03 Aprile 2023

PGA Tour: Conners bis, male F. Molinari

Francesco Molinari Francesco Molinari

Il canadese Corey Conners ha vinto con 273 (64 72 69 68) colpi il Valero Texas Open, torneo del PGA Tour disputato al TPC San Antonio (Oaks Course, par 72) di San Antonio, in Texas, dove è uscito al taglio Francesco Molinari, 134° con 152 (73 79, +8)

Nell’evento che ha anticipato il Masters Tournament, primo Major stagionale in programma dal 6 al 9 aprile sul percorso dell’Augusta National, ad Augusta in Georgia, Conners ha superato di un colpo Sam Stevens (274, -14), conquistando il secondo titolo in carriera, alla 153ª partenza, dopo il primo siglato sempre nello stesso evento nel 2019.

Il 31enne di Listowel ha rimontato dal secondo posto con un 68 (-4, quattro birdie), divenendo il decimo plurivincitore della gara e il primo dal 2021-2022 (Lee Kyoung-hoon nell'AT&T Byron Nelson) a conseguire le prime due vittorie in carriera nella stessa manifestazione. Terzo canadese in stagione ad andare a segno sul circuito (dopo Mackenzie Hughes e Adam Svensson), è salito dal 40° al 28° posto nel World Ranking e dall’82° al 18° nella graduatoria della FedEx Cup. Ha ricevuto un assegno di 1.602.000 dollari su un montepremi di 8.900.000 dollari.

In terza posizione con 275 (-13) Sam Ryder e Matt Kuchar, che con il 68 (-4) di giornata da realizzato il 17° score consecutivo sotto par o in par nel torneo. In quinta con 277 (-11) Patrick Rodgers, 30enne di Avon (Indiana), leader dopo tre round e che ha mancato l’occasione di cogliere la sua prima vittoria, in sesta con 278 (-10) Chez Reavie, Lee Hodges e il coreano Byeong Hun An e in nona con 279 (-9) Andrew Novak. Si è classificato 28° con 283 (-5) il danese Nicolai Hojgaard, che ha ricevuto una Special Temporary Membership per il PGA Tour insieme a Ryan Gerard, 56° con 289 (+1).

 

TERZO GIRO - A pochi giorni dal Masters Tournament (6-9 aprile ad Augusta), Francesco Molinari è uscito al taglio nel Valero Texas Open, torneo del PGA Tour. A San Antonio, con uno score di 152 (73 79, +8) colpi, l'azzurro è stato eliminato dopo 36 buche e ora si prepara a giocare il primo Major maschile del 2023 con l'obiettivo di ottenere un risultato di prestigio anche in chiave Ryder Cup.

Dopo il terzo round, il leader del Texas Open è Patrick Rodgers. L'americano, con un totale di 204 (66 67 71, -12), guida la classifica con un colpo di vantaggio sul canadese Corey Conners, secondo con 205 (-11) davanti a Matt Kuchar (runner up nel 2022), terzo con 207 (-9). Ai piani alti della classifica pure Sam Stevens e Chris Kirk, entrambi quarti con 208 (-8), mentre è dodicesimo con 210 (-6) il giapponese Hideki Matsuyama, tra i pochi big in gara.

Risale, ma resta lontano dalle posizioni di vertice, John Michael Spaun. campione uscente,che  dopo il "moving day" è 30° con 213 (-3). In palio negli Stati Uniti non c'è solo l'ultimo invito per il The Masters, ma anche un montepremi di 8.900.000 dollari di cui 1.602.000 andrà al vincitore.

 

SECONDO GIRO - Francesco Molinari, 134° con 152 (73 79, +8) colpi, è uscito al taglio nel Valero Texas Open. Brutte notizie per l’azzurro che la prossima settimana sarà impegnato nel Masters Tournament (6-9 aprile), il primo major stagionale sul percorso dell’Augusta National. ad Augusta in Georgia.

Al TPC San Antonio (Oaks Course, par 72) di San Antonio, in Texas, il secondo giro, sospeso per oscurità, è stato completato di buon mattino prima dell’inizio del terzo. E’ al comando cm 133 (68 67, -11) Patrick Rodgers che ha preso un buon vantaggio di tre colpi sul canadese Corey Conners (136, -8). Al terzo posto con 137 (-7) Brendon Todd, Herry Higgs, Michael Thompson e il messicano Roberto Diaz e al settimo con 138 (-6) Matt Kuchar, Eric Cole e il belga Thomas Detry.

