13 Giugno 2022

Epson: Lucy Li al playoff, Liti 26ª

Lucy Li Lucy Li

Primo titolo in carriera sull’Epson Tour per Lucy Li (66 68 62 69) che a Kinston, nel North Carolina, ha vinto il Carolina Golf Classic superando con un eagle alla prima buca di spareggio Alexa Pano (66 63 65 71) dopo che entrambe avevano chiuso le 72 buche regolamentari con un totale di 265 (-19) colpi. Sul percorso del Kinston Country Club (par 71), si è classificata invece 26ª con 278 (72 68 67 71, -6) Roberta Liti, unica azzurra in gara e tra le protagoniste del secondo e terzo round.

Dopo una grande carriera da dilettante – che le ha permesso di affermarsi quale più giovane qualificata per l’US Women’s Amateur e per l’US Women’s all’età di 11 anni – per la Li ora è arrivata anche la prima gioia da proette. In una sfida tutta tra giovanissime americane tra la 19enne Li e la 17enne Pano (leader al termine del secondo e terzo giro). Nell’ultimo round, la Li con un parziale di 69 (-2, tre birdie, un bogey) è riuscita a mandare la contesa al playoff anche grazie a un bogey e a un doppio bogey (rispettivamente alla 15ª e alla 16ª buca) della avversaria.

Negli Stati Uniti, ha terminato invece la gara al terzo posto con 266 (-18) l’australiana Gabriela Ruffels (ex tennista) che ha preceduto in classifica la statunitense Bailey Tardy, quarta con 268 (-16).

Il successo ha permesso alla Li di incassare 30.000 dollari a fronte di un montepremi di 200.000 e di salire al primo posto dell’ordine di merito del secondo circuito statunitense femminile in una money list che conduce al LPGA Tour 2023 le prime classificate.

 

TERZO GIRO - Ancora passi avanti di Roberta Liti, da 39ª a 22ª con 207 (71 68 67, -6) dopo un 67 (-4, cinque birdie, un bogey) nel Carolina Golf Classic (Epson Tour), torneo che si disputa sulla distanza di 72 buche sul percorso del Kinston Country Club (par 71). nella città del North Carolina da cui il circolo prende nome.

Ha mantenuto il comando con 194 (66 63 65, -19) colpi Alexa Pano, 17enne di Westborough (Massachusetts) e una delle giovani più attese nel panorama golfistico statunitense, che ha girato in 65 (-6, sei birdie) e che in 54 buche non ha trovato bogey (in totale un eagle e 17 birdie)., Si è portata dal quinto al secondo posto con 196 (-17) un’altra giovanissima sulla quale si punta moltissimo, la 19enne di Stanford (California) Lucy Li autrice di un gran 62 (-9, nove birdie senza bogey) miglior punteggio del turno.

Hanno qualche possibilità di competere  per il titolo l’australiana Gabriela Ruffels, terza con 198 (-15), e la cinese Xiaowen Yin, quarta con 199 (-14). Non ne hanno, a meno che non si voglia credere ai miracoli, Bailey Tardy, la messicana Fernanda Lira e l’ecuadoriana Daniela Darquea. quinte con 202 (-11). Il montepremi è di 200.000 dollari dei quali 30.000 andranno alla vincitrice.

 

SECONDO GIRO - Ottima risalita di Roberta Liti, da 82ª a 39ª con 140 (72 68, -2) colpi, grazie a un parziale di 68 (-3, cinque birdie, due bogey), nel Carolina Golf Classic (Epson Tour), sul tracciato del Kinston Country Club (par 71). nella città del North Carolina da cui il circolo prende nome.

Con uno spettacolare 63 (-8, un eagle, sei birdie) è passata a condurre con un totale di 129 (66 63, -13) Alexa Pano, 17enne di Westborough (Massachusetts), ottimo passato da dilettante e una delle giovanissime su cui il golf USA fa più affidamento. Ha sorpassato Gabriella Then, ora seconda con 131 (-11) e le rendono quattro colpi Auston Kim e la cinese Xiaowen Yin, terze con 133 (-9).

In quinta posizione con 134 (-8) Lucy Li e in sesta con 135 (-7) le australiane Robyn Choi, Grace Kim e Gabriela Ruffels, la spagnola Marta Sanz Barrio e la panamense Laura Restrepo. Il montepremi è di 200.000 dollari dei quali 30.000 andranno alla vincitrice.

 

PRIMO GIRO - Roberta Liti, al rientro sull’Epson Tour dopo la buona parentesi del Ladies Italian Open (settima), è stata piuttosto in difficoltà nel primo giro del Carolina Golf Classic dove occupa l’82° posto con 72 (+1) colpi. Al Kinston Country Club di Kinston, nel North Carolina, è al vertice Gabriella Then con 62 colpi (-9, un eagle, otto birdie, un bogey) che precede di tre lunghezze Binny Lee, Lori Beth Adams, Auston Kim la panamense Laura Restrepo e la messicana Fernanda Lira (65, -6). Tra le sei giocatrici al settimo posto con 66 (-5) Luci Li, Alexa Pano e la filippina Clariss Guce.

Roberta Liti, che ha segnato due birdie, un bogey e un doppio bogey, è alla nona gara stagionale. Nelle precedenti otto ha subito tre tagli ed è andata cinque volte a premio con miglior risultato un undicesimo posto (IOA Champsionhip. Il montepremi è di 200.000 dollari dei quali 30.000 andranno alla vincitrice.

 

LA VIGILIA - A Kinston, nel North Carolina, dal 9 al 12 giugno va in scena il Carolina Golf Classic presented by Blue Cross NC, torneo dell’Epson Tour (il secondo circuito americano femminile). Al Kinston Country Club, dopo il settimo posto sul LET al Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte, Roberta Liti cercherà un altro risultato di prestigio, stavolta negli Usa. Dove saranno 144 le protagoniste che si contenderanno un montepremi di 200.000 dollari (con prima moneta di 30.000). L’evento si disputerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara le migliori 60 classificate e le pari merito al 60/o posto.

La competizione, arrivata alla terza edizione, è stata vinta nel 2020 dalla slovena Ana Belac e nel 2021 dalla statunitense Sophia Schubert (entrambe le proette saranno assenti quest’anno). Tra le big del circuito, c’è attesa per la sudcoreana Kum-Kang Park e per l’americana Lucy Li, rispettivamente al primo e al secondo posto dell’ordine di merito dell’Epson Tour.

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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