02 Maggio 2022

Epson: Then primo titolo, Liti 41ª

Gabriela Then Gabriela Then

Prima vittoria in carriera sull’Epson Tour (il secondo circuito statunitense femminile) per la statunitense Gabriella Then che, con un totale di 204 (67 70 67, -12) colpi, s’è imposta nel Garden City Charity Classic. Sul percorso del Buffalo Dunes Golf Course (par 72) a Garden City, nel Kansas (Stati Uniti), la 26enne californiana ha superato la concorrenza della connazionale Alexa Pano (passata da poco al professionismo), seconda con 206 (-10) davanti alla cinese Yan Liu, terza con 208 (-8).

Unica azzurra in gara, Roberta Liti s’è classificata 41ª con uno score di 218 (72 73 73, +2) dopo un ultimo round chiuso in 73 (+1), con tre birdie e quattro bogey.

In testa dal secondo giro, la Then nelle ultime 18 buche (parziale di 67, -5) s’è resa protagonista di quattro birdie e un eagle, decisivo, alla buca 16 (che ha preceduto un bogey alla 17), dove ha imbucato un putt da oltre 8 metri. L’exploit le ha fruttato 30.000 dollari a fronte di un montepremi di 200.000.

 

SECONDO GIRO - Sei passi in avanti di Roberta Liti, da 32ª a 26ª con 145 (72 73, +1) colpi, nel Garden City Charity Classic (Epson Tour) dove ha preso il comando la 26enne statunitense di Whittier Gabriela Then con 137 (67 70, -7).

Sul percorso del Buffalo Dunes Golf Course (par 72) a Garden City nel Kansas. la Then, che a inizio stagione ha preso parte a tre tornei sul Ladies Euopean Tour senza eccellere, ha girato in 70 (-2), con quattro birdie e due bogey, lasciando a un colpo la cinese Yan Liu (138, -6). In terza posizione con 149 (-5) Maddi Caldwell-Young, Alexa Pano e Jillian Hollis, in vetta dopo un round, e in sesta con 141 (-3) la spagnola Teresa Toscano e la paraguaiana Sofia Garcia.

Roberta Liti ha segnato un 73 (+1) con quattro birdie, due bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di 200.000 dollari con prima moneta di 30.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Roberta Liti è al 33° posto con 72 (par, due birdie, due bogey) colpi nel Garden City Charity Classic (Epson Tour), ma la classifica è provvisoria poiché il primo giro è stato sospeso a causa del forte vento.

Sul percorso del Buffalo Dunes Golf Course a Garden City nel Kansas, è al vertice con 66 (-8, un eagle, cinque birdie, un bogey) Jillian Hollis, seguita a un colpo da Gabriella Then (67, -5). E’ in terza posizione Lindy Duncan, fermata sul “meno 4” dopo 15 buche e che ne ha tre a disposizione per salire ancora e sono in quarta con 69 (-3) Becca Huffer, Alexa Pano, Karen Kim e le cinesi Yue Ren, Yan Liu e Xiaomen Yin. Il montepremi è di 200.000 dollari con prima moneta di 30.000.

 

LA VIGILIA - In Kansas (Stati Uniti d’America) è tutto pronto per il Garden City Charity Classic, torneo dell’Epson Tour che si disputerà dal 29 aprile al 1° maggio sul percorso del Buffalo Dunes Golf Course. Nel field composto da 144 atlete ci sarà anche Roberta Liti. L’azzurra, reduce dal 48/o posto al Copper Rock Championship, è alla ricerca di un risultato di prestigio sul secondo circuito femminile statunitense.

L’evento si giocherà sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara le migliori 60 classificate e le pari merito al 60/o posto. Il montepremi è di 200.000 dollari con prima moneta di 30.000.

Tra le protagoniste più attese, che proveranno a succedere nell’albo d’oro a Lilia Vu (vincitrice nel 2021), ci saranno sei delle migliori dieci atlete della “Race for the Card”, l’ordine di merito del circuito: la sudcoreana Kum-Kang Park, numero uno della ‘money list’, Dottie Ardina (quarta e vincitrice la scorsa settimana al Copper Rock Championship), la statunitense Lucy Li (quinta), la tedesca Sophie Hausmann (sesta), l’israeliana Laetitia Beck (ottava e runner-up nell’ultimo evento targato Epson Tour insieme alla spagnola Marta Sanz Barrio) e la francese Emma Broze (decima).

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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