15 Luglio 2022

Pulcini e Pulcine: assegnati i titoli

Giovanni Bernardi e Matilde Andreozzi Giovanni Bernardi e Matilde Andreozzi

Il Golf Club Cervino (par 69) di Cervinia ha ospitato i Campionati Nazionali Pulcini e Pulcine, che sono stati vinti rispettivamente da Giovanni Bernardi e Matilde Andreozzi. Su uno dei percorsi più alti d’Europa (a quota 2.050 metri sopra il livello del mare), si è disputata sia la gara maschile che quella femminile. Nella prima, il classe 2008 tesserato per il Golf Club Monticello si è imposto con un totale di 204 (64 70 70, -3) colpi davanti a Simone Cavaliere, secondo con 207 (69 71 67, par). In terza posizione Andrea Birolini con 209 (74 67 68, +2).

Nella competizione in rosa, la 14enne tesserata per il Royal Park I Roveri ha conquistato il titolo con uno score di 207 (68 64 75, par), precedendo Giulietta Bertero, seconda con 209 (69 68 72, +2). Guia Vittoria Acutis si è piazzata al terzo posto con 212 (72 72 68, +5).

Grazie al loro exploit, Matilde Andreozzi e Giovanni Bernardi hanno iscritto il proprio nome nell’albo d’oro al fianco, tra gli altri, di grandi campioni del golf tricolore (Stefania Croce, Silvia Cavalleri, Roberta Liti, Guido Migliozzi, Matteo Manassero e Andrea Pavan), succedendo nell’albo d’oro a Giorgia Scortichini e Bruno Frontero, vincitori nel 2021.

 

LA VIGILIA - I Campionati Nazionali Pulcini e Pulcine tornano, dopo tre anni, al Golf Club Cervino di Cervinia, uno dei percorsi più alti d’Europa a 2.050 metri sul livello del mare. Saranno in gara, dal 13 al 15 luglio, 144 concorrenti - 92 ragazzi e 52 ragazze - nati dal 1 gennaio 2008 in poi, che si confronteranno sulla distanza di 54 buche stroke play, 18 al giorno, con taglio dopo 36, che lascerà in gara i primi 54 classificati nel torneo maschile e le prime 30 in quello femminile, oltre ai pari merito con l’ultimo punteggio di qualifica.

Lo scorso anno si imposero Bruno Frontero, salito di categoria e che questa settimana partecipa in maglia azzurra al McGregor Trophy in Inghilterra, e Giorgia Scortichini, che invece difenderà il titolo.

In passato hanno firmato l’albo d’oro, tra gli altri, Guido Migliozzi, Matteo Manassero, Andrea Pavan, Massimo Scarpa, mentre si sono passati il titolo da padre in figlio Massimo Florioli (1985) e Marco Florioli (2019 proprio al GC Cervino). In campo femminile ricordiamo Stefania Croce, Silvia Cavalleri, Federica Piovano, Veronica Zorzi e Roberta Liti.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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