14 Luglio 2022

McGregor Trophy a Charlie Croker

La squadra azzurra al McGregor Trophy La squadra azzurra al McGregor Trophy

Charlie Croker (70 65 74 71) ha vinto il The English Boys’ Under 16 Open Amateur Stroke Play Championship, meglio conosciuto come McGregor Trophy, superando al playoff Mark Gazi (67 68 72 73) dopo che entrambi avevano chiuso le 72 buche regolamentari con un totale di 280 (-4) colpi. Il torneo riservato agli atleti Under 16 si è svolto a Mansfield, nella contea inglese del Nottinghamshire, sul percorso dello Sherwood Forest Golf Club (par 71). Terzo posto per il transalpino Louka Morin con 282 (-2). Tra gli azzurri in gara, Federico Randazzo si è piazzato 15/o con uno score di 294 (69 76 76 73, +10). In Top 20 anche Diego Danzi, 18/o con 295 (71 73 72 79, +11). Biagio Andrea Gagliardi ha chiuso in 24/a posizione con 298 (72 75 79 72, +14). Mentre non hanno superato il taglio: Giorgio Celani, Giovanni Binaghi, Bruno Frontero, Luca Rimauro, Giovanni Manassero, Filippo Marchi e Federico Finali.

Charlie Croker, oltre ad essersi aggiudicato il McGregor Trophy, ha vinto inoltre il Jean Case Memorial, torneo dedicato alla categoria Under 15. Il migliore degli azzurri è stato Federico Randazzo, 6/o con 294 (69 74 77 74, +10).

Si è giocata anche la Nations’ Cup, conquistata da England 1 con un totale di -7. Buon piazzamento per entrambi i team azzurri, accompagnati dall’allenatore federale Alessandro Bandini e da Paola Checcacci Rimauro: Italy 1, composto da Biagio Andrea Gagliardi, Giovanni Manassero e Giovanni Binaghi, si è piazzato 8/o con uno score di +13. Mentre Italy 2, formato da Giorgio Celani, Bruno Frontero e Luca Rimauro, in 10/a posizione con +17.

 

LA VIGILIA  - A Mansfield, nella contea inglese del Nottinghamshire, si disputa il The English Boys’ Under 16 Open Amateur Stroke Play Championship, meglio conosciuto come McGregor Trophy, in programma da 12 al 14 luglio sul percorso dello Sherwood Forest Golf Club. Sei gli azzurri in campo, Biagio Gagliardi, Giovanni Binaghi, Luca Rimauro, Giorgio Celani, Giovanni Manassero e Bruno Frontero, che saranno accompagnati da Paola Checcacci Rimauro e dall’allenatore Alessandro Bandini. Sono iscritti a titolo personale Federico Randazzo, Diego Danzi, Federico Finali e Filippo Marchi.

Il torneo, con 144 concorrenti, si svolge sulla distanza di 72 buche. Dopo 36 i primi quaranta classificati e i pari merito al 40° posto accederanno ai due giri finali che avranno luogo nella terza e ultima giornata di gara.

E’ la 40ª edizione del torneo che per due volte è stato appannaggio degli italiani, nel 1996 con Edoardo Molinari e nel 1997 con Roberto Paolillo. Tra i vincitori gli inglesi Justin Rose e Jim Payne, che fece suo l’Open d’Italia nel 1996.

 

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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