23 Ottobre 2022

Italian Pro Tour: Senior Italian Open a Ricardo Gonzalez, sesto Canonica

Ricardo Gonzalez Ricardo Gonzalez

Ricardo Gonzalez ha vinto con 211 (69 72 70, -2) colpi il Senior Italian Open disputato sull’impegnativo percorso dell’Argentario Golf & Wellness Resort (par 71). L’argentino ha superato nelle battute finali il sudafricano James Kingston, secondo con 214 (+1), il quale non è riuscito a difendere il titolo conquistato nel 2021. Tra i protagonisti dell’undicesima edizione dell’evento Emanuele Canonica, sempre nelle posizioni d’avanguardia e sesto con 217  (69 74 74, +4).

Nel settimo e penultimo evento dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront, e che fa parte anche del Legends Tour, riservato ai campioni “over 50”, Ricardo Gonzalez, nativo di Corrientes nel cui palmarès figurano quattro successi sul DP World Tour, due sul Challenge Tour, tre sul PGA Tour Latinoamerica e altri 17 in Sudamerica dei quali dieci in patria, ha firmato il primo titolo sul Legends Tour facendosi un bel regalo per i 53 anni che compie domani, 24 ottobre. Leader dopo due round insieme a Kingston, ha iniziato molto male con quattro bogey sulle prime nove buche, ma in quelle di rientro è stato impeccabile e ha avuto partita vinta con cinque birdie per il 70 (-1). Unico giocatore sceso sotto par, per l’impresa ha ricevuto un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000 euro.

Kingston, in una giornata molto ventosa, ha ceduto nettamente nella seconda parte del tracciato con quattro bogey. Ha chiuso in 73 (+2) aggiungendo un eagle, un birdie e un altro bogey.

Emanuele Canonica è stato terzo fino alla buca 16, poi un triplo bogey lo ha punito oltre misura. Il 74 (+3, tre birdie, un bogey, un doppio e un triplo bogey) ha fatto sesta posizione insieme allo scozzese Gary Orr e allo svedese Michael Jonzon. In terza con 216 (+3) l’inglese Gary Wolstenholme, che per un breve tratto è stato anche leader, l’austriaco Markus Brier e il gallese Stephen Dodd, che si era imposto nel 2016.

Tra gli altri italiani in gara Michele Reale si è classificato 40° con 228 (+15) seguito da Massimo Florioli, 50° con 233 (+20), che ha appena vinto il Senior PGAI Championship, Massimo Scarpa, 51° con 234 (+21), Costantino Rocca, 56° con 239 (+26), e Gianluca Pietrobono, 58° con 246 (+33)

La stagione dell’Italian Pro Tour si concluderà con il Campionato Nazionale Open (23-26 novembre, Golf Nazionale, Sutri).

Le dichiarazioni di Gonzalez - “Spero che questa mia vittoria sul circuito sia la prima di una lunga serie. Dedico il successo alla mia famiglia e in particolare a mio figlio, che è stato il mio caddy. Faccio i miei complimenti all’Italia per la Ryder Cup 2023. E’ uno dei Paesi migliori a cui assegnarla per le sue splendide strutture, per il clima e per i campioni che ha saputo esprimere”.

Il percorso - L’Argentario Golf & Wellness Resort ha un percorso di 18 buche che si dipana in un’area naturale protetta vicino alla Riserva Naturale Duna Feniglia e a 25 km dal Parco dell’Uccellina. Il tracciato e il campo pratica, inaugurati nel 2006, sono stati disegnati dall’architetto David Mezzacane e da Baldovino Dassù, una bandiera del golf italiano. Le buche sono state poi modellate dallo specialista Brian Jorgensen e il risultato è stato un percorso vario, spettacolare e tecnicamente molto valido e incastonato in uno stupendo scenario tra mare, laguna, Orbetello e Talamone. Il tracciato, che ha ricevuto incondizionati elogi da tutti i partecipanti,  è certificato “Agri Cert” bio eco-compatibile e tutti i prodotti usati per la sua manutenzione sono totalmente naturali.

I Partner – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier), Rinascente e Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.

Primo piano

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    Il Sergio Melpignano Senior Italian Open torna al San Domenico Golf 20/05/2024

    Una tradizione che si rinnova. Per la terza volta negli ultimi quattro anni, il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour e quarta tappa dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito di gare nazionali e internazionali della Federazione Italiana Golf (FIG), si giocherà al San Domenico Golf di Savelletri (Brindisi). In Puglia, dal 24 al 26 ottobre prossimi, sarà sfida show tra tanti campioni over 50 che hanno contribuito a scrivere pagine importanti nella storia della disciplina.

    Dopo le edizioni del 2021 e del 2023, entrambe vinte dal sudafricano James Kingston, il San Domenico è pronto a calare il tris. L’evento, che si chiuderà domenica 27 ottobre con la tradizionale Pro-Am, organizzato con il supporto di Infront, official advisor della FIG, arrivato alla 13esima edizione (la prima si giocò nel 2004 al Circolo Golf Venezia), metterà in palio 300.000 euro con prima moneta di 45.000. Gli azzurri saranno guidati in campo da Costantino Rocca, pioniere del golf italiano, ed Emanuele Canonica, che ha chiuso il 2023 al 18/o posto nell’ordine di merito del Legends Tour.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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