01 Agosto 2021

World Inv. a Gavins e Anannarukarn

Pajaree Anannarukarn Pajaree Anannarukarn

Francesco Laporta si è classificato 32° con 277 (69 69 68 71, -3) colpi nell’ISPS HANDA World Invitational, un torneo innovativo organizzato congiuntamente da European Tour, LET e LPGA Tour, in cui si sono svolti due tornei, uno maschile e uno femminile. Si è giocato sugli stessi percorsi del Galgorm Castle Golf Club e del Massereene Golf Club, (entrambi par 70 per gli uomini e rispettivamente par 73 e 72 per le donne), a Galgorm Parks in Irlanda del Nord in cui si sono imposti l’inglese Daniel Gavin e la thailandese Pajaree Anannarukarn.

Daniel Gavin (267 – 71 65 66 65, -13) ha conquistato il primo titolo sul circuito, dopo aver ottenuto un primo posto nello Stage 1 della Qualifying School (2014) e nello Stage 2 (2015). Con un giro finale in 65 (-5, cinque birdie, senza bogey) ha avuto ragione del connazionale David Horsey (268, -12). Al terzo posto con 269 (-11) lo spagnolo Alejandro Cañizares, il giapponese Masahiro Kawamura, l’inglese Jordan Smith e il neozelandese Daniel Hillier e al settimo con 270 (-10) il cileno Hugo Leon, l’altro autore di un 65, lo statunitense John Catlin, il sudafricano Justin Harding e l’olandese Darius Van Driel.

Francesco Laporta ha concluso la sua corsa con un 71 (+1) con tre birdie, due bogey e un doppio bogey. E’ uscito nel primo dei due tagli dopo 36 buche (l’altro a 54) Aron Zemmer, 84° con 142 (69 73, +2).

Prima vincitrice anche nel torneo femminile dove ha avuto la meglio, come detto, la 22enne di Bangkok Pajaree Anannarukarn (275 – 70 69 66 70, -16) che ha superato con un par alla seconda buca di spareggio la statunitense Emma Talley (275 – 67 65 73 70) con la quale aveva chiuso alla pari l’evento. Al terzo posto con 276 (-15) Jennifer Kupcho che ha gettato al vento la vittoria con due bogey sulle ultime tre buche. In quarta posizione con 278 (-13) l’altra thailandese Atthaya Thitikul e in quinta con 279 (-12) Sydnee Michaels, Mina Harigae e la coreana Chella Choi. Nessuna italiana in campo.

 

TERZO GIRO - Francesco Laporta è salito dal 34° al 27° posto con 206 (69 69 68, -4) colpi e ha superato anche il secondo taglio, dopo 54 buche, nell’ISPS HANDA World Invitational, che si sta disputando sui due percorsi del Galgorm Castle Golf Club e del Massereene Golf Club, entrambi par 70, a Galgorm Parks in Irlanda del Nord.

Si è riportato al comando, dove era già stato nel primo giro, Jordan Smith (195 – 62 68 65, -15), 28enne inglese  di Bath con un successo sul circuito e due sul Challenge Tour, che ha girato in 65 (-5) colpi con cinque birdie senza bogey sul Galgorm Castle dove si è svolto il terzo turno. In seconda posizione con 196 (-14) il connazionale David Horsey e in terza con 199 (-11) il neozelandese Daniel Hillier, in vetta dopo due giri. Seguono con 200 (-10) l’olandese Darius Van Driel e il giapponese Masahiro Kawamura e con 201 (-9) il sudafricano Justin Harding e lo svedese Vincent Norrman.

Laporta ha segnato un 68 (-2) colpi con tre birdie e un bogey. E’ rimasto fuori dopo 36 buche Aron Zemmer, 84° con 142 (69 73, +2).

