Nicolai Kristensen (66 71 63 66) si è aggiudicato il D+D REAL Czech Challenge, torneo del Challenge Tour che si è giocato sul percorso del Golf & Spa Kunětická Hora (par 70) a Dříteč (Repubblica Ceca). Il danese, 30 anni, ha battuto con un birdie alla prima buca di playoff il francese Ugo Coussaud (69 65 64 68), dopo che entrambi avevano chiuso le 72 buche regolamentari con uno score di 266 (-14) colpi. Da ricordare che il transalpino, leader dopo 54 buche, aveva segnato una “hole in one” (buca 4, par 3 di 182 yards) durante il terzo round. Kristensen, secondo sul tee di partenza, ha recuperato i due colpi di ritardo da Coussaud con un 68 (-4, quattro birdie) e il francese è riuscito quanto meno a giocarsi il playoff con un 70 (-2, tre birdie, un bogey).
Buona la prova di Lorenzo Scalise, nono con 272 (68 66 69 69, -8), al quale è probabilmente rimasto l’amaro in bocca per non essere riuscito a inserirsi nella corsa al titolo pur essendo quarto dopo tre giri. Al 41° posto con 278 (70 68 68 72, -2) Federico Maccario, l’altro italiano che ha superato il taglio.
In classifica terza piazza con 269 (-11) per lo svedese Oscar Lengden, quarta con 270 (-10) per il francese Clément Berardo e in quinta posizione con 271 (-9) l’inglese John Parry, l’olandese Lars Van Meijel, il gallese David Boote e lo spagnolo Alejandro Del Rey.
Fuori al taglio, caduto a 140 (par): Jacopo Vecchi Fossa, 75° con 142 (+2), Luca Cianchetti e Aron Zemmer, 80.i con 143 (+3), Matteo Manassero, 118° con 146 (+6), Filippo Bergamaschi, 130° con 148 (+8), Edoardo Raffaele Lipparelli, 134° con 149 (+9), Enrico Di Nitto, 143° con 151 (+11), e Riccardo Bregoli, 148° con 153 (+13). Al vincitore è andato un assegno di 41.600 euro su un montepremi di 260.000 euro.
TERZO GIRO - Lorenzo Scalise, tra i leader del secondo giro, è sceso al quarto posto con 203 (68 66 69, -7) colpi, ma sarà ugualmente in cora per il titolo nel D+D REAL Czech Challenge (Challenge Tour), che si conclude con la disputa del quarto round sul percorso del Golf & Spa Kunětická Hora (par 70) a Dříteč nella Repubblica Ceca. Non sarà della partita, ma ha guadagnato quattro posizioni l’altro italiano che ha superato il taglio, Federico Maccario, da 21° a 17° con 206 (70 68 68, -4).
E’ rimasto da solo in vetta con 198 (69 65 64, -12) il francese Ugo Coussaud, 29enne di Angouleme senza titoli sul circuito, che con un 64 (-6) dovuto a una “hole in one” (buca 4, par 3, yards 192), cinque birdie,e un bogey, ha tenuto a distanza due danesi, Nicolai Kristensen, secondo con 200 (-10) e autore con 63 (-7, nove birdie, due bogey) del miglior score di giornata, e Martin Simonsen, terzo con 202 (-8). Scalise ha la compagnia del gallese David Boote, che insieme a lui era al vertice con Coussaud dopo due turni, dello spagnolo Alejandro Del Rey e dell’inglese Ben Stone. Non si tireranno certamente indietro nell’inseguire la vittoria anche i cinque concorrenti all’ottavo posto con 204 (-6), anche se le loro chances sono abbastanza ridotte: lo scozzese Jack McDonald, l’iberico Javier Sainz, l’olandese Lars Van Meijel, il transalpino Clèment Berardo e lo svedese Oscar Lengden.
Scalise ha girato on 69 (-1) colpi con quattro birdie e tre bogey e Maccario in 68 (-2) con due birdie e sedici par. Fuori al taglio, caduto a 140 (par): Jacopo Vecchi Fossa, 75° con 142 (+2), Luca Cianchetti e Aron Zemmer, 80.i con 143 (+3), Matteo Manassero, 118° con 146 (+6), Filippo Bergamaschi, 130° con 148 (+8), Edoardo Raffaele Lipparelli, 134° con 149 (+9), Enrico Di Nitto, 143° con 151 (+11), e Riccardo Bregoli, 148° con 153 (+13). Il montepremi è di 260.000 euro.
