05 Settembre 2021

LET: Maja Stark non fa sconti

Maja Stark Maja Stark

La svedese Maja Stark, 21enne neoprofessionista di Abbekas, ottima carriera da dilettante, in due settimane ha bruciato le tappe vincendo prima il PGA Championship  sul LET Access, il secondo circuito europeo, e ora ha ottenuto il primo titolo sul Ladies European Tour imponendosi con 279 (72 65 71 71, -9) nel Creekhouse Ladies Open sul percorso del Åhus Ostra Course (par 72) al Kristianstad Golf Club di Åhus in Svezia. Ha guadagnato quattro posizioni nel finale Lucrezia Colombotto Rosso, terminata 30ª con 297 (73 75 76 73, +9).

Maja Stark ha preso il comando dopo due round, poi ha progressivamente allungato e nel turno conclusivo le è bastato un 71 (-1, quattro birdie, tre bogey) per assicurarsi un vantaggio d quattro colpi sulla connazionale Linn Grant (283, -5), anche lei ottima amateur e con la quale ha condiviso diverse gioie nella nazionale del suo Paese.

In terza posizione con 283 (-3) la thailandese Atthaya Thitikul, che sta progressivamente migliorando le sue prestazioni, in quarta con 286 (-2) l’austriaca Christine Wolf, la gallese Lydia Hall e la spagnola Carmen Alonso e in settima con 287 (-1) la svedese Pernilla Lindberg. Lucrezia Colombotto Rosso ha cncluso con un 73 (+1) nato da tre birdie, due bogey e un da doppio bogey.

 

TERZO GIRO - Lucrezia Colombotto Rosso, 34ª con 224 (73 75 76, +8), ha guadagnato due posizioni a un giro dal termine del Creekhouse Ladies Open (Ladies European Tour) sul percorso del Åhus Ostra Course (par 72) al Kristianstad Golf Club di Åhus in Svezia.  

Pur senza strafare, ma girando con un 71, un solo colpo sotto par (quattro birdie, tre bogey), la svedese Maja Stark (208 – 72 65 71, -8), 21enne neoprofessionista di Abbekas, ottima carriera da dilettante e vincitrice ad agosto del PGA Championship (LET Access), ha portato da due a tre i colpi di vantaggio sulla prima inseguitrice che ora è l’emergente thailandese Atthaya Thitikul, seconda con 211 (-5) e risalita dalla quarta piazza. Al terzo posto con 212 (-4) l’altra svedese Linn Grant, al quarto con 213 (-3) la spagnola Carmen Alonso e la gallese Lydia Hall, mentre pur avendo una buona posizione di classifica, sesta con 215 (-1), la statunitense Alana Uriell non sembra avere possibilità di inserirsi nella corsa al titolo.

Lucrezia Colombotto Rosso ha girato in 76 (+4) colpi con tre birdie e sette bogey. Il montepremi è di 400.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Lucrezia Colombotto Rosso, da 26ª a 36ª con 148 (73 75, +4), è rimasta a metà classifica nel Creekhouse Ladies Open (Ladies European Tour) sul percorso del Åhus Ostra Course (par 72) al Kristianstad Golf Club di Åhus in Svezia.  

Con un gran 65 (-7, otto birdie, un bogey), miglior punteggio di giornata, e lo score di 137 (72 65, -7) è passata a condurre la svedese Maja Stark, 21enne neoprofessionista di Abbekas, ottima carriera da dilettante e vincitrice ad agosto del PGA Championship (LET Access), che ha due colpi di margine sulla connazionale Linn Grant e sulla statunitense Alana Uriell (139, -5).

In quarta posizione con 140 (-4) la thailandese Atthaya Thitikul e le gallesi Lydia Hall e Chloe Williams, quest’ultima leader dopo un round, e in settima con 141 (-3), un’altra gallese, Becky Brewerton, da tempo latitante dall’alta classifica, e l’australiana Stephanie Kyriacou. Lucrezia Colombotto Rosso ha girato in 75 (+3) con due birdie, tre bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 400.000 euro

 

PRIMO GIRO - Discreto inizio di Lucrezia Colombotto Rosso, 26ª con 73 (+1, tre brdie, quattro bogey), nel Creekhouse Ladies Open (Ladies European Tour) sul percorso del Åhus Ostra Course (par 72) al Kristianstad Golf Club di Åhus in Svezia.

Guida la graduatoria con 66 (-6, nove birdie, tre bogey) la gallese Chloe Williams, 26enne di Wrexham senza titoli sul circuito, davanti alla valida australiana Stephanie Kyriacou e all’emergente thailandese Atthaya Thitikul, seconde con 68 (-4). Al quarto posto con 69 (-3) le svedesi Anna Magnusson e Isabella Deilert, la sudafricana Cassandra Hall e la francese Anne-Charlotte Mora eall’ottavo le finlandesi Sanna Nuutinen e Krista Bakker e le svedesi Linn Grant e Linnea Strom. Il montepremi è di 400.000 euro

 

LA VIGILIA - Dopo il Didriksons Skafto Open vinto dalla francese Pauline Roussin Bouchard, il Ladies European Tour rimane in Svezia per il Creekhouse Ladies Open, torneo che si disputerà dal 2 al 5 settembre sul percorso del Åhus Ostra Course al Kristianstad Golf Club di Åhus. Rispetto all’evento precedente, il montepremi in palio è più elevato: si passa dai 220.000 ai 400.000 euro. Nel field sarà presente una sola italiana, Lucrezia Colombotto Rosso, uscita al taglio la scorsa settimana e che non sta attraversando un momento di forma felice.

In campo, tra le altre, l’australiana Stephanie Kyriacou, la thailandese Atthaya Thitikul, l’austriaca Chistine Wolf. le indiane Tvesa Malik e Aditi Ashok, la finlandese Sanna Nuutinen, la belga Manon de Roey, la gallese Lydia Hall, la scozzese Kelsey MacDonald, la sudafricana Niole Garcia e, tra le nemerose giocatrici di casa, grandi favorite, Caroline Hedwall, Jenny Haglund, Ursula Wikstrom e Linda Wessberg

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca