Nuova bella prestazione di Aron Zemmer nell’Alps Tour, che si è classificato terzo con 279 colpi (72 68 72 67, -5) nell’Open International de la Mirabelle d'Or, svoltosi sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes (par 71), a Marly in Francia.
Ha vinto con 273 colpi (67 68 69 69, -11) il dilettante francese Hubert Tisserand, al quale è andata una coppa, mentre a prima moneta di 6.887 euro (su un montepremi di 45.000) è spettata al secondo classificato, il suo connazionale Fabien Marty (278, -6). Insieme a Zemmer sono terminati lo scozzese Daniel Young, il transalpino Nicolas Tacher e lo spagnolo Daniel Berna.
Tra i top ten anche Alessandro Grammatica, settimo con 280 (67 74 71 68, -4), che era stato in vetta dopo il primo giro, e Stefano Pitoni, a segno nel Memorial G. Bordoni, nono con 281 (71 71 69 70, -3). In buona classifica Federico Maccario 13° con 282 (71 71 71 69, -2) e Nunzio Lombardi, 17° con 283 (74 70 69 70, -1) e a premio pure Joon Kim, 21° con 285 (70 70 74 71, +1), Gregory Molteni, 25° con 287 (72 72 74 69, +3), Enrico Di Nitto, 31° con 288 (72 71 74 71, +4) Alberto Fisco (74 70 74 74) e Federico Ranelletti (70 70 76 76), 41.i con 292 (+8), e Mattia Miloro, 45° con 296 (73 70 78 75, +12).
Non hanno superato il taglio, caduto a 144: Valerio Pelliccia 47° con 145 (+3), Michele Ortolani, 54° con 146 (+4), Guglielmo Bravetti, Nicholas De Pedrazzi e Federico Colombo, 64.i con 147 (+5), Andrea Bolognesi, 75° con 148 (+6), Lorenzo Magini e Leonardo Sbarigia, 80.i con 149 (+7), Corrado De Stefani e Davide Ghisalberti, 92.i con 151 (+9), e Lorenzo Scotto, 122° con 159 (+17).
TERZO GIRO - Stefano Pitoni è al nono posto con 211 colpi (71 71 69, -2) a un giro dal termine dell’Open International de la Mirabelle d'Or, che si sta disputando sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes (par 71), a Marly in Francia.
Il dilettante transalpino Hubert Tisserand (204 - 67 68 69, -9) ha rilevato al vertice il connazionale pro Fabien Marty (205, -8). Seguono in terza posizione due spagnoli, Santiago Tarrio e Daniel Berna (206, -7), in quinta il francese Louis Capon (207, -6) e in sesta il suo connazionale Nicolas Tacher (208, -5)
Altri nove gli italiani rimasti in gara: al 13° posto con 212 (-1) Alessandro Grammatica (67 74 71) e Aron Zemmer (72 68 72), al 16° con 213 (par) Nunzio Lombardi (74 70 69) e Federico Maccario (71 71 71), al 22° con 214 (70 70 74, +1) Joon Kim, al 30° con 216 (70 70 76, +3) Federico Ranelletti, al 34° con 217 (72 71 74, +4) Enrico Di Nitto, al 38° con 218 (+5) Gregory Molteni (72 72 74) e Alberto Fisco (74 70 74) e al 45° con 221 (73 70 78, +8) Mattia Miloro.
Non hanno superato il taglio, caduto a 144: Valerio Pelliccia 47° con 145 (+3), Michele Ortolani, 54° con 146 (+4), Guglielmo Bravetti, Nicholas De Pedrazzi e Federico Colombo, 64.i con 147 (+5), Andrea Bolognesi, 75° con 148 (+6), Lorenzo Magini e Leonardo Sbarigia, 80.i con 149 (+7), Corrado De Stefani e Davide Ghisalberti, 92.i con 151 (+9), e Lorenzo Scotto, 122° con 159 (+17). Il montepremi è di 45.000 euro.
SECONDO GIRO - Il francese Fabien Marty è il nuovo leader con 133 colpi (68 65, -9) dell’Open International de la Mirabelle d'Or, che si sta disputando sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes (par 71), a Marly in Francia, dove sono all’ottavo posto con 140 (-2) Joon Kim (70 70), Aron Zemmer (72 68) e Federico Ranelletti (70 70).