SECONDO GIRO - Lorenzo Scalise ha effettuato il secondo giro del D+D REAL Czech Challenge (Challenge Tour) in 66 (-4, cinque brdie, un bogey) colpi e con il totale di 136 (68 66, -6) ha rimontato dalla dodicesima posizione e si è portato in vetta alla classifica alla pari con il francese Ugo Coussaud (69 65) e con il gallese David Boote (70 64).
Sul percorso del Golf & Spa Kunětická Hora (par 70) a Dříteč nella Repubblica Ceca si è ben comportato anche Federico Maccario, da 43° a 21°. con 138 (70 68, -2), mentre è stato un flop per gli altri otto italiani in campo tutti usciti al taglio, caduto a 140 (par): Jacopo Vecchi Fossa, 75° con 142 (+2), Luca Cianchetti e Aron Zemmer, 80.i con 143 (+3), Matteo Manassero, 118° con 146 (+6), Filippo Bergamaschi, 130° con 148 (+8), Edoardo Raffaele Lipparelli, 134° con 149 (+9), Enrico Di Nitto, 143° con 151 (+11), e Riccardo Bregoli, 148° con 153 (+13).
Il trio di testa precede di un colpo gli inglesi Mitch Waite e Ben Stow, quarti con 135 (-5), e sono al sesto posto con 136 (-4) l’olandese Lars Van Meijel, il francese Felix Mory. lo scozzese Bradley Neil e lo spagnolo Alejandro Del Rey. Il montepremi è di 260.000 euro.
PRIMO GIRO - Il danese Martin Simonsen, leader con 64 (-6) colpi, guida la classifica dopo il primo giro del D+D REAL Czech Challenge (Challenge Tour) sul percorso del Golf & Spa Kunětická Hora (par 70) a Dříteč. Il 30enne di Aalborg, senza successi sul circuito, si è ritagliato un giorno di gloria con sei birdie senza bogey, precedendo di misura il tedesco Jonas Kolbing (65, -5). Al terzo posto con 66 (-4) l’olandese Robbie Van West, lo spagnolo Javier Sainz, vincitore del precedente Scottish Challenge, e il danese Nicolai Kristensen. Tra i sei concorrenti sulla sesta piazza con 67 (-3) il belga Kristof Ulenaers e l’iberico Ivan Cantero Gutierrez.
Lorenzo Scalise, 12° con 68 (-2, cinque birdie, tre bogey), e Aron Zemmer, 24° con 69 (-1, cinque birdie, quattro bogey), sono stati i migliori tra i dieci italiani in gara. Un colpo in più per Jacopo Vecchi Fossa e per Federico Maccario, 43.i con 70 (par), e sono a rischio di taglio Luca Cianchetti, 66° con 71 (+1), Matteo Manassero, 86° con 72 (+2), Edoardo Raffaele Lipparelli e Filippo Bergamaschi, 106.i con 73 (+3), Enrico Di Nitto 145° con 77 (+7), e Riccardo Bregoli, 152° con 80 (+10). Il montepremi è di 260.000 euro.
LA VIGILIA - Il Challenge Tour si trasferisce nella Repubblica Ceca per il D+D REAL Czech Challenge (2-5 giugno) sul percorso del Golf & Spa Kunětická Hora a Dříteč. Nutrita la presenza italiana con ben dieci giocatori a iniziare dai primi quattro che si incontrano lungo l’ordine di merito: Matteo Manassero (33°), Lorenzo Scalise (49°), Aron Zemmer (73°) e Jacopo Vecchi Fossa (74°). Con loro anche Edoardo Raffaele Lipparelli, Filippo Bergamaschi, Luca Cianchetti, Riccardo Bregoli, Enrico Di Nitto e Federico Maccario.
Nel field tre vincitori stagionali, lo spagnolo Javier Sainz a segno nel precedente Scottish Challenge, il francese Clément Sordet e il ceco Mateusz Gradecki, quindi lo svizzero Jeremy Freiburghaus, il più in alto nella money list Road to Mallorca, quinto). E ancora gli inglesi Nathan Kimsey e Marco Penge, il neozelandese Daniel Hillier l’iberico Angel Hidalgo, i transalpini Edgar Catherine e Adrien Saddier, il norvegese Kristian Krogh Johannessen, lo svedese Mikael Lindberg e i sudafricani Tristen Strydom e Ruan Conradie. Il montepremi è di 260.000 euro.