Sugli stessi tracciati (Galgorm Castle par 73 e Massereene par 72)  si sta svolgendo la gara femminile nel quadro di un accordo tra European Tour, LET e LPGA Tour che per la prima volta collaborano insieme per dare vita a un evento innovativo, Al vertic si è formato un trio con 205 (-13) composto da Jennifer Kupcho (66 69 70), Emma Talley (67 65 73) e dalla thailandese Pajaree Anannarukarn (70 69 66). Al quarto posto con 296 (-12) la coreana Chella Choi e al quinto con 208 (-10) l’altra thailandese Atthaya Thitikul.

 

SECONDO GIRO - Francesco Laporta, 34° con 138 (69 69, -2) colpi, ha guadagnato quattro posizioni, mentre Aron Zemmer, 84° con 142 (69 73, +2) è uscito al taglio nel secondo giro dell’ISPS HANDA World Invitational, che si sta disputando sui due percorsi del Galgorm Castle Golf Club e del Massereene Golf Club, entrambi par 70, a Galgorm Parks in Irlanda del Nord, e dove è al vertice il neozelandese Daniel Hillier con 129 (67 62, -11)

Sugli stessi tracciati (Galgorm Castle par 73 e Massereene par 72)  si sta svolgendo ia gara femminile nel quadro di un accordo tra European Tour, LET e LPGA Tour che per la prima volta collaborano insieme per dare vita a un evento innovativo, in cui comanda con 132 (67 65, -13) la statunitense Emma Talley.

Hillier, 23 anni, professionista dal 2019, si è ammalato di Covid-19 nel 2020 e ha limitato l’attività al Charles Tour, il circuito di casa, dove si è imposto in due tornei portando a tre i titoli in quel tour dopo il primo siglato nel 2015 da dilettante. Ha girato in 62 (-8) sul Galgorm Castle con nove birdie e un bogey e ha superato l’inglese Jordan Smith (130, -10), in vetta dopo un turno. Al terzo posto con 132 (-8) gli inglesi Garrick Porteous e David Horsey e al quinto con 133 (-7) l’altro inglese Eddie Pepperell, il tedesco Matthias Schmid e gli spagnoli Nacho Elvira e Carlos Pigem.

I due italiani hanno giocato sul Massereene. Laporta ha girato in 69 (-1) con tre birdie e due bogey e Zemmer in 73 (+3) con un birdie e quattro bogey.

Nella gara femminile Emma Tailey ha realizzato un 65 (-7, nove birdie, due bogey) sul Massereene e ha sorpreso la connazionale Jennifer Kupcho e la coreana Chella Choi, seconde con 135 (-10), e la scozzese Gemma Dryburgh, quarta con 136 (-9), tutte e tre in vetta dopo il round d’apertura. Con la Dryburgh anche l’inglese Charley Hull. In sesta posizione con 137 (-8) la coreana Min Seo Kwak e in settima con 138 (-7) Mina Harigae e la thailandese Atthaya Thitikul. In entrambi i tornei dopo il taglio a 36 buche ve ne sarà un altro dopo 54.

 

PRIMO GIRO - Aron Zemmer e Francesco Laporta sono al 38° posto con 69 (-2) colpi  nel torneo maschile delll’ISPS HANDA World Invitational, che si sta disputando sui due percorsi del Galgorm Castle Golf Club e del Massereene Golf Club, entrambi par 70, a Galgorm Parks in Irlanda del Nord. Sugli stessi tracciati, Galgorm Castle par 73 e Massereene par 72)  si sta svolgendo ia gara femminile nel quadro di un accordo tra European Tour, LET e LPGA Tour che per la prima volta collaborano insieme per dare vita a un evento innovativo.

E’ al comando con 62 (-8, otto birdie sul Galgorm Castle) l’inglese Jordan Smith, 28enne di Bath con un successo sul circuito e due sul Challenge Tour, che precede di due lunghezze il tedesco Matthias Schmid e lo scozzese David Drisdale (64, -6) e di tre il giapponese Masahiro Kawamura (65. -5). Anche i due azzurri hanno girato sul Galgorm Castle, Laporta con quattro birdie, un bogey  un doppio bogey e Zemmer con quattro birdie e tr ebogey.

