19 Giugno 2022

Epson: Riihijarvi primo titolo

Kiira Riihijarvi Kiira Riihijarvi

La finlandese Kiira Riihijarvi ha vinto con 206 (68 69 69, -10) colpi l’Ann Arbor Michigan’s Road to the LPGA powered by the A2 Sports Commission al Travis Pointe Country Club (par 72) di Ann Arbor nel Michigan, sorpassando nel round finale la thailandese Pavarisa Yoktuan (208, -8), che era stata al vertice per 36 buche.

Kiira Riihijarvi, 25 anni, residente a Tampa in Florida, è approdata sull’Epson Tpur con il 37° posto nello Stage 2 del LPGA Tour Qualifying Tournament 2021. Ha firmato la prima vittoria con un parziale di 69 (-3) frutto di quattro birdie e di un bogey, aiutata anche dal cedimento di Pavarisa Yoktuan, 28enne di Nakhon Si Thammarat, autrice di un 73 (+1, due birdie, tre bogey) che le ha negato la possibilità di cancellare lo zero dalla casella delle sue vittorie. Alla Riihijarvi è andato un assegno di 30.000 dollari su un montepremi di 200.000 dollari.

Al terzo posto con 210 (-6) la dilettante malese Ashley Lau, al quarto con 211 (-5) la ceca Klara Spilkova, la svedese Linnea Strom e l’australiana Grace Kim e al settimo con 212 (-4) la thailandese Pannarat Thanapolboonyaras. Prestazione negativa di Roberta Liti, 112ª con 152 (73 79, +8) colpi e uscita al taglio

 

SECONDO GIRO - Flop di Roberta Liti, da 53ª a 112ª con 152 (73 79, +8) colpi e uscita al taglio nell’Ann Arbor Michigan’s Road to the LPGA powered by the A2 Sports Commission dopo un 79 (+7) su cui non c’è nulla da aggiungere.

Nel torneo dell’Epson Tour che si sta svolgendo al Travis Pointe Country Club (par 72) di Ann Arbor nel Michigan, la thailandese Pavarisa Yoktuan. 28enne di Nakhon Si Thammarat, ha mantenuto il comando con 135 (66 69, -9) e proverà a cogliere il primo titolo sul circuito potendo contare su due colpi di vantaggio nei riguardi della finlandese Kiira Riihijarvi (137, -7) e tre sull’australiana Grace Kim (139, -5).

In corsa anche Karen Chung, la giapponese Moeka Nishihata e la svedese Linnea Strom, quarte con 140 (-4), e Kim Kaufman, settima con 141 (-3). Il montepremi è di 200.000 dollari con prima moneta di 30.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - La thailandese Pavarisa Yoktuan è la leader con 66 (-6) colpi dell’Ann Arbor Michigan’s Road to the LPGA powered by the A2 Sports Commission iniziato al Travis Pointe Country Club (par 72) di Ann Arbor, in Michigan, ove Roberta Liti è 53ª con 73 (+1).

Pavarisa Yoktuan, 28enne di Nakhon Si Thammarat, ha girato con sette birdie e un bogey e prova a farsi spazio nell’Epson Tour, il secondo circuito femminile statunitense, sperando di arricchire un palmarès dove per ora figurano solo un titolo nel China LPGA Tour e uno nel Thai LPGA Tour. Ha due colpi di vantaggio sul Karen Chung, sulla finlandese Kiira Riihijarvi, sull’ecuadoriana Daniela Darquea e sull’australiana Grace Kim. In sesta posizione con 69 (-3) Sarah Hoffman, la thailandese Pannarat Thanapolboonyaras, la giapponese Moeka Nichihata e la ceca Klara Spilkova. Tante difficoltà per Lucy Li, vincitrice del precedente Carolina Golf Classic e in vetta all’ordine di merito, solo 73ª con 74 (+2). Roberta Liti ha segnato tre birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 200.000 dollari con prima moneta di 30.000 dollari.

 

LA VIGILIA - In un buon momento di forma, Roberta Liti insegue un risultato di prestigio negli Stati Uniti dove, dal 16 al 18 giugno, sarà tra le 156 protagoniste del Ann Arbor Michigan’s Road to the LPGA powered by the A2 Sports Commission. Nel torneo dell’Epson Tour (il secondo circuito statunitense femminile), in programma al Travis Pointe Country Club di Ann Arbor, in Michigan, la proette toscana è chiamata a confermare quanto di buono fatto al Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte (LET), chiuso al settimo posto, e al Carolina Golf Classic (Epson Tour).

L’evento si disputerà sulla distanza di 54 buche (con taglio dopo 36 che lascerà in gara le migliori 60 classificate e le pari merito al 60/o posto) e metterà in palio 200.000 dollari (con prima moneta di 30.000). Tra le big in campo ecco le americane Lucy Li (reduce dal successo al Carolina Golf Classic che le ha permesso di volare al primo posto dell’ordine di merito del circuito) e Alexa Panò (battuta dalla connazionale la scorsa settimana allo spareggio), la sudcoreana Kum-Kang Park e la svedese Linnea Strom.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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