Stessa sorte di Molinari anche per l’inglese Tyrrell Hatton, unico giocatore in gara tra i top 20 del ranking mondiale (n. 17), fuori per un colpo (72° con 145, +1). Il montepremi è  di 8.900.000 dollari, con prima moneta di 1.602.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Negli Stati Uniti il primo round del Valero Texas Open è stato rallentato dalla nebbia che ha provocato un ritardo di quasi quattro ore. Il giro d'apertura del torneo del PGA Tour è stato poi sospeso per l'arrivo dell'oscurità e la classifica è dunque provvisoria. A San Antonio, guida il leaderboard con uno score di "-5" dopo 9 buche giocate (un eagle e tre birdie il ruolino di marcia), l'americano Justin Lower. Dietro di lui, tutti secondi con un totale di 68 (-4), ecco il connazionale Matt Kuchar (runner up nel 2022), l'irlandese Padraig Harrington, il messicano Roberto Diaz e il sudafricano Matthys J. Daffue. Sul "-4", ma dopo 13, lo statunitense Patrick Rodgers. Nella Top 10, settimo con 69 (-3), anche l'inglese Matt Wallace che è reduce dal successo nel Corales Puntacana Championship.

Al TPC San Antonio (Oaks Course, par 72) avvio complicato per Francesco Molinari. Il torinese, unico azzurro in gara, è 78° con 73 (+1). Per lui un birdie e due bogey.
John Michael Spaun, campione in carica, è invece 49° (è in perfetto par dopo 11). Buon avvio per Luke Donald. Il capitano del team Europe alla Ryder Cup di Roma è 15° con "-2" dopo 11.
Il Valero Texas Open, che mette in palio 8.900.000 dollari (con prima moneta di 1.602.000), precede il The Masters, primo Major maschile del 2023 in programma dal 6 al 9 aprile ad Augusta, in Georgia (Usa).

 

LA VIGILIA - Valero Texas Open con obiettivo Masters Tournament. A San Antonio, in Texas, si disputa al TPC San Antonio (Oaks Course) dal 30 marzo al 2 aprile il torneo che anticipa il primo Major stagionale. Torna in campo Francesco Molinari, dopo una pausa di due settimane, con l’intento di ottenere un buon risultato e di mettere a punto i dettagli del gioco per affrontare poi al meglio l’impegno ad Augusta (6-9 aprile, Augusta National, Georgia) dove fu grande protagonista nel 2019.

Hanno preferito prendersi una settimana di riposo quasi tutti i big tanto che dei primi 20 della classifica mondiale sarà presente soltanto l’inglese Tyrrell Hatton, numero 17 del ranking.

Difende il suo unico titolo conquistato sul PGA Tour lo statunitense John Michael Spaun (detto J.J.), 32enne di Los Angeles (California), in un buon contesto che comprende, tra gli altri, i connazionali Rickie Fowler, Chris Kirk e Matt Kuchar, secondo lo scorso anno insieme all’australiano Matt Jones, assente nell’occasione, il giapponese Hideki Matsuyama, il coreano Si Woo Kim, l’austriaco Sepp Straka, l’australiano Cam Davis e l’inglese Matt Wallace, 32enne di Hillingdon, quattro titoli sul DP World Tour, che la scorsa settimana ha firmato il suo primo successo sul circuito nel Corales Puntacana Championship. Oltre a Spaun, vi saranno altri sei past-winner: il canadese Corey Conners (2019), alla vigilia indicato tra i possibili protagonisti, gli americani Andrew Landry (2018), Kevin Chappell (2017), Charley Hoffman (2016), Jimmy Walker (2015), vincitore di un Major (PGA Chamspionhip, 2016), ma in tempi migliori, e lo scozzese Martin Laird (2013).

Il torneo, nato nel 1922, è giunto alla 92ª edizione. E’ il sesto evento più longevo della storia, il terzo del PGA Tour e il più lungo disputato nella stessa città. E’ noto per i punteggi bassi che quasi sempre si realizzano, tuttavia è difficile vincerlo più volte. Due soli giocatori hanno fatto la tripletta, il mitico Arnold Palmer (la sola consecutiva dal 1960 al 1962) e Justin Leonard (con doppietta nel 2000 e 2001 e poi il terzo successo nel 2007). In sette lo hanno conquistato due volte, ma solo altri due di fila, Bill Mehlhorn (1928, 1929) e Zach Johnson (2008, 2009), il capitano nel Team USA alla Ryder Cup 2023 che non sarà presente, mentre parteciperà l’inglese Luke Donald, capitano del Team Europe. Il montepremi è di 8.900.000 dollari dei quali 1.602.000 andranno al vincitore che, se non altrimenti esente, riceverà l’ultimo invito disponibile per il Masters Tournament.

Il torneo su Discovery Plus e su Eurosport 2 – Il Valero Texas Open sarà teletrasmesso in diretta da Discovery Plus e da Eurosport 2 ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 30 marzo e venerdì 31, dalle ore 22 alle ore 1; sabato 1 aprile e domenica 2, dalle ore 19 alle ore 24. Commento di Nicola Pomponi, Alessandro Bellicini e di Matteo Delpodio.

Primo piano

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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