03 Aprile 2022

Copa Sotogrande: Italia terza

La squadra azzurra La squadra azzurra

Jaime Montojo Fernandez ha vinto la Copa Real Club de Golf Sotogrande – Campeonato Europeo de Naciones, torneo giovanile che si è svolto sul percorso del Real Club de Golf de Sotogrande (par 72) a Sotogrande, nei pressi di Cadice in Spagna. Lo spagnolo (69 69 75 75) si è imposto alla terza buca di playoff davanti al connazionale Luis Masaveu (75 68 72 73) dopo che entrambi avevano conquistato la vetta del leaderboard con un totale di 288 (par) colpi. Buona prova per Flavio Michetti, il migliore degli azzurri, 4° con 293 (70 73 72 75, +5). Marco Florioli si è classificato 29° con 308 (78 79 72 79, +20), Pietro Guido Fenoglio 36° con 310 (79 77 80 74, +22) e Riccardo Fantinelli 47° con 314 (81 81 73 70, +26).

Nella Nations’ Cup l’Italia ha conquistato un ottimo terzo posto con un totale di 904 (233 228 219 224, +40) colpi. Il team formato dai quattro azzurri Flavio Michetti, Marco Florioli, Riccardo Fantinelli e Pietro Guido Fenoglio, accompagnato dal tecnico federale Alain Vergari, ha rimontato dalla decima piazza del primo giro fino al podio, chiudendo dietro alla Spagna, vincitrice con 877 (221 209 222 225, +13), e all’Inghilterra, seconda con 899 (+35).

 

LA VIGILIA - Flavio Michetti, Marco Florioli, Riccardo Fantinelli e Pietro Guido Fenoglio comporranno il quartetto azzurro che prenderà parte alla Copa Real Club de Golf Sotogrande – Campeonato Europeo de Naciones in programma sul percorso del Real Club de Golf de Sotogrande a Sotogrande, nei pressi di Cadice in Spagna, dal 30 marzo al 2 aprile.

All’evento prenderanno parte 18 rappresentative nazionali composte da quattro elementi che si contenderanno il titolo sulla distanza di 72 buche. Si giocherà per la graduatoria individuale (ottenuta dalla somma dei quattro score per ciascun concorrente) e per la Nations’ Cup (somma dei migliori tre punteggi su quattro giornalieri). Ad accompagnare il team azzurro ci sarà il tecnico federale Alain Vergari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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