, +8).
Heath ha percepito un assegno di 40.000 euro su un montepremi di 250.000 euro.
TERZO GIRO - Terza giornata con gli straordinari per molti giocatori, che non avevano completato il secondo giro a causa del maltempo, nello SSE Scottish Hydro Challenge (Challenge Tour). Sul percorso del Macdonald Spey Valley GC (par 71), ad Aviemore in Scozia, il torneo è comunque tornato nei tempi e al termine del terzo giro l’inglese James Heath (195 - 68 62 65, -18), ha sorpassato il nordirlandese Chris Selfridge (196, -17), In terza posizione con 197 (-16) lo svedese Anton Karlsson, in quarta con 199 (-14) il francese Matthieu Pavon e in quinta con 200 (-13) lo svedese Simon Forsstrom e gli inglesi Sam Hutsby e Tom Murray.
Hanno rimontato dal 29° posto Andrea Pavan (68 69 66) e Marco Crespi (69 68 66), entrambi 12.i con 203 (-10), ha fatto quattro passi avanti Lorenzo Gagli, 25° con 206 (67 70 69, -7), ed è rimasto a metà classifica il dilettante Stefano Mazzoli, campione europeo in carica, 34° con 207 (66 71 70, -6). Sono usciti al taglio, caduto a 138 (-2): Matteo Delpodio, 102° con 142 (72 70, par), Andrea Maestroni, 115° con 144 (73 71, +2), Filippo Bergamaschi, 142° con 149 (78 71, +7), e Niccolò Quintarelli, 144° con 150 (76 74, +8).
James Heath, 33enne di Kingston con un titolo nel circuito datato 2006, ha infilato otto birdie e due bogey per il 65 (-6) del sorpasso. Prodezze di Andrea Pavan che ha messo a segno otto birdie consecutivi dalla buca 7 alla buca 14. La sequenza si è interrotta con un doppio bogey ed aveva avuto per antefatto un birdie e due bogey (66, -5). Stesso 66 per Marco Crespi con un eagle, quattro birdie e un bogey. Per Lorenzo Gagli 69 (-2) colpi con cinque birdie e un triplo bogey e per Stefano Mazzoli, portacolori del GC Monticello che si sta veramente comportando bene, un 70 (-1) con tre birdie e un doppio bogey. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali 40.000 andranno al vincitore.
SECONDO GIRO - Il gioco è stato sospeso all’inizio del pomeriggio, per maltempo e minaccia di fulmini, nel secondo giro dello SSE Scottish Hydro Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Macdonald Spey Valley GC (par 71), ad Aviemore in Scozia.
Nella classifica provvisoria, che subirà delle variazioni, sembra comunque abbastanza stabile la posizione del nordirlandese Chris Selfridge, leader con 129 colpi (65 64, -13), così come quella dell’inglese James Heath, secondo con 130 (68 62, -12). Al terzo posto con 132 (-10) lo svedese Jens Dantorp e l’inglese Jordan L. Smith e al quinto con 133 (-9) l’altro inglese James Arlett, trio che potrebbe essere superato da un terzo inglese, Tom Murray, sesto con "meno 8" e con dieci buche ancora da giocare.
Tra gli italiani sono giunti in club house Andrea Pavan (68 69) e il bravo dilettante Stefano Mazzoli (66 71), 23.i con 137 (-5), e Matteo Delpodio, 104° con 142 (72 70, par), che sembra destinato a uscire al taglio. Fermati lungo il percorso Lorenzo Gagli, 39° con "meno 4" alla buca 5, Marco Crespi, 53° con "meno 3" alla 6ª, Andrea Maestroni, 116° con "+2" alla 2ª, Niccolò Quintarelli, 140° con "+5" alla 9ª e Filippo Bergamaschi, 152° con "+8" alla 2ª. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali 40.000 andranno al vincitore.
PRIMO GIRO - Con un’ottima prestazione, sottolineata da uno score di 66 (-5) colpi, il dilettante azzurro Stefano Mazzoli, campione europeo in carica, ha iniziato all’ottavo posto lo SSE Scottish Hydro Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Macdonald Spey Valley GC (par 71), ad Aviemore in Scozia.
E’ al comando con 64 (-7) il 26enne finlandese Tapio Pulkkanen, che precede di misura gli inglesi Robert Coles e Tom Murray, il neozelandese Ryan Fox, gli svedesi Simon Forsstrom e Sebastian Soderberg e il nordirlandese Chris Selfridge (65, -6). Affiancano Mazzoli, tra gli altri, lo svedese Jens Dantorp e lo scozzese Peter Whiteford.
Hanno tenuto un buon passo Lorenzo Gagli, 16° con 67 (-4), e Andrea Pavan, 24° con 68 (-3), e si è mantenuto nella parte buona della graduatoria Marco Crespi, 40° con 69 (-2). Sono ben oltre la linea del taglio Matteo Delpodio, 98° con 72 (+1), Andrea Maestroni, 113° con 73 (+2), Niccolò Quintarelli, 143° con 76 (+5), e Filippo Bergamaschi, 151° con 78 (+7).
Tapio Pulkkanen ha realizzato nove birdie a fronte di due bogey e Stefano Mazzoli, portacolori del Golf Club Monticello, ha messo insieme otto birdie e tre bogey. Per Lorenzo Gagli sei birdie e due bogey, per Andrea Pavan un eagle, cinque birdie, due bogey e un doppio bogey, per Marco Crespi due birdie senza bogey, per Matteo Delpodio tre birdie, due bogey e un doppio bogey.
Andrea Maestroni ha segnato tre birdie, tre bogey e un doppio bogey, Niccolò Quintarelli tre birdie, cinque bogey e un triplo bogey e Filippo Bergamaschi tre birdie, due bogey, un doppio bogey e due "8" in altrettanti par 5. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali 40.000 andranno al vincitore.
LA VIGILIA - Marco Crespi, Lorenzo Gagli, Andrea Pavan, Matteo Delpodio, Niccolò Quintarelli, Filippo Bergamaschi, Andrea Maestroni e il dilettante Stefano Mazzoli saranno di scena sul percorso del Macdonald Spey Valley GC, ad Aviemore in Scozia, dove si svolge dal 23 al 26 giugno lo SSE Scottish Hydro Challenge (Challenge Tour).
Nel field i nove vincitori stagionali: gli svedesi Sebastian Soderberg e Simon Forsstrom, gli inglesi Gary King e Jordan L. Smith, i francesi Clément Sordet e Damien Perrier, lo scozzese Duncan Stewart, il tedesco Alexander Knappe e il portoghese José-Filipe Lima a segno domenica scorsa nel Najeti Open.
Ci saranno, tuttavia, numerosi altri pretendenti al titolo tra i quali i transalpini Matthieu Pavon leader dell’ordine di merito pur senza successi nell’anno, e Romain Langasque, il tedesco Moritz Lampert, l’irlandese Ruaidhri McGee, il neozelandese Ryan Fox e il sudafricano Dean Burmester. Sarà interessante seguire il debutto sul circuito dello statunitense Chase Koepka, fratello di Brooks, la cui bella carriera ha preso il via proprio dal secondo tour continentale
Dopo essere stati protagonisti nelle ultime gare e aver raccolto meno di quanto meritato, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli sperano di poter trovare finalmente l’occasione propizia. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali 40.000 andranno al vincitore.