19 Luglio 2021

Under 14 a squadre:vince Royal Park i Roveri

Il team del Royal Park I Roveri Il team del Royal Park I Roveri

All’Asolo Golf Club (par 72) di Cavaso del Tomba (Treviso) la squadra del Royal Park I Roveri (Bruno Frontero, Ginevra Coppa ed Emanuela Appendino) ha vinto il Campionato Nazionale Under 14 a squadre intitolato a Giuseppe Sabini, per tanti anni apprezzatissimo dirigente federale.

Con un totale di 292 (140 152, +4) colpi la compagine del Royal Park I Roveri ha superato la concorrenza del Golf Club Monticello (Giovanni Binaghi, Alessandro Cesario e Lavinia Ruberti) e del Modena Golf & Country Club (Giacomo Camocardi, Ernesto Artioli Gnoli e Ludovica Villa), entrambe con 298 (+10). Dietro di loro il Golf Club Bergamo “L’Albenza” (Gabriele Carminati, Filippo Luciano Bonaiti e Beatrice Rota Nodari) con 303 (+15) e il Molinetto Country Club (Noa Zocco, Cesare Pagliughi e Matteo Bellotti) con uno score di 304 (+16).

Il torneo s’è svolto sulla distanza di 36 buche (18 al giorno) con formula stroke play. Trentadue le squadre partