10 Ottobre 2021

In Francia Innocenti Angelini 17ª

Matilde Innocenti Angelini Matilde Innocenti Angelini

Ad Anglet, sul percorso del Golf de Chiberta (par 70), sono andati in scena gli Internazionali di Francia / Trofeo Cécile De Rothschild. Il torneo femminile è andato alla svizzera Elena Moosmann, che si è imposta con 201 (70 65 66, -9) davanti alla francese Maylis Lamoure e alla spagnola Paula Martin Sampedro, seconde con 208 (-2).

Otto le atlete italiane che hanno preso parte al torneo. La migliore delle azzurre è stata Matilde Innocenti Angelini che ha chiuso in 17/a posizione con 218 (79 69 70, +8). Marta Spiazzi (73 75 73) e Lorena Rossettin (76 75 70) si sono piazzate 24/e con 221 (+11), 30/a Paris Appendino con uno score di 222 (76 73 73, +12), 33/a Rebecca Galasso con 223 (73 76 74, +13), mentre è arrivata 49/a Giulia Bellini con 227 (74 76 77, +17). Charlotte Cattaneo e Sophie Bierstorfer, invece, non sono riuscite a superare il taglio e hanno terminato rispettivamente al 53/o e al 54/o posto con 152 (+12) e 153 (+13).

Grazie a questo successo, Elena Moosmann succede nell’albo d’oro a Charlotte Liautier, vincitrice nel 2020 alla terza buca di play-off davanti ad Ariane Klotz.

 

LA VIGILIA - Ad Anglet, sul percorso del Golf de Chiberta, è tutto pronto per gli Internazionali di Francia / Trofeo Cécile De Rothschild, torneo femminile che si svolgerà dall’8 al 10 ottobre e che vedrà in campo tante tra le più talentuose golfiste europee. Tra queste ci sono anche otto italiane: Paris Appendino, Matilde Innocenti Angelini, Charlotte Cattaneo, Giulia Bellini, Marta Spiazzi, Lorena Rossettin, Sophie Bierstorfer e Rebecca Galasso.

Nell’edizione del 2020 non partecipò nessuna atleta azzurra e vinse Charlotte Liautier davanti ad Ariane Klotz dopo 3 buche di play-off, ma l’Italia ha sempre ottenuto grandi risultati nella storia recente di questa manifestazione. Nel 2016 a vincere fu Alessia Nobilio, che s’impose alla seconda buca di spareggio contro la svedese Beatrice Wallin. Nel 2017, invece, la Nobilio dovette arrendersi solo alla danese Puk Lyng Thomsen e in quella stessa edizione anche Letizia Bagnoli conquistò uno splendido terzo posto. Nel 2019 arrivò un altro successo per le azzurre grazie a Virginia Elena Carta, che vinse con quattro colpi di vantaggio sulla russa Nataliya Guseva.

 

LIVESCORING

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca