11 Maggio 2016

Italian Open for Disabled, sport e sociale

Pierfederico Rocchetti e Joakim Bjorkman Pierfederico Rocchetti e Joakim Bjorkman

Sul percorso del Circolo Golf e Tennis Rapallo, a causa del maltempo, non è stato possibile far svolgere regolarmente la seconda giornata di gara della 16ª edizione dell’Italian Open for Disabled e pertanto, ai fini della classifica, sono stati considerati definitivi i risultati conseguiti dopo le 18 buche d’apertura. 

Tra i concorrenti di prima e seconda categoria, che hanno fatto graduatoria unica, ha bissato il successo conseguito lo scorso anno sul percorso del Miglianico G&CC, lo svedese Joakim Bjorkman che ha concluso con 72 colpi, cinque di vantaggio sui francesi Mathieu Cauneau e Philippe Pee, nell’ordine sul podio. Bjorkman ha fatto doppietta, perché ha anche ricevuto il premio netto (69 colpi).

In terza categoria dominio francese con ai primi tre posti Etienne Colbert (85), Mathieu Lebon (89) e Alexia Girault (90) e con José Bagnarelli (73) primo netto e con Alexia Girault (90) prima lady.

Nella quarta categoria, dove si è giocato con formula stableford, ha prevalso con 36 punti lo spagnolo Sebastian Lorente, davanti al ceco Jakub Kovarik (35). Bella prova di Edoardo Biagi, terzo con 33. Premi speciali a Sebastian Lorente (1° wheelchair) e a Chiara Pozzi Giacosa (1° blind by Panathlon).

Contemporaneamente si è disputato il Campionato Italiano che Pierfederico Rocchetti ha aggiunto alla sua lunga collezione di titoli tricolori con 77 colpi. Nella categoria pareggiata vittoria di Pietro Andrini (74) con un colpo di margine su Michael Terzi (75) e con cinque su Vincenzo Curtoni (79).

All’evento che ha travalicato i confini sportivi per esprimere alti contenuti sociali, hanno parte 48 atleti diversamente abili provenienti da Turchia, Francia, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Svezia e naturalmente Italia.

Sul tracciato rapallino, primo club nazionale certificato per giocatori diversamente abili, ancora una volta il golf si è dimostrato "sport accessibile a tutti e aperto anche a tante persone di diverse disabilità a cui questa disciplina può dare molte risposte" riportando le parole del direttore Fabrizio Pagliettini pronunciate alla vigilia. Poi alla conclusione ha aggiunto: "Dopo anni di assenza è tornata sul nostro circolo una gara per giocatori disabili. E’ una sensazione particolare, che non si riesce a spiegare. In realtà dopo aver organizzato una torneo di tal genere senti il bisogno di riaverlo nel club per rivivere le tante intense e indimenticabili emozioni che sa darti".

PRIMA GIORNATA - Sul percorso del Circolo Golf e Tennis Rapallo si è svolta la prima giornata della 16ª edizione dell’Italian Open for Disabled al quale prendono parte 48 atleti diversamente abili provenienti da Turchia, Francia, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Svezia e naturalmente Italia.

Dopo le prime 18 buche, delle 36 in programma, nella prima e seconda  categoria scratch si è portato in vetta con 72 lo svedese Joakim Bjorkman, campione uscente, che ha distanziato di cinque colpi Pierfederico Rocchetti e i francesi Mathieu Caineau, Maximilien Puget, Hassan Chakboub e Philippe Pee (77). Nella pareggiata guidano con 69 Bjorkman e Chakboub. 

In terza categoria tre francesi al proscenio: Etienne Colbert, leader con 85, Mathieu Lebon (89) e Alexia Girault (90), che lo seguono. Al quarto posto con 91 Pietro Andrini, al settimo con 82 Michael Terzi, all’ottavo con 93 Paolo Vernassa e al 12° con 95 Raffaele Pinto. Nella pareggiata guida con 74 il transalpino José Bagnarelli (73) con un colpo di margine su Andrini, Colbert e Lebon.

Infine in quarta categoria. dove si gioca con formula stableford, è avanti con 36 punti lo spagnolo Sebastian Lorente. Seguono il ceco Jakub Kovaric (35), Edoardo Biagi e Mourad Louguar (33), lo spagnolo Enrique Ramirez Belmonte, Silvano Favaro  e Angelo Casù (32). Chiara Pozzi Giacosa (31), il transalpino Nicolas Grossia e Andrea Calcaterra (30) e Alessandra Donati (27) 

LA VIGILIA - Il Circolo Golf e Tennis Rapallo ospita la 16ª edizione dell’Italian Open for Disabled (10-11 maggio) alla quale prenderanno parte 48 atleti diversamente abili provenienti da Turchia, Francia, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Svezia e naturalmente Italia.

E’ un evento che travalica i confini sportivi per esprimere alti contenuti sociali, ma è anche quanto mai indicativo per sottolineare come il golf sia una disciplina veramente accessibile a tutti.

Il Circolo Golf e Tennis Rapallo è da sempre attento al sociale: "Il nostro  - ha detto il direttore Fabrizio Pagliettini -  è stato il primo club in Italia certificato per giocatori diversamente abili e abbiamo così avuto la fortuna di poter vivere storie che sono state autentiche lezioni di sport e di amore per la vita. La cosa più importante è, però, il messaggio che deve passare, ossia come il golf offra la possibilità di fare sport sano, e nel contempo coinvolgente, a tante persone con diverse disabilità a cui questa disciplina può dare molte risposte".

Nutrita la partecipazione italiana. Scenderanno in campo i pluridecorati Pierfederico Rocchetti, Andrea Calcaterra e Chiara Pozzi Giacosa quindi il  rapallino Mirko Ghiggeri, Stefano Palmieri, Paolo Vernassa, Angelo Casu, terzo la recente Handigolf French Open (cat. stableford), Vincenzo Curtoni, Raffaele Pinto, Cristiano Berlanda, Pietro Andrini, Michael Terzi, Gregorio Guglielmetti, Alessandro Petrianni, Silvano Favaro, Raffaele Stuarino, Edoardo Biagi e Alessandra Donati.

Torna in Italia a difendere il titolo nella categoria scratch, conquistato lo scorso anno al Miglianico G&CC, lo svedese Joakim Bjorkman che prevalse su Pierfederico Rocchetti, mentre Paolo Vernassa sarà il campione uscente nella categoria pareggiata.

 

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