24 Luglio 2022

European Ladies: Fanali sesta

Alessandra Fanali Alessandra Fanali

Savannah de Bock ha vinto con 269 (-19) colpi la 35ª edizione dell’European Ladies’ Amateur Championship, ossia il Campionato Europeo della categoria disputato al Golf de Saint‑Germain (par 72), a Saint-Germain-en-Laye in Francia. La 16enne belga (69 67 67 66), ritenuta golfista di grandi prospettive e che ha difeso i colori nazionali nel Campionato Europeo a squadre Girls, ha concluso la gara alla pari con Charlotte Heath (67 67 69 66), 20enne che ha fatto parte della compagine inglese agli Europei Ladies e che ha disputato la Curtis Cup, e poi l’ha superata alla quarta buca di playoff, dopo le prime tre terminate in parità.

Le azzurre sono state tra le protagoniste dell’evento, alternandosi nelle posizioni di alta classifica, e hanno concluso tra le top ten Alessandra Fanali, sesta con 276 (71 67 70 68, -12), e Carolina Melgrati, ottava con 277 (68 71 67 71, -11). Poco dietro Francesca Fiorellini e Anna Zanusso, 12.e con 279 (-9), e più lontane Alessia Nobilio, 23ª con 281 (-7), che ha avuto qualche incertezza nel secondo e nel quarto round, dopo essere stata al vertice nel primo, e Maria Vittoria Corbi, 41ª con 285 (-3).

Ha occupato la terza posizione con 271 (-17) la francese Ines Archer e si sono classificate quarte con 274 (-14) l’inglese Lottie Woad e la ceca Patricie Mackova, mentre la Fanali è stata affiancata dalla transalpina Justine Fournand. Sono uscite al taglio dopo 54 buche Valentina Albertazzi (223, +7), che ha preso parte al torneo a titolo personale come Maria Vittoria Corbi, ed Emilie Alba Paltrinieri (235, +19). Con le azzurre Roberto Zappa, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Femminile Dilettanti della FIG, e l’accompagnatrice Emanuela Baj.

 

TERZO GIRO - Sul percorso del Royal Park I Roveri (par 72) di Fiano (Torino), prosegue il World University Championship Golf, il Campionato Mondiale Universitario di golf. Nella gara maschile individuale, a un giro dal termine, resta in testa con 207 (-9) il sudcoreano Yubin Jang (66 70 71), ma in compagnia dell’elvetico Maximilien Sturdza (71 68 68). Resta in piena corsa per la vittoria Giovanni Manzoni (69 68 71), terzo con 208 (-8) insieme al giapponese Kosuke Suzuki (69 69 70). In top ten anche Lucas Nicolas Fallotico, 9/o con 213 (71 73 69, -3), mentre Gianmarco Manfredi è 14/o con 215 (69 74 72, -1).

Nella competizione femminile individuale continua il dominio spagnolo, con Carolina Lopez-Chacarra Coto che si piazza in vetta al leaderboard con 206 (71 68 67, -10) davanti alla connazionale Carla Tejedo Mulet, 2/a con 209 (63 75 71, -7). Caterina Don risale un’altra posizione in classifica, ora è 3/a con 217 (73 72 72, +1) in compagnia dell’iberica Julia Lopez Ramirez (73 73 71). Accompagnano gli atleti azzurri Matteo Delpodio, Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali FIG; Mauro Nasciuti, capo della delegazione italiana; Gianluca Crespi, tecnico; e Angelo Orsillo della Segreteria organizzativa.

Nella gara a squadre maschile resta in testa il Giappone con uno score di 415 (138 139 138, -17) davanti alla Corea del Sud, seconda con 418 (138 140 140, -14). L’Italia rimonta una posizione, ora è terza con 419 (138 141 140, -13). In quella femminile prosegue la corsa verso la vittoria del team spagnolo, leader con 413 (134 141 138, -19) davanti al Giappone, 2/o con 443 (150 146 147, +11). L’Italia è 4/a con 445 (150 148 147, +13), a un colpo di distanza dalla Repubblica Ceca, 3/a con 444 (149 147 148, +12).

 

 

SECONDO GIRO - Sul percorso del Golf de Saint‑Germain (par 72), in Francia, si sta svolgendo la 35ª edizione dell’European Ladies’ Amateur Championship, ossia il Campionato Europeo della categoria. In testa al termine del secondo round c’è l’inglese Charlotte Heath con 134 (67 67, -10) colpi. Secondo posto per la spagnola Natalia Fiel con 135 (-9). Le azzurre, dopo un primo giro da protagoniste, rimangono nelle posizioni alte della classifica. Alessandra Fanali, grazie ad un giro in 67 (-5) colpi con sei birdie e un bogey, è riuscita a risalire 25 posizioni e ora è 7/a con 138 (71 67, -6). In top ten anche Alessia Nobilio (67 72), leader al termine delle prime 18 buche, Anna Zanusso (69 70) e Carolina Melgrati (68 71), tutte in 8/a posizione con 139 (-5). In top 20 un’altra italiana: Francesca Fiorellini, 18/a con 141 (73 68, -3).

