22 Aprile 2023

Godillot Challenge U14: dominio olandese

Nella foto, da sinistra Davide Maltese, Giovanni Magni ed Eric Grilli Nella foto, da sinistra Davide Maltese, Giovanni Magni ed Eric Grilli

Dominio degli olandesi nel French International Amateur U14 Championship - Alexis Godillot Challenge con vittoria di Tom Hendriks (215 - 72 73 70, +2) e seconda posizione di Youp Orsel (217, +4). Sul percorso del Golf de Chantilly (Vineuil Course, par 71), a Vineuil-Saint-Firmin in Francia, si sono classificati al 14° posto Davide Maltese con 230 (77 75 78, +17), al 20° Eric Grilli con 233 (79 76 78, +20) e al 39° Emanuele Galeppini con 240 (77 83 80, +27), che ha partecipato a titolo personale. lle spalle dei due olandesi sono terminati quattro francesi: Paul Martin e Titouan Buisson, terzi con 220 (+7), Anthony Nadal ed Edouard Petit, quinti con 222 (+9). Gli azzurri sono stati assistiti dall’allenatore federale Giovanni Magni.

Nel torneo femminile Giorgia Scortichini si è classificata 15ª con 238 (82 79 77, +25). Trionfo francese con il successo di Louise Uma Landgraf (206 - 71 68 67, -7) davanti a Celeste Bobo Lloret e a Lily Reitter, entrambe con 217 (+4). Nella Nations Cup vittoria di Francia 1 con 282 (-2) che ha preceduto i team di Francia 2, Italia (Davide Maltese, Eric Grilli, Giorgia Scortichini) e Svizzera 1, tutti con 307 (+23). Al quinto posto Portogallo 1 con 309 (+25).

 

LA VIGILIA - Il Golf de Chantilly, a Vineuil-Saint-Firmin in Francia, ospita dal 20 al 22 aprile il French International Amateur U14 Championship - Alexis Godillot Challenge riservato ai giovanissimi.

Nell’occasione vestiranno i colori azzurri Eric Grilli e Davide Maltese che saranno assistiti dall’allenatore federale Giovanni Magni.

Il torneo, in programma sul Vineuil Course, si disputa sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 48 classificati e i pari merito al 48° posto.

Il percorso, inizialmente costruito dal professionista inglese Taylor su un parco di circa 50 ettari è stato poi completamente ridisegnato dall’architetto Tom Simpson e aperto il 5 settembre del 1920. Successivamente fu fatto un secondo tracciato detto “del Canale”, ma dopo la seconda guerra mondiale furono entrambi sostanzialmente ricostruiti fino ad avere due campi a 18 buche, il Vineuil 'Old Course' e il Longères elaborati da Jean-Louis Dupont e da Donald Steel. Nel 2015 è stato poi realizzato il “Petites Longères”.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca