Come Tiger Woods nel 2006/07. Alle Bahamas, Viktor Hovland vince per il secondo anno consecutivo l'Hero World Challenge e diventa il secondo giocatore nella storia del torneo, dopo il californiano, a riuscire in questa impresa.
Ad Albany, sull'isola di New Providence, il norvegese con un totale di 272 (69 70 64 69, -16) colpi ha superato lo statunitense Scottie Scheffler, secondo con 274 (-14).
Un déjà vu. Anche nel 2021 il 25enne di Oslo si era concesso il lusso di battere lo statunitense che quest'anno, con un successo, sarebbe tornato al primo posto nel ranking mondiale. Niente da fare. Ad approfittarne, ancora una volta, è stato Hovland che, grazie a questa affermazione, è passato dal 12° al nono posto nel ranking mondiale. Non solo. Premiato da Woods - l'evento non ufficiale del PGA Tour è sostenuto dalla fondazione di Tiger - ha ricevuto un assegno di 1.000.000 di dollari a fronte di un montepremi complessivo di 3.500.000. "
Vincere questa competizione è sempre speciale. E' stata una settimana snervante, con le seconde nove buche dell'ultimo round che si sono dimostrate davvero complicate. Ma ce l'ho fatta", la gioia di Hovland, che ha festeggiato l'exploit nonostante una palla spedita in acqua alla buca 18, l'ultima del torneo.
Americani dunque sconfitti. Non solo Scheffler, anche Cameron Young, terzo con 276 (-12), si è dovuto arrendere. E con loro Xander Schauffele, quarto con 277 (-11), e Justin Thomas, quinto con 278 (-10).
TERZO GIRO - Il norvegese ad Albany, sull'isola di New Providence, anche dopo il "moving day" dell'Hero World Challenge è rimasto al comando della classifica del torneo non ufficiale del PGA Tour. Con un totale di 203 (69 70 64, -13) colpi, il numero 12 mondiale precede in classifica Scottie Scheffler, 2/o - pure nel world ranking - con 206 (-10). Già campione nel 2021, Hovland punta a diventare il primo giocatore dal 2006-2007 (Tiger Woods) a vincere consecutivamente la competizione.
Nel terzo round, Hovland si è reso protagonista con un parziale in 64 (-8), frutto di dieci birdie e due bogey, sul percorso dell'Albany GC (par 72). Ma il 25enne di Oslo deve guardarsi le spalle anche e soprattutto da Scheffler che, con un successo, tornerebbe numero 1 al mondo spodestando dal trono il nordirlandese Rory McIlroy, assente alle Bahamas. Dove condividono la 3/a posizione con 208 (-8) gli americani Justin Thomas e Cameron Young, mentre il californiano Collin Morikawa è 5/o con 209 (-7) al pari di Xander Schauffele, medaglia d'oro ai Giochi di Tokyo.
L'evento, organizzato con il sostegno della fondazione di Tiger Woods, mette in palio 3.500.000 dollari, di cui 1.000.000 andrà al vincitore.
SECONDO GIRO - Ancora Viktor Hovland. Alle Bahamas, dopo il successo dello scorso anno, il norvegese insegue il bis all'Hero World Challenge. Numero 12 mondiale, al termine del secondo round con un totale di 139 (69 70, -5) colpi, Hovland è rimasto da solo in testa nel torneo non ufficiale del PGA Tour organizzato con il sostegno della fondazione di Tiger Woods. Il 25enne di Oslo punta a diventare il primo giocatore dal 2006-2007 (Woods) a vincere consecutivamente la competizione.
Dietro di lui, al secondo posto con 140 (-4) ecco gli americani Scottie Scheffler (già runner up nel 2021), Xander Schauffele, medaglia d'oro ai Giochi di Tokyo, Collin Morikawa e Cameron Young. Più indietro il sudcoreano Tom Kim, sesto con 141 (-3).
