28 Gennaio 2023

Octagonal Match: Italia sesta

Il team iraliano all'Octagonal Match Il team iraliano all'Octagonal Match

L’Italia è stata superata dalla Francia per 5,5 a 3,5 e si è classificata al sesto posto nell’Octagonal Match 2023, disputato sul percorso del Costa Ballena Ocean Golf Club, a Rota nei pressi di Cadice, in Spagna. Il titolo è stato conquistato per la quarta volta in cinque edizioni dell’evento dalla Spagna che ha sconfitto in finale l’Olanda per 5 a 4.

Hanno fatto parte del team azzurro Giovanni Binaghi, Biagio Gagliardi, Michele Ferrero, Luca Memeo, Luca Cavalli e Bruno Frontero, che sono stati accompagni dal capitano Giovanni Bartoli e dagli allenatori Alessandro Bandini e Giorgio Grillo.

La gara si è svolta con le otto compagini partecipanti divise in gruppi di quattro, le quali nelle prime tre giornate si sono battute con girone all’italiana, ossia ognuna ha affrontato le altre tre. Nella quarta le prime due dei raggruppamenti si sono contese il titolo e le altre, a scendere, il terzo, il quinto e il settimo posto. I match si sono svolti con tre doppi al mattino e sei singoli nel pomeriggio. Nel girone rosso ha prevalso l’Olanda con 6 punti davanti a Inghilterra (p. 4), Italia (p. 2) e Portogallo (p. 0). Nel gruppo blu in prima posizione la Spagna (p. 6), quindi Irlanda (p. 4), Francia (p. 2) e Germania (p. 0).

Nella finale per il terzo posto l’Inghilterra ha avuto la meglio sull’Irlanda per 5 a 4, mentre in quella per il settimo la Germania ha sconfitto il Portogallo per 5,5 a 3,5.

Nel girone l’Italia ha ceduto all’Inghilterra per 6 a 3 e all’Olanda per 5,5 a 3.5, poi ha travolto il Portogallo per 8 a 1.

Il torneo è nato nel 2001 come “Quadrangolare”, formula che ha mantenuto fino al 2017, quando l’Italia ha prevalso per l’unica volta. Nei 16 eventi con quattro formazioni la Spagna è salita otto volte sul gradino più alto del podio, seguita dall’Inghilterra, che ha inaugurato l’albo d’oro nel 2001, con cinque allori, dalla Germania con due e dall’Italia con uno.

 

LA VIGIòLIA - In Spagna inizia la quinta edizione dell’Octagonal Match 2023 al quale prende parte l’Italia in un contesto che comprende le selezioni, composte da sei giocatori, di Inghilterra, Germania, Irlanda, Olanda, Portogallo, Francia e Spagna, che difende il titolo. Il torneo si svolge dal 25 al 28 gennaio sul percorso del Costa Ballena Ocean Golf Club, a Rota nei pressi di Cadice, dove difenderanno i colori azzurri Giovanni Binaghi, Biagio Gagliardi, Michele Ferrero, Luca Memeo, Luca Cavalli e Bruno Frontero. Accompagnano il team il capitano Giovanni Bartoli e gli allenatori Alessandro Bandini e Giorgio Grillo.

La formula - Le otto squadre partecipanti, divise per sorteggio in due gruppi (blu e rosso) di quattro, nelle prime tre giornate competono con girone all’italiana, ossia ognuna affronta le altre tre. Nella quarta le prime due dei raggruppamenti si contenderanno il titolo e le altre, a scendere, il terzo, il quinto e il settimo posto. I match si svolgeranno con tre doppi al mattino e sei singoli nel pomeriggio e a ogni compagine si assegnerà per ciascuno dei nove incontri un punto per il successo, mezzo per il pari e zero per la sconfitta. Per la classifica i team riceveranno due punti per la vittoria, uno per il pareggio e nessuno se battuti.

I gironi – L’Italia è stata inserita nel girone con Portogallo, Olanda e Inghilterra. L’altro è formato da Spagna, Germania, Irlanda e Francia. Questi gli incontri della prima giornata: Italia-Inghilterra; Olanda-Portogallo; Irlanda-Germania: Francia-Spagna.

La storia - Il torneo è nato nel 2001 come “Quadrangolare”, formula che ha mantenuto fino al 2017, quando l’Italia ha prevalso per l’unica volta. Dal 2018 le squadre in campo sono diventate otto e nelle quattro edizioni precedenti la Spagna ha conquistato tre titoli (2018, 2019, 2022) e uno è andato all’Inghilterra (2020), mentre nel 2021 c’è stato lo stop per la pandemia. Nei 16 eventi con quattro formazioni la Spagna è salita otto volte sul gradino più alto del podio, seguita dall’Inghilterra, che ha inaugurato l’albo d’oro nel 2001, con cinque allori, dalla Germania con due e dall’Italia con uno.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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