24 Luglio 2022

DP Tour: Richie Ramsay dopo sette anni

Richie Ramsay (Getty Images) Richie Ramsay (Getty Images)

Lo scozzese Richie Ramsay è tornato al successo dopo sette anni sul DP World Tour imponendosi coni 274 (69 69 67 69, -14) colpi nel Cazoo Classic. Sul percorso dell'Hillside Golf Club (par 72), a Southport in Inghilterra, il 39enne di Aberdeen ha avuto partita vinta con un parziale di 69 (-3, quattro birdie, un bogey) a chiudere e ha portato a quattro i titoli sul circuito dopo le precedenti affermazioni nel South African Open Championship (2009), nell'Omega European Masters (2012) e nel Trophèe Hassan II (2015). L’impresa gli ha fruttato un assegno di 297.500 euro su un montepremi di 1.750.000 euro.

Ramsay ha lasciato a un colpo l’inglese Paul Waring (274, -13). Al terzo posto con 276 (-12) il francese Julien Guerrier, in vetta dopo tre round, l’olandese Daan Huizing, gli svedesi Marcus Kinhult e Robin Petersson e l’altro scozzese Grant Forrest. All’ottavo con 278 (-10) lo spagnolo Angel Hidalgo, l’inglese Andy Sullivan e lo svedese Jens Dantorp, che ha praticamente già conquistato la “carta” per il DP World Tour 2023, attraverso l’ordine di merito del Challenge Tour, di cui è leader, e che sta già provando ad adeguarsi al tour maggiore.

Sono usciti al taglio gli unici due italiani in gara, Lorenzo Gagli, 71° con 145 (73 72, +1), e Edoardo Molinari, 83° con 146 (74 72, +2).

 

TERZO GIRO - Il francese Julien Guerrier, 37enne di Evreux senza titoli sul DP Wrld Tour, ha realizzato nel Cazoo Classic un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey) colpi e con lo score di 204 (66 69 69, -12) ha sorpassato l’inglese Paul Woring, ora secondo con 205 (-11) raggiunto dallo svedese Jens Dantorp e dallo scozzese Richie Ramsay.

Sul percorso dell'Hillside Golf Club (par 72), a Southport in Inghilterra, sono al quinto posto con 206 (-10) il finlandese Sami Valimaki, lo scozzese Grant Forrest e lo svedese Alexander Bjork e all’ottavo con 207 (-9) l’olandese Daan Huizing e il sudafricano Richard Sterne.

Sono usciti al taglio, caduto a 144 (par) colpi, i due italiani in gara: Lorenzo Gagli, 71° con 145 (73 72, +1), e Edoardo Molinari, 83° con 146 (74 72, +2). Il montepremi è di 1.750.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Italiani deludenti nel Cazoo Classic. Infatti nel il torneo del DP World Tour sono usciti al taglio, caduto a 144 (par) colpi, sia il fiorentino Lorenzo Gagli, 71° con 145 (73 72,+1), che il torinese Edoardo Molinari, 83° con 146 (74 72, +2).

Sul percorso dell'Hillside Golf Club (par 72), a Southport in Inghilterra, è rimasto al comando l’inglese Paul Waring con 133 (63 70, -11) colpi. Il 37enne di Birkenhead, con un titolo sul circuito (Nordea Masters, 2018), ha due lunghezze di vantaggio sullo svedese Jens Dantorp, sullo scozzese Grant Forrest e sul francese Julien Guerrier (135, -9). Al quinto posto con 136 (-8) l’olandese Daan Huizing e al sesto con 137 (-7) il finlandese Sami Valimaki e gli inglesi Callum Shinkwin e Garrick Porteous. Il montepremi è di 1.750.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Inizio difficile per i due giocatori italiani impegnati nel Cazoo Classic, Lorenzo Gagli, 84° con 73 (+) colpi, ed Edoardo Molinari, 94° con 74 (+1).

Sul percorso dell’Hillside Golf Club (par 72), a Southport in Inghilterra, nel torneo del DP World Tour, ottima partenza dei giocatori di casa con Paul Waring, primo con 63 (-9), con Garrick Porteous, secondo con 65 (-7).e con Richard Mansell, terzo con 66 (-6) alla pari con il francese Julien Guerrier, lo scozzese Grant Forrest e con lo svedese Jens Dantorp, il quale ha lasciato momentaneamente il Challenge Tour dove è terzo nell’ordine di merito e con già ottime possibilità di prendersi una ‘carta’ per il DP World Tour 2023 a fine stagione. Il montepremi è di 1.750.000 euro.

 

LA VIGILIA - Il DP World Tour torna protagonista con il Cazoo Classic. Dal 21 al 24 luglio a Southport, in Inghilterra e sul percorso dell’Hillside Golf Club, saranno due gli azzurri in gara: Edoardo Molinari e Lorenzo Gagli. In un evento che si giocò per la prima volta nel 1988 quando, a imporsi in casa, nell’allora English Open fu Howard Clark.

Nel 1993, Rocca sfiorò il successo - Nessun successo italiano nella storia della competizione, con Costantino Rocca che sfiorò però l’impresa nel 1993 quando si classificò secondo alle spalle solo del gallese Ian Woosnam vincitore, nel 1991, del The Masters.

Nel Regno Unito, non difenderà il titolo conquistato nel 2021 (dopo uno stop della manifestazione lungo 19 anni) lo scozzese Calum Hill che s’impose a Londra.

Il torinese Edoardo Molinari nel 2022 ha già ottenuto tre Top 10 con il quinto posto al Porsche European Open quale miglior risultato stagionale. Mentre il fiorentino Gagli s’è classificato nono al Catalunya Championship.

Il field - Nel field, tra i giocatori più attesi ecco gli spagnoli Adrian Otaegui e Jorge Campillo, gli scozzesi Robert MacIntyre, Stephen Gallacher e Craig Howie, il francese Antoine Rozner, il thailandese Jazz Janewattananond, il danese Thorbjorn Olesen e gli inglesi Eddie Pepperell e David Horsey. In palio un montepremi di 1.750.000 euro.

Il torneo in diretta su GOLFTV e su Eurosport – Il Cazoo Classic verrà trasmesso in diretta su GOLFTV e su Eurosport con collegamenti ai seguenti orari. GOLFTV: da giovedì 21 luglio a domenica 24, dalle ore 16,30 alle ore 21,30. Eurosport 1: giovedì 21, dalle ore 18,15 alle ore 21,30; venerdì 22, dalle ore 18,05 alle ore 21,30; sabato 23, dalle ore 18,30 alle ore 21. Eurosport 2: dalle ore 19 alle ore 21. Commento di Maurizio Trezzi e Giovanni Magni.

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    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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