09 Ottobre 2022

Paris Appendino vince in Francia

Paris Appendino Paris Appendino

Nuova vittoria delle dilettanti italiane in campo internazionale. L’ha ottenuta Paris Appendino, che si è imposta con 209 (70 70 69, -7) colpi nell’Internationaux de France Dames-Trophée Cécile De Rothschild disputato al Golf International De Roissy (par 72) in Francia. Al torneo hanno preso parte anche Emma Lundgren 13ª con 217 (74 72 71, +1), Rebecca Galasso (72 75 72) e Marta Spiazzi (70 73 75), 18.e con 219 (+3).

Paris Appendino, 16enne nata ad Asti e tesserata per il Royal Park I Roveri, ha iniziato la gara al quarto posto, poi è salita al terzo nel secondo giro e nel terzo ha rimontato con un parziale di 69 (-3, cinque birdie e due bogey). Ha lasciato a un colpo la danese Cecilie Finne-Ipsen, seconda con 210 (-6), e a due la francese Emily Mollard, terza con 211 (-5), che era in vetta dopo 36 buche. Al quarto posto con 213 (-3) la transalpina Anna Pillard.

Nella Nations Cup successo di Francia 1 con 286 (-2), che ha prevalso su Francia 2 e Danimarca, stesso 286 ma classificate nell’ordine per gli score scartati più alti. Quarta l’Italia (Galasso, Lundgren, Spiazzi) con 287 (-1).

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca