Primo titolo per lo scozzese Grant Forrest sull’European Tour che si è imposto con 264 (68 68 62 66, -24) nell’Hero Open (European Tour) sul percorso del Fairmont St Andrews, a Fife in Scozia. Gara altalenante di Renato Paratore, 56° con 283 (75 67 66 75, -5), dopo aver perso 27 posizioni nel turno conclusivo.
Grant Forrest, 28enne di Livingstone, ha tenuto alti i ritmi con un 66 (-6) frutto di otto birdie e di due bogey e ha distaccato nettamente il suo compagno di viaggio dopo tre turni e connazionale Calum Hill, terminato quarto con 268 (-20) dopo un 70 (-2) alla pari con l’altro scozzese David Law. In seconda posizione con 265 (-23) l’inglese James Morrison, in terza con 267 (-21) lo spagnolo Santiago Tarrio e in sesta con 271 (-17) lo statunitense Chase Hanna e l’inglese Matthew Jordan.
Renato Paratore, dopo due buoni giri intermedi in 67 (-5) e 66 (-6), ha replicato in chiusura il brutto 75 (+3) iniziale con quattro birdie, tre bogey e due doppi bogey. Sono usciti al taglio Aron Zemmer (71 73) e Lorenzo Gagli (73 71), 76.i con 144 (par), e Francesco Laporta, 102° con 146 (71 75, +2).
TERZO GIRO - Renato Paratore ha continuato la sua rimonta, purtroppo tardiva, salendo dal 50° al 29° posto con 208 (75 67 66, -8), grazie a un 66 (-6, sei birdie), nell’Hero Open (European Tour) sul percorso del Fairmont St Andrews, a Fife in Scozia.
Due scozzesi al comando con 198 (-18): Calum Hill (63 68 67), già al vertice dopo un turno in cui con 63 (-9) aveva battuto il record del campo, e Grant Forrest (68 68 62) che con 62 (-10, undici birdie, un bogey) ha eguagliato il nuovo primato che era stato stabilito dal danese Lucas Bjerregaard nel secondo turno. Con tale prodezza, peraltro, Forrest ha rimontato dalla 17ª piazza. In corsa per il titolo, nel round conclusivo, anche lo spagnolo Santiago Tarrio, terzo con 199 (-17), l’altro scozzese David Law e il citato Bjerregaard, quarti con 200 (-16), lo statunitense Berry Henson e l’inglese Matthew Jordan, sesti con 201 (-15).
Sono usciti al taglio Aron Zemmer (71 73) e Lorenzo Gagli (73 71), 76.i con 144 (par), e Francesco Laporta, 102° con 146 (71 75, +2). Il montepremi è di 1.250.000 euro.
SECONDO GIRO - Gran giornata per il redivivo danese Lucas Bjerregaard che con un giro in 62 (-10) colpi, nuovo record del percorso del Fairmont St Andrews, a Fife in Scozia, ha ottenuto uno score di 129 (67 62, -15) e ha preso il comando nell’Hero Open (European Tour) dove l’unico italiano che sopravviverà al taglio è Renato Paratore, peraltro nelle retrovie, 51° con 142 (75 67, -2), comunque avendo effettuato un bel recupero risalendo 40 gradini nella classifica provvisoria. Il turno non si è concluso per la sopravvenuta oscurità dopo un ritardo di 3.20 nelle partenze, ma il destino degli altri azzurri è praticamente segnato.
Bjerregaard, 29enne di Frederikshavn, ha ottenuto due titoli sul circuito, l’ultimo nel 2018 per poi letteralmente scomparire dai radar. Nell’occasione ha realizzato undici birdie, di cui sei consecutivi, e un bogey e ha sorpassato lo scozzese Calun Hill (131, -13) in vetta dopo un round. In terza posizione con 132 (-12) il sudafricano Justin Walters e lo spagnolo Santiago Tarrio e in quinta con 133 (-11) l’inglese Matthew Jordan e il francese Robin Sciot-Siegrist.
Sono oltre la linea del taglio, e usciranno di scena, Aron Zemmer (71 73) e Lorenzo Gagli (73 71), 74.i con 144 (par), e Francesco Laporta, 102° con 146 (71 75, +2). Paratore ha girato in 67 (-5) colpi con sei birdie e un bogey. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
PRIMO GIRO - Lo scozzese Calum Hill ha realizzato con 63 (-9) colpi il nuovo record del percorso del Torrance Course (par 72) del Fairmont St Andrews, a Fife in Scozia, e ha preso il comando dell’Hero Open dove i quattro italiani in gara navigano tra metà e basa classifica. Infatti Aron Zemmer e Francesco Laporta sono 40.i con 71 (-1), Lorenzo Gagli è 68° con 73 (+1) e Renato Paratore 91° con 75 (+3).
Calum Hill, 26enne di Kirkcaldy con tre titoli sul Challenge Tour e nessuno sul circuito maggiore, ha segnato nove birdie senza bogey e ha preso un colpo di margine sul nordirlandese Jonathan Caldwell (64, -8) e due sull’inglese Ross Fisher, sul francese Robin Sciot-Siegrist e sullo statunitense Chase Hanna (65, -7). In sesta posizione con 66 (-6) lo spagnolo Alvaro Quiros, il tedesco Nicolai Von Dellingshausen e l’inglese Chris Paisley.
Zemmer ha segnato due birdie e un bogey, Laporta sette birdie, quattro bogey e un doppio bogey, Lorenzo Gagli tre birdie, due bogey e un doppio bogey e Paratore tre birdie e sei bogey. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
LA VIGILIA - L’European Tour propone la seconda edizione dell’Hero Open (5-8 agosto) che si disputa al Fairmont St Andrews (Torrance Course) a Fife in Scozia. In campo quattro azzurri: Renato Paratore, reduce dal 27° posto ai Giochi di Tokyo, Lorenzo Gagli (al rientro dopo un turno di riposo), Francesco Laporta (32° la scorsa settimana all’ISPS Handa World Invitational) e Aron Zemmer (out al taglio in Irlanda del Nord).
Fari puntati su Stephen Gallacher, Richie Ramsay, Marc Warren e Scott Jamieson, che sono tra i 17 giocatori scozzesi che proveranno a ottenere un successo in casa che manca dal 2012, quando Paul Lawrie trionfò a Gleneagles. Tra i possibili protagonisti gli inglesi Eddie Pepperell, Matthew Jordan e Paul Waring, gli spagnoli Jorge Campillo e Adrian Otaegui, il tedesco Nicolai Von Dellingshausen, il giapponese Masahiro Kawamura e il sudafricano Daniel Van Tonder. Assente l’inglese Sam Horsfield, a segno nel 2020. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
Il torneo su GOLFTV – L’Hero Open viene trasmesso in diretta su GOLFTVai seguenti orari: giovedì 5 e venerdì 6 agosto dalle ore 13,30 alle 18,30; sabato 7 e domenica 8, dalle ore 14 alle 18,30. Non ci sarà commento, ma solo ambiente.