Gioca le ultime 11 buche senza 'segnare' bogey, realizza quattro birdie (cinque quelli in totale) nel momento decisivo e festeggia la prima vittoria in carriera sul PGA Tour. A Palm Harbor, in Florida, lo statunitense Taylor Moore si è imposto con un totale di 274 (71 67 69 67, -10) colpi nel Valspar Championship, superando al fotofinish il connazionale Adam Schenk, 2/o con 275 (-9) davanti ad un altro americano, Jordan Spieth, 3/o con 276 (-8) al pari dell'inglese Tommy Fleetwood.
All'Innisbrook Resort (Copperhead Course, par 71), Moore nell'ultimo giro con un 67 (-4) è risalito dalla quarta posizione ed è riuscito a festeggiare il primo titolo sul circuito al 46esimo tentativo. Il texano è diventato così il sesto giocatore nella storia di questa competizione e il secondo negli ultimi tre anni (dopo Sam Burns, campione nel 2021 e poi anche nel 2022) a celebrare il primo exploit sul PGA Tour al Valspar Championship. L'impresa gli ha fruttato 1.458.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 8.100.000. E gli ha permesso di entrare nella Top 50 del ranking mondiale, passando dalla 103/a alla 49/a posizione.
Non è riuscito invece a calare il tris Burns, 6/o con 279 (-5) alle spalle pure di Wyndham Clark, 5/o con 278 (-6).
LA VIGILIA - Il "Florida Swing" del PGA Tour si chiude a Palm Harbor dove, dal 16 al 19 marzo, va in scena il Valspar Championship. Dopo il The Players Championship, tanti i big mondiali che hanno deciso di concedersi un turno di riposo.
Per quel che riguarda la Top 10, ci sarà infatti solo Justin Thomas, decimo. All'Innisbrook Resort (Copperhead Course), dopo il doppio exploit firmato nel 2021 e nel 2022, Sam Burns, numero 15 del World Ranking, cercherà il tris di successi consecutivi nella competizione.
Steve Stricker, ex capitano di Ryder Cup, è stato l'ultimo giocatore a riuscire nell'impresa di vincere per tre volte di fila, dal 2009 al 2011, un appuntamento del PGA Tour, il John Deere Classic.
Con Thomas (terzo lo scorso anno) e Burns, tra i concorrenti più attesi ecco anche Matt Fitzpatrick, Jordan Spieth (vincitore nel 2015), Keegan Bradley (runner up nel 2021) e Justin Rose. Spazio pure agli inglesi Tommy Fleetwood e Luke Donald, capitano del team Europe alla Ryder Cup di Roma a segno in questo evento nel 2012.
In Florida, dove il montepremi è di 8.100.000 dollari, con prima moneta di 1.458.000 dollari, ci sarà neanche Francesco Molinari, che tornerà in campo dal 30 marzo al 2 aprile per il Valero Texas Open che precederà il The Masters (6-9 aprile), primo major stagionale.