17 Luglio 2022

LET: prodezze di Nordqvist, ottava Carta

Anna Nordqvist (Credit Tristan Jones) Anna Nordqvist (Credit Tristan Jones)

Anna Nordqvist ha vinto il Big Green Egg Open, torneo del Ladies European Tour che si è disputato sul percorso del Rosendaelsche Golf Club (par 72), ad Arnhem in Olanda. La svedese si è imposta con un totale di 281 (72 70 67 72, -7) colpi davanti all'austriaca Sarah Schober, seconda con 282 (67 70 73 72, -6). Virginia Elena Carta, unica italiana in gara, dopo un inizio difficile e un primo giro chiuso all'80/o posto è riuscita a compiere una grande rimonta fino a chiudere in 8/a posizione con uno score di 286 (76 71 70 69, -2).

Per Anna Nordqvist si tratta del primo titolo stagionale sul LET, che va ad aggiungersi ad un palmarès ricco di trofei (tra cui tre major). Grazie a questo exploit, la 35enne scandinava ha incassato un assegno di 37.500 euro su un montepremi complessivo di 250.000.

 

LA VIGILIA - Virginia Elena Carta riprende il suo cammino sul Ladies European Tour, dopo un turno di riposo, partecipando al Big Green Egg Open (14-17 luglio) in programma sul percorso del Rosendaelsche Golf Club, ad Arnhem in Olanda.

In un field dove mancano quasi tutte le protagoniste stagionali si prendono la scena due giocatrici di peso quali la svedese Anna Nordqvist, 35enne di Eskilstuna, nove titoli sul LPGA Tour con tre major e due sul LET, e la scozzese Catriona Matthew, 52enne di Edinburgo, quattro successi con un major sul LPGA Tour e cinque sul LET al netto del major stesso.

Da seguire anche le spagnole Nuria Iturrioz, Carmen Alonso e Paz Marta Sans, le inglesi Cloe Frankish e Alice Hewson, la tedesca Karolin Lampert, le svedesi Elin Arvidsson e Lisa Pettersson, la scozzese Gabrielle MacDonald, l’indiana Diksha Dagar e la ceca Jana Melichova, che dopo essersi imposta da dilettante nel Tipsport Czech Ladies Open è passata di categoria. Occasione per la neozelandese Momoka Kobori, che dopo aver vinto due gare sul LET Access, prova a testare le sue capacità a livello superiore.

Virginia Elena Carta, in una stagione al momento sicuramente positiva, è uscita al taglio nell’Amundi German Masters, l’ultimo torneo che ha disputato, dopo essere andata sempre a premio nei primi quattordici eventi giocati (due a squadre). Il montepremi è di 250.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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