20 Marzo 2022

Junior Invitational: Fiorellini tredicesima

Amalie Leth-Nissen e Caleb Surratt (Credit: Twitter @JuniorInvitational) Amalie Leth-Nissen e Caleb Surratt (Credit: Twitter @JuniorInvitational)

 

Amalie Leth-Nissen e Caleb Surratt hanno vinto l’undicesima edizione del Junior Invitational. Il torneo giovanile, per Golfweek il più importante al mondo, si è disputato sul percorso del Sage Valley Golf Club, a Graniteville (South Carolina), negli Stati Uniti d’America. Tre gli azzurri che hanno partecipato all’evento: Francesca Fiorellini, che nella gara femminile ha chiuso al 13/o posto con 220 (70 77 73, +4) colpi, Riccardo Fantinelli e Marco Florioli, rispettivamente 22/o con 221 (75 69 77, +5) e 34/o con 228 (71 81 76, +12) in quella maschile.

Fondato nel 2011, per la prima volta nella storia il Junior Invitational ha visto partecipare anche le ragazze e ad avere la meglio è stata Amalie Leth-Nissen. La danese ha vinto alla prima buca di playoff davanti alla statunitense Bailey Shoemaker dopo aver pareggiato in extremis lo score di 211 (-5). Tra i maschi, invece, successo per Caleb Surratt. Il talento di Indian Trail (North Carolina) ha resistito alla rimonta di Luke Potter e, dopo che entrambi hanno chiuso con 202 (-14), si è aggiudicato il titolo grazie ad un par alla prima buca di spareggio. L’americano succede così nell’albo d’oro a Jackson Van Paris, vincitore nel 2020.

 

LA VIGILIA - Sul percorso del Sage Valley Golf Club, a Graniteville (South Carolina), negli Stati Uniti d’America, dal 17 al 19 marzo andrà in scena il Junior Invitational Sage Valley. Per Golfweek è il torneo giovanile più importante al mondo e quest’anno vedrà tra i protagonisti tre italiani: Francesca Fiorellini, Riccardo Fantinelli e Marco Florioli. Una grande soddisfazione per la Federazione Italiana Golf che, da sempre, punta sui suoi talenti per un futuro “green”, oltre che per i tre prospetti del golf azzurro che avranno l’opportunità per mettere in mostra le proprie qualità.

Fondato nel 2011, al Junior Invitational hanno partecipato campioni quali Viktor Hovland, Justin Thomas, Collin Morikawa, Joaquin Niemann (vincitore nel 2017), Scottie Scheffler (campione nel 2014 e oggi numero 5 nel world ranking) e Matthew Fitzpatrick. La novità per l’edizione del 2022 è l’inserimento della gara femminile, inizialmente prevista per il 2021 (anno in cui non si è disputato l’evento causa Covid). Entrambe le competizioni si giocheranno sulla distanza di 54 buche. Nel 2020 ad imporsi fu lo statunitense Jackson Van Paris.

Saranno 24 le atlete che parteciperanno alla gara in rosa e tra queste ci saranno alcune tra le migliori al mondo: Alexa Pano, Bailey Shoemaker, Kaitlyn Schroeder, Jacqueline Putrino e Anna Davis. Per la romana Francesca Fiorellini, già vincitrice quest’anno del Portuguese International Ladies Amateur, sarà un’occasione importante per mostrare il suo grande talento.

Nel torneo maschile, invece, saranno 36 i partecipanti. Tra questi, oltre ai due azzurri Florioli e Fantinelli, ci saranno due figli d’arte: Luke Poulter, figlio di Ian Poulter, e Daniel Choi, figlio di K.J. Choi. Con loro, ci saranno anche talenti quali Ben James, Caleb Surratt, Luke Clanton e Jonathan Griz.

 

 

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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