28 Ottobre 2022

PGAI Championship: De Leo vince al playoff

Gregorio De Leo Gregorio De Leo

Ancora Gregorio De Leo in una annata da ricordare. Il 22enne biellese ha vinto la 45ª edizione del PGAI Championship, il campionato della PGA Italiana riservato a tutti gli iscritti all’Associazione disputato sul percorso del Golf del Ducato-La Rocca (par 72), a Sala Baganza (PR). De Leo ha concluso con uno score di 203 (70 67 66, -13) colpi, alla pari con Federico Maccario (68 69 66) e con Stefano Mazzoli (69 67 67) e poi li ha superati con un birdie alla prima buca di spareggio.

In un giro finale avvincente e molto combattuto il trio ha sorpassato Jacopo Vecchi Fossa, vincitore nel 2019, e Andrea Rota, a segno nel 2016, al vertice dopo due giri e poi terminati quarti con 205 (-11) insieme ad Andrea Signor. De Leo e Maccario hanno rimontato dalla quinta piazza entrambi con un 66 (-6), miglior score di giornata, e Mazzoli, campione uscente, dalla terza con un 67 (-5).

Il biellese è al quarto successo stagionale, dopo aver firmato tre titoli sull’Alps Tour (Memorial Giorgio Bordoni, Alps De Las Castillas, Roma Alps Open) dove si è imposto da dominatore anche nella money list conquistando con largo anticipo la ‘carta’ per il Challenge Tour 2023 che è stata assegnata ai primi cinque e ottenuta pure da Stefano Mazzoli (quarto). De Leo è stato gratificato con un assegno di 4.350 euro su un montepremi di 30.000 euro.

Nel torneo si sono classificati al settimo posto con 208 (-8) Pietro Ricci e Massimo Florioli, dominatore del recente Senior PGAI Championship, e al nono con 209 (-7) Cristiano Terragni, Mauro Bianco, Alessandro Tadini, (due titoli PGAI, 2002, 2008) Jacopo Albertoni e Luca Cianchetti (suo l’evento nel 2018). Al 29° con 217 (+1) Emanuele Canonica, la scorsa settimana sesto nel Senior Italian Open all’Argentario Golf & Wellness Resort.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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