Distante lo spagnolo Jon Rahm, solo solo con 144 (par). Un eagle, quattro birdie e quattro bogey per Hovland sull'impegnativo percorso dell'Albany Golf Club, dove alla vigilia della competizione è stato costretto a dare forfait, per una fascite plantare, Tiger Woods.
Il montepremi è di 3.500.000 dollari con prima moneta di un milione di dollari.
PRIMO GIRO - Grande equilibrio alle Bahamas dove, dopo il primo giro dell'Hero World Challenge, torneo non ufficiale del PGA Tour, sono quattro i leader: il norvegese Viktor Hovland (campione in carica), l'americano Collin Morikawa, il sudcoreano Tom Kim e l'austriaco Sepp Straka, entrato nel field in extremis dopo il forfait per infortunio di Tiger Woods.
Ad Albany, sull'isola di New Providence, guidano la classifica con uno score di 69 (-3) colpi, uno di vantaggio nei confronti dello statunitense Sam Burns, quinto con 70 (-2).
All'Albany Golf Course (par 72) è dunque bagarre in vetta. Mai, nella storia della competizione, che quest'anno festeggia la 23ª edizione, c'erano stati quattro concorrenti al comando. E ora Hovland, numero 12 al mondo, punta a diventare il primo giocatore dal 2006-2007 (Woods) a vincere consecutivamente la kermesse.
Grande inizio pure per Kim, l'unico tra i 20 concorrenti in campo ad aver fatto registrare una prova bogey free. Per quel che riguarda gli altri big, Scottie Scheffler - secondo nel 2021 - è nono con 72 (par) al fianco di Tony Finau, Justin Thomas e Xander Schauffele, mentre lo spagnolo Jon Rahm è 13° con 73 (+1). L’evento, organizzato con la collaborazione della fondazione di Tiger Woods, mette in palio 3.500.000 dollari, di cui 1.000.000 andrà al vincitore.
LA VIGILIA - Mancherà l'uomo più atteso, Tiger Woods (fermato da una fascite plantare), ma in campo ci saranno comunque sei tra i migliori dieci giocatori al mondo. Ad Albany, sull'isola di New Providence alle Bahamas, dall'1 al 4 dicembre si disputerà la 23esima edizione dell'Hero World Challenge, torneo non ufficiale del PGA Tour organizzato proprio dalla fondazione di Tiger Woods. Venti i concorrenti in gara. T
ra i big più attesi ecco Scottie Scheffler e Jon Rahm (vincitore nel 2018), rispettivamente al secondo e al quinto posto del world ranking maschile. Per quel che riguarda la Top 10, all'appello ecco pure Xander Schauffele (sesto), Justin Thomas (ottavo), Matt Fitzpatrick (nono) e Collin Morikawa (decimo), fresco di matrimonio. A difendere il titolo conquistato nel 2021 e al debutto, sarà invece il norvegese Viktor Hovland (dodicesimo nell'OWGR) che proverà a diventare il primo golfista dal 2006-2007 (Woods) a vincere consecutivamente la competizione. Riflettori puntati inoltre su Tony Finau (undicesimo), runner up nel 2018, che nel 2022 ha già fatto sue tre gare. Sarà invece l'austriaco Sepp Straka a sostituire in campo Tiger Woods.
L'evento, nato nel 2000, che assegna punti ufficiali per la classifica mondiale ma non per la FedEx Cup, andrà in scena all'Albany Golf Course e garantirà 3.500.000 dollari di montepremi, di cui 1.000.000 andrà al vincitore (finiranno a premio tutti i partecipanti).
Il record di successi nella competizione, cinque, appartiene a Woods (l'ultima impresa nel 2011) che si è classificato altrettante volte secondo. Curiosità: la gara è stata vinta in passato, tra gli altri, da Zach Johnson (2013) e Luke Donald (2005), rispettivamente alla guida del team Usa e del team Europe alla Ryder Cup 2023 di Roma. Sia l'americano che l'inglese saranno però assenti quest'anno ad Albany