18 Settembre 2021

LET: titolo a Celine Boutier, sesta Carta

Celine Boutier (credit Tristan Jones) Celine Boutier (credit Tristan Jones)

Celine Boutier ha ottenuto il terzo titolo sul Ladies European Tour imponendosi con 202 (68 66 68, -11) colpi nel Lacoste Ladies Open de France, al Golf Du Medoc (Chateux Course, par 71), a Le Pian-Médoc in Francia. Ha ceduto nel giro finale Virginia Elena Carta, seconda dopo due round e in corsa per il titolo, che è scesa al sesto posto con 206 (67 68 71, -7). Resta comunque la sua ottima prova e il suo bel momento di condizione sottolineato da tre top ten nelle ultime tre gare disputate (una sul LET Access).

Celine Boutier, 27enne di Clamart che insieme a questi tre successi ne ha anche conquistato uno sul LPGA Tour, dove esercita in prevalenza la sua attività, e due sul Symetra Tour, il secondo circuito statunitense, ha concluso la sua gara con un 68 (-3, cinque birdie, due bogey) che le ha concesso di prendere un decisivo colpo di vantaggio sulla scozzese Kylie Henry, seconda con 203 (-10). Al terzo posto con 205 (-8) le francesi Pauline Roussin Bouchard e Anais Meyssonnier e l’argentina Magdalena Simmermacher e al sesto, insieme alla Carta, l’inglese Cloe Frankish.

L’azzurra ha tenuto bene il passo per dieci buche con due birdie, poi un doppio bogey alla 11ª le ha imposto una brusca frenata. Ha ripreso il cammino con altri due birdie, ma è uscita di scena definitivamente con due bogey sulle ultime quattro buche (71, par). Fuori al taglio Lucrezia Colombotto Rosso, 85ª con 149 (74 75, +7). Celine Boutier è stata gratificata con un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000 euro. Due soli i successi azzurri in questo avento, entrambi ad opera di Veronica Zorzi (2005-2006).

 

SECONDO GIRO - Virginia Elena Carta è salita dal terzo al secondo posto con 135 (67 68, -7) colpi, alla pari con l’argentina Magdalena Simmermacher e con la scozzese Kylie Henry, e competerà per il titolo nel giro finale dell’Open de France (Ladies European Tour) al Golf Du Medoc (Chateux Course, par 71), a Le Pian-Médoc in Francia, torneo che le azzurre hanno vinto due volte con Veronica Zorzi (2005-2006).

Si è portata in vetta con 134 (68 66, -8) la francese Celine Boutier, autrice di un 66 (-5, sette birdie, due bogey), che svolge buona parte della carriera sul LPGA Tour statunitense, e saranno in corsa per il titolo anche la transalpina Anays Meyssonnier e la gallese Lydia Hall, quinte con 136 (-6), e le tedesche Olivia Cowan e Leticia Ras-Anderica e la svedese Maja Stark settime con 137 (-5).

Virginia Elena Carta, che nelle ultime prestazioni si è classificata quarta nel Flumserberg Ladies Open (LETAS) e quinta nel VP Bank Swiss Ladies Open (LET) ha girato in 68 (-3) colpi con un eagle, tre birdie e due bogey. E’ uscita al taglio Lucrezia Colombotto Rosso, 85ª con 149 (74 75, +7). Il montepremi è di 300.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Virginia Elena Carta ha confermato il suo buon momento terminando al terzo posto con 67 (-4) colpi il primo giro dell’Open de France (Ladies European Tour) al Golf Du Medoc (Chateux Course, par 71), a Le Pian-Médoc in Francia. E’ al 68° posto con 74 (+3) Lucrezia Colombotto Rosso.

Guidano la graduatoria con 66 (-5) le francesi Anais Meyssonnier e Agathe Laisne, mentre la Carta è affiancata dalla norvegese Karoline Lund, dall’inglese Hannah Burke e dalla tedesca Leticia Ras-Anderica. In settima posizione con 68 (-3) la spagnola Mireia Prat, la transalpina Celine Boutier, l’inglese Liz Young e l’argentina Magdalena Simmermacher.

Virginia Elena Carta ha realizzato un eagle, tre birdie e un bogey, mentre Lucrezia Colombotto Rosso ha messo insieme due birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 300.000 euro.

 

LA VIGILIA - A Le Pian-Médoc, nel dipartimento della Gironda nella regione della Nuova Aquitania, Virginia Elena Carta proverà a dar seguito al suo ottimo stato di forma. Dopo essersi qualificata per lo Stage II del LPGA Tour Qualifying School, la Carta ha ottenuto prima un quarto posto al Flumserberg Ladies Open (evento del LET Access, secondo circuito continentale in rosa) e poi ha conquistato la quinta piazza al VP Bank Swiss Ladies Open (LET). Con lei ci sarà Lucrezia Colombotto Rosso, 35ª la scorsa settimana in Svizzera. Il torneo è stato vinto nel 2005 e nel 2006 da Veronica Zorzi.

All’Open de France (-16-19 settembre), sul percorso del Golf Du Medoc (Chateux Course), all’appello mancherà sicuramente la svedese Julia Engstrom, vincitrice nel 2020. Proveranno a far la voce grossa le connazionali Caroline Hedwall e Maja Stark, l’australiana Stephanie Kyriacou, l’americana Beth Allen, la finlandese Sanna Nuutinen e la danese Emily Kristin Pedersen, quest’ultima ra le artefici del successo europeo alla Solheim Cup del 2021. Tante le giocatrici francesi nel field, con Celine Boutier (anche lei ha fatto parte del team del Vecchio Continente che ha battuto a Toledo gli Usa 15-13 nell’ultima Solheim Cup) e Pauline Roussin Bouchard che puntano a un ruolo da protagoniste. Il montepremi è di 300.000 euro.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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