Al torneo prendono parte 144 concorrenti in rappresentanza di 35 nazioni che si affrontano sulla distanza di 72 buche (18 al giorno), formula stroke play. Al termine del terzo round accederanno al quarto le prime 60 classificate e le pari merito al 60° posto. Con le azzurre Roberto Zappa, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Femminile Dilettanti della FIG, e l’accompagnatrice Emanuela Baj.

 

PRIMO GIRO - Alessia Nobilio leader con 67 (-5) colpi, Carolina Melgrati al terzo posto con 68 (-4) e Anna Zanusso al settimo con 69 (-3) è la sintesi dell’ottima partenza azzurra nella 35ª edizione dell’European Ladies’ Amateur Championship, ossia il Campionato Europeo della categoria che si sta svolgendo al Golf de Saint‑Germain (par 72), a Saint-Germain-en-Laye in Francia.

Alessia Nobilio ha realizzato sette birdie e due bogey e condivide la posizione con l’inglese Charlotte Heath (sette birdie, un doppio bogey), mentre Carolina Melgrati (sei birdie, due bogey) è affiancata dall’irlandese Beth Coulter, dall’inglese Euphemie Rhodes e dalla canadese Brigitte Thibault, ammessa nel field perché si tratta di un evento internazionale. Tra le concorrenti alla pari con Anna Zanusso (cinque birdie, due bogey) l’austriaca Emma Spitz e la spagnola Cayetana Fernandez Garcia-Poggio.

Nel torneo che ha subito uno stop per maltempo ha girato sotto par anche Alessandra Fanali, 32ª con 71 (-1), e ha concluso in par Maria Vittoria Corbi, 40ª con 72. Più indietro Francesca Fiorellini, 58ª con 73 (+1), Valentina Albertazzi, 110ª con 77 (+5), che partecipa a titolo personale come la Corbi, ed Emilie Alba Paltrinieri, 119ª con 78 (+6).

Al torneo prendono parte 144 concorrenti in rappresentanza di 35 nazioni che si affrontano sulla distanza di 72 buche (18 al giorno), formula stroke play. Al termine del terzo round accederanno al quarto le prime 60 classificate e le pari merito al 60° posto. Con le azzurre Roberto Zappa, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Femminile Dilettanti della FIG, e l’accompagnatrice Emanuela Baj.

 

LA VIGILIA - Al Golf de Saint‑Germain, in Francia, prende il via la 35ª edizione dell’European Ladies’ Amateur Championship, ossia il Campionato Europeo della categoria, in programma dal 20 al 23 luglio. Sei le azzurre in gara: Alessandra Fanali, Francesca Fiorellini, Carolina Melgrati, Alessia Nobilio, Emilie Alba Paltrinieri e Anna Zanusso. Saranno supportate da Roberto Zappa, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Femminile Dilettanti della FIG, e dalla accompagnatrice Emanuela Baj.

A Saint-Germain-en-Laye saliranno sul tee di partenza 144 concorrenti in rappresentanza di 35 nazioni che si affronteranno sulla distanza di 72 buche (18 al giorno), formula stroke play. Al termine del terzo round accederanno al quarto le prime 60 classificate e le pari merito al 60° posto.

Numerose le candidate al titolo in un contesto che comprende praticamente l’élite continentale e in cui le azzurre sono tutte in grado di competere ad alto livello. Da seguire la tedesca Paula Schulz-Hanssen, vincitrice nel 2020, le austriache Emma Spitz e Isabella Holpfer, le spagnole Cayetana e Blanca Fernandez-Garcia Poggio, la svedese Meja Ortengren, la francese Lilas Pinthier e l’inglese Euphemie Rhodes.

Molto agguerrito il team danese che punta in particolare sulle sorelle Cecilie Leth-Nissen e Amalie Leth-Nissen e su Natacha Høst Husted, rispettivamente a giugno prima e seconde a pari merito nello Smorum Ladies Open, evento del LET Access.

Non difenderà il titolo conquistato lo scorso anno al Royal Park I Roveri, la svedese Ingrid Lindblad e sarà assente anche Benedetta Moresco, entrambe impegnate in Francia nell’Amundi Evian Championship (21-24 luglio), il quarto major stagionale femminile. Al via, a titolo personale, Maria Vittoria Corbi e Valentina Albertazzi.

L’evento è nato nel 1986 e fu la tedesca Martina Koch a inaugurare l’albo d’oro, che poi concesse il bis (1990). Le azzurre lo hanno vinto quattro volte in uno straordinario quadriennio in cui si imposero di seguito Silvia Cavalleri (1996-1997), Giulia Sergas (1998) e Sophie Sandolo (1999). Hanno fatto doppietta anche la spagnola Carlota Ciganda (2004-2008) e la svedese Caroline Hedwall (2007-2009) e si sono fregiate del titolo, tra le altre, la tedesca Sophia Popov, vincitrice di un major (AIG Women’s Open, 2020), la belga Florence Descampe, a segno in un Ladies Italian Open (1990), la francese Celine Boutier, l’inglese Bronte Law e la svedese Maria Hjorth.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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