I transalpini stanno dominando la scena: infatti Marty è seguito dai connazionali Hubert Tisserand (am) secondo con 135 (-7), Louis Capon, terzo con 137 (-5), Thomas Grava e Nicolas Tacher, quarti con 139 (-3) insieme allo spagnolo Santiago Tarrio e all’inglese Andrew Cooley.
Ha ceduto Alessandro Grammatica, da primo a 15° con 141 (67 74, -1), e sono rimasti in gara Stefano Pitoni (71 71) e Federico Maccario (71 71), 20.i con 142 (par), Mattia Miloro (73 70) ed Enrico Di Nitto (72 71), 30.i con 143 (+1), Alberto Fisco (74 70), Gregory Molteni (72 72) e Nunzio Lombardi (74 70), 36.i con 144 (+2).
Non hanno superato il taglio, caduto a 144: Valerio Pelliccia 47° con 145 (+3), Michele Ortolani, 54° con 146 (+4), Guglielmo Bravetti, Nicholas De Pedrazzi e Federico Colombo, 64.i con 147 (+5), Andrea Bolognesi, 75° con 148 (+6), Lorenzo Magini e Leonardo Sbarigia, 80.i con 149 (+7), Corrado De Stefani e Davide Ghisalberti, 92.i con 151 (+9), e Lorenzo Scotto, 122° con 159 (+17). Il montepremi è di 45.000 euro.
PRIMO GIRO - Alessandro Grammatica è al vertice con 67 (-4) colpi, alla pari con i francesi Thomas Grava, e Hubert Tisserand, quest’ultimo dilettante, nell’Open International de la Mirabelle d'Or, iniziato sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes (par 71), a Marly in Francia. Sono seguiti a un colpo da altri due transalpini, Nelson Da Silva Ramos e Fabien Marty, dall’austriaco Uli Weinhandl e dallo spagnolo Lucas Vacarisas (68, -3).
Altri 21 gli italiani in campo: Federico Ranelletti e Joon Kim, 13.i con 70 (-1), Valerio Pelliccia, Stefano Pitoni e Federico Maccario, 25.i con 71 (par), Enrico Di Nitto, Aron Zemmer e Gregory Molteni, 36.i con 72 (+1). Sono al momento oltre la linea del taglio Mattia Miloro e Guglielmo Bravetti, 48.i con 73 (+2), Alberto Fisco e Nunzio Lombardi, 58.i con 74 (+3), Davide Ghisalberti, 76° con 75 (+4), Andrea Bolognesi e Nicholas De Pedrazzi, 86.i con 76 (+5), Federico Colombo, Michele Ortolani e Corrado De Stefani, 95.i con 77, Lorenzo Scotto, 113° con 79 (+8),e Leonardo Sbarigia e Lorenzo Magini, 115° con 80 (+9. Il montepremi è di 45.000 euro.
LA VIGILIA - Torna una delle classiche dell’Alps Tour, l’Open International de la Mirabelle d'Or (23-26 giugno) che avrà luogo al Golf de La Grange aux Ormes, a Marly in Francia. Ventidue gli italiani in campo: Stefano Pitoni, reduce dal successo nel Memorial Bordoni, Enrico Di Nitto, secondo nello stesso evento, Federico Maccario, Alessandro Grammatica, Lorenzo Magini, Aron Zemmer, Gregory Molteni, Joon Kim, Corrado De Stefani, Lorenzo Scotto, Michele Ortolani, Federico Colombo, Federico Ranelletti, Nicholas De Pedrazzi, Andrea Bolognesi, Nunzio Lombardi, Valerio Pelliccia, Lorenzo Sbarigia, Guglielmo Bravetti, Davide Ghisalberti, Alberto Fisco e Mattia Miloro.
Puntano decisamente al titolo Stefano Pitoni ed Enrico Di Nitto, ma avranno la forte concorrenza dei giocatori di casa in numero preponderante e che si affideranno in particolare a Leo Lespinasse, Franck Daux, Julien Grillon e ad Anthony Snobeck, a segno in passato nel Challenge Tour. Saranno comunque da tenere d’occhio anche gli svizzeri Luca Galliano e Marc Dobias, gli inglesi Tom Shadbolt e Andrew Cooley, lo spagnolo Eduardo Larrañaga e il belga Guillaume Watremez. Il montepremi è di 45.000 euro.