07 Aprile 2023

Open d’Italia Disabili – Sanofi a Lia

Lia Rasmus al Royal Park I Roveri Lia Rasmus al Royal Park I Roveri

Rasmus Lia ha vinto, con 145 (73 72 +1) colpi, l’Open d’Italia Disabili - Sanofi, torneo internazionale del circuito European Disabled Golf Association (EDGA), disputato al Royal Park I Roveri di Fiano (Torino) par 72. Lo svedese, numero 7 del world ranking, ha preceduto di un colpo l’irlandese Aidan Grenham, secondo con 146 (+2). Terza posizione, con 147 (+3), per l’inglese Mike Browne che aveva chiuso in testa il primo round. Dopo tre successi consecutivi in questo torneo, Tommaso Perrino (10° nel world ranking) non è riuscito a calare il poker, fermandosi al quinto posto con 152 (77 75 +8). Tra gli azzurri, buona prova di Luca Sherriff, 7° con 155 (+11) e Vittorio Cascino, 8° con 158 (+14). Il torneo, giunto alla 23esima edizione, ha confermato come il golf sia uno sport accessibile a tutti e dalla forte connotazione inclusiva in linea con gli obiettivi del Progetto Ryder Cup 2023.

Rasmus Lia: il golf come nuova vita sportiva dopo l’incidente sugli sci – Terzo successo internazionale per Rasmus Lia, già a segno nel 2022 nel G4D Tour Finale @ DP World Tour Championship e nell’EDGA Algarve Open. Il 22enne svedese aveva 12 anni quando un incidente sugli sci (la sua prima passione) lo costrinse a costruirsi una nuova vita sportiva. Ora il golf è per lui un elemento cardine e i risultati sul campo dimostrano una grande predisposizione per questa disciplina.

Classifica “strokeplay pareggiata”, dominio di Luisa Ceola - Nella graduatoria “Strokeplay pareggiata”, Luisa Ceola conferma la leadership conquistata dopo le prime 18 buche e si aggiudica il titolo con 140 (68 72 -4). Per la veneta anche il titolo di “Best Woman” del torneo. Bella gara anche di Davide Fasci e Angelo Colussi, rispettivamente secondo con 147 (+3) e terzo con 148 (+4).

Classifica “stableford”, vittoria “in casa” per Alessandra Donati - Nella classifica “stableford”, Alessandra Donati, portacolori del Royal Park I Roveri insieme a Gregorio Guglielminetti, prevale con 77 punti, precedendo Mario Gazzetta (stesso punteggio, ma score peggiore nelle ultime 6 buche) e Loris Stradi, terzo con 74 punti.

Titolo italiano, Tommaso Perrino si conferma campione – Al Royal Park I Roveri festa anche per i titoli italiani con Tommaso Perrino vincitore della categoria “strokeplay assoluta”, Luisa Ceola protagonista della categoria “strokeplay pareggiata”, con Vittorio Cascino (2°) e Alessandra Donati vincitrice della categoria “stableford” davanti a Mario Gazzetta (2°).

Cerimonia di premiazione con Edoardo Molinari, vicecapitano del Team Europe alla Ryder Cup 2023 -  Tanti applausi ed entusiasmo fra tutti i partecipanti alla gara durante la cerimonia di premiazione alla presenza di Tiziana Nasi, Vicepresidente Comitato Italiano Paralimpico; Edoardo Molinari, Consigliere del Royal Park I Roveri e Vicecapitano del Team Europe alla Ryder Cup 2023; Gian Paolo Montali , Direttore Generale Progetto Ryder Cup 2023; Filippo Cipriani, Public Affairs Lead Specialty Care & Immunology Sanofi; Alberto Don, Consigliere  Comitato Regionale Piemonte FIG; Manon Eggermon, Director Tournament Team EDGA; Marco Aquilino, Direttore Royal Park I Roveri e Lorenzo Bernard, atleta paralimpico di canottaggio presente alle Paralimpiadi Tokyo 2020.

Circuito A.I.D. Golf Tour 2022 e Ordine di Merito italiano settore paralimpico FIG 2022 – Nell’ambito della premiazione dell’Open d’Italia Disabili – Sanofi, la FIG ha consegnato anche i riconoscimenti per i primi classificati dell’Ordine di Merito del Settore Paralimpico FIG 2022, la cui graduatoria è stata determinata dai risultati agonistici conseguiti nelle gare ufficiali. Tommaso Perrino si è imposto nella classifica “scratch”, Josè Bagnarelli ha chiuso al primo posto nella classifica “pareggiata” e Fabrizio Gardiol ha terminato in vetta alla classifica “stableford”.

I Partner – L’Open d’Italia Disabili ha avuto il supporto di Sanofi (Title Sponsor) e dei Partner Istituzionali: CIP (Comitato Italiano Paralimpico); EDGA (European Disabled Golf Association). Official Advisor: Infront.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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