Nel torneo femminile sono al vertice on 66 (-7), la scozzese Gemma Dryburgh, la statunitense Jennifer Kupcho e la coreana Chella Choi, seguite dall’americana Emma Talley (67, -6), Al quinto posto con 68 (-5) le inglesi Charley Hull e Georgia Hall, la coreana Min Seo Kwak e la statunitense Sarah Burnham. Non vi sono atlete italiane.

Due tagli in entrambi i tornei, uno dopo 36 buche e un altro dopo 54, che metteranno in palio punti fondamentali – per quel che riguarda il torneo maschile – nella corsa alla Race to Dubai e per le qualificazioni, sponda Europa, alla Ryder Cup 2021 del Wisconsin (Usa, 24-26 settembre). La sfida al femminile conterà per la Race to the CME Globe del LPGA Tour – la versione in rosa della FedEx Cup maschile – ma anche per la Race to Costa del Sol, l’ordine di merito del Ladies European Tour. E ancora: per le qualificazioni alla Solheim Cup di Toledo (Usa, 4-6 settembre 2021), sia per quel che riguarda il Team Usa che il Team Europe.

 

LA VIGILIA - Da giovedì 29 luglio a domenica 1 agosto si gioca l’ISPS HANDA World Invitational in Irlanda del Nord.

European Tour, LPGA e LET uniscono le forze per dar vita a un torneo innovativo. Nella Contea di Antrim saranno in totale 288 i concorrenti: da una parte 144 uomini, dall’altra 144 donne. In campo l’Italia sarà rappresentata da Francesco Laporta e Aron Zemmer.

La competizione, parallela, si giocherà sui due percorsi del Galgorm Castle Golf Club e del Massereene Golf Club a Galgorm Parks. Prevede due tagli, uno dopo 36 buche e un altro dopo 54, e metterà in palio punti fondamentali – per quel che riguarda il torneo maschile – nella corsa alla Race to Dubai e per le qualificazioni, sponda Europa, alla Ryder Cup 2021 del Wisconsin (Usa, 24-26 settembre). La sfida al femminile conterà per la Race to the CME Globe del LPGA Tour – la versione in rosa della FedEx Cup maschile – ma anche per la Race to Costa del Sol, l’ordine di merito del Ladies European Tour. E ancora: per le qualificazioni alla Solheim Cup di Toledo (Usa, 4-6 settembre 2021), sia per quel che riguarda il Team Usa che il Team Europe.

E’ la prima volta che un evento trova la collaborazione di European Tour, LPGA Tour e Ladies European Tour. Nel 2020 l’ISPS Handa Vic Open era stato organizzato in Australia sotto le sigle di European Tour, LPGA Tour e ALPG Tour.

Torneo EDGA con Tommaso Perrino – Parallelamente all’ISPS HANDA World Invitational, verrà disputato anche l’ISPS HANDA World Disability Invitational presented by Brendan Lawlor, secondo torneo consecutivo del calendario EDGA. Nel field gli stessi 10 golfisti paralimpici che la scorsa settimana hanno disputato l’EDGA Cazoo Open, tra cui Tommaso Perrino, Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Paralimpica FIG che in Galles si è classificato al secondo posto dietro all’irlandese Brendan Lawlor. Il tee shot di apertura spetterà ad Amy Bockerstette, la prima golfista con sindrome Down a giocare un torneo di college negli Stati Uniti, salita agli onori della cronaca anche per aver completato in par l’iconica buca 16 dello Stadium Course al TPC Scootsdale sul PGA Tour.

Diretta su GOLFTV – L’ISPS HANDA World Invitational sarà trasmesso in diretta su GOLFTV con collegamenti ai segueti orari:, giovedì 29 e venerdì 30, dalle ore 15 alle 20; sabato 31, dalle ore 15,30 alle 20;  domenica 1 agosto, dalle ore 14,30 alle 19. Commento tecnico di Maurizio Trezzi e Isabella Calogero.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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