28 Maggio 2022

LET: titolo a Linn Grant, 12ª V. E. Carta

Linn Grant (Tristan Jones) Linn Grant (Tristan Jones)

La svedese Linn Grant, 22enne di Helsingborg, ha vinto con 201 (66 68 67, -15) colpi, dopo una corsa di testa, il The Mithra Belgian Ladies Open sul percorso del Naxhelet Golf Club (par 72) a Wanze in Belgio, cogliendo il secondo titolo stagionale sul Ladies European Tour, dopo il Joburg Ladies Open a marzo, e in carriera. Bella prova di Virginia Elena Carta che si è classificata 12ª con 211 (72 69 70, -5) dopo un giro in 70 (-2) con tre birdie e un bogey.

Linn Grant ha iniziato il round guardinga cercando di controllare il ritorno imperioso dell’inglese Cara Gainer, quarta con quattro colpi di ritardo dopo due giri, che è partita fortissima e a un certo momento ha agganciato la svedese, poi però dopo nove birdie si è guastata da sola la festa con un bogey sull’ultima buca (64, -8) che le ha impedito il playoff e ha lasciato il titolo alla Grant (67, -5, un eagle, quattro birdie, un bogey).

Al terzo posto con 204 (-12) la svedese Maja Stark, anche lei autrice di un 64 (-8) miglior score di giornata, e la svizzera Morgane Metraux, e al quinto l’altra svedese Moa Folke e la spagnola Luna Sobron. La Grant ha ricevuto un assegno di 30.000 euro su un montepremi di 200.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Virginia Elena Carta ha fatto un bel salto in avanti salendo dal 26° al decimo posto con 141 (72 69, -3) colpi, grazie a un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey), nel Mithra Belgian Ladies Open, evento del Ladies European Tour in corso sul tracciato del Naxhelet Golf Club (par 72) a Wanze in Belgio.

Ha mantenuto la leadership con 134 (66 68, -10) colpi la svedese Linn Grant, 22enne di Helsingborg che ha ottenuto il primo titolo a marzo (Joburg Open) e che si è espressa con un 68 (-4, cinque birdie, un bogey) prendendo tre colpi di margine sulla spagnola Luna Sobron e sulla svizzera Morgane Metraux (137, -7).

Correranno per il titolo anche la finlandese Elina Nummenpaa e l’inglese Cara Gainer, quarte con 138 (-6), la sudafricana Lee Anne Pace, sesta con 139 (-5), la francese Anne-Charlotte Mora, l’argentina Magdalena Simmermacher e la svedese Maja Stark, settime con 140 (-4). Il montepremi è di 200.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Virginia Elena Carta è al 26° posto con 72 colpi (par, sette birdie, cinque bogey, un doppio bogey) nel Mithra Belgian Ladies Open, evento del Ladies European Tour che si sta svolgendo sul tracciato del Naxhelet Golf Club (par 72) a Wanze in Belgio, dove è al vertice con 66 (-6) la svedese Linn Grant, autrice di un giro senza sbavature con un eagle e quattro birdie, senza bogey,

La Grant, 22enne di Helsingborg con un titolo sul circuito conquistato a marzo (Joburg Open), due sul Sunshine Ladies Tour, uno sul LET Access e due sul Nordic Golf Tour, ha ben tre colpi di margine sulla connazionale Ellinor Haag, sulla francese Anne-Charlotte Mora e sull’australiana Whitney Hillier (69, -3). In quinta posizione con 70 (-2) otto concorrenti tra le quali le sudafricane Lee-Anne Pace e Stacy Lee Bregman, l’inglese Hayley Davis e la spagnola Luna Sobron. Il montepremi è di 200.000 euro.

 

LA VIGILIA - Il Ladies European Tour fa tappa in Belgio, dove dal 27 al 29 maggio andrà in scena il Mithra Belgian Ladies Open, torneo che anticipa il Ladies Italian Open Presented By Regione Piemonte, in programma al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria) dal 2 al 4 giugno. L’evento si disputerà al Naxhelet Golf Club sulla distanza di 54 buche (18 al giorno) con formula Stroke Play. Il field sarà composto da 126 atlete in rappresentanza di 28 nazioni. Tra queste, presente anche Virginia Elena Carta. L’azzurra, dopo il 26/o posto alle Aramco Team Series a Bangkok, è alla ricerca di un risultato di prestigio sul principale circuito europeo femminile.

Parteciperà al torneo anche Manon De Roey, che settimana scorsa ha trionfato in Thailandia. La belga dovrà vedersela con altre avversarie che sono già andate a segno in questa stagione, tra cui Lee-Anne Pace (Investec SA Women’s Open), la leader dell’ordine di merito Maja Stark (Women’s NSW Open), Meghan MacLaren (Australian Women’s Classic – Bonville) e Linn Grant (Joburg Ladies Open).

Si tratta del primo evento targato LET in Belgio dal 1995. La manifestazione metterà in palio un montepremi complessivo di 200.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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