10 Settembre 2022

LET a Liz Young lo Swiss Open, Carta 15ª

Virginia Elena Carta Virginia Elena Carta

Liz Young ha vinto con un totale di 204 (68 67 69, -12) colpi il VP Bank Swiss Ladies Open, torneo del Ladies European Tour che si è svolto sul percorso del Golfpark Holzhäusern (par 72), a Hünenberg nel Canton Zurigo in Svizzera. La britannica si è imposta davanti alla svedese Linn Grant, seconda con 205 (-11), e alla connazionale Rosie Davies, terza con 206 (-10). Buona prova per Virginia Elena Carta, che ha chiuso in 15/a posizione con uno score di 211 (70 75 66, -5). In gara anche Lucrezia Colombotto Rosso, che si è piazzata 39/a con 216 (68 74 74, par).

Per Liz Young,  39enne di Southampton, si tratta del primo successo in carriera sul Ladies European Tour. Grazie a questo exploit, la classe 1982 ha incassato un assegno di 30.000 euro su un montepremi complessivo di 200.000.

 

Virginia Elena Carta e Lucrezia Colombotto Rosso saranno in campo nel VP Bank Swiss Ladies Open, il torneo del Ladies European Tour in programma dal 8 al 10 settembre sul percorso del Golfpark Holzhäusern, a Hünenberg nel Canton Zurigo in Svizzera.       

Pur con qualche defezione il field è di qualità. Fari puntati su quattro giocatrici tra le top ten nella Race To Costa Del Sol (ordine di merito) e vincitrici stagionali: la svedese Linn Grant, numero due (quattro successi), la belga Manon De Roey, numero quattro, la sudafricana Lee-Anne Pace, numero otto, e l’inglese Meghan MacLaren, numero nove. In gara anche altre due andate a segno nel 2022, la finlandese Tiia Koivisto e la ceca Jana Melichova, che dopo essersi imposta a giugno da amateur nel Tipsport Czech Ladies Open è passata professionista.

A contribuire allo spettacolo penseranno anche elementi emergenti come la slovena Pia Babnik, l’austriaca Emma Spitz e l’indiana Diksha Dagar o con più esperienza come la norvegese Marianne Skarpnord, la finlandese Ursula Wikstrom, l’austriaca Christine Wolf, la svedese Linda Wessberg, la tedesca Laura Fuenfstueck e la svizzera Kim Metraux, che spera di recitare nel ruolo di profeta in patria.

Virginia Elena Carta ha disputato in stagione diciannove gare, delle quali tre a squadre, subendo solo due tagli e con miglior risultato l’ottavo posto a metà luglio nel Big Green Egg Open. Nell’ultima uscita, a metà agosto, prima di prendersi un turno di riposo, è terminata 30ª nell’Aramco Team Series-Sotogrande. Lucrezia Colombotto Rosso, impegnata sul LET Access dove ha vinto a marzo il Terre Blanche Ladies Open, è alla quarta gara sul tour maggiore in cui è andata a premio in due occasioni nelle precedenti tre. Il montepremi è di 200.000 euro con prima moneta di 30.000 euro.

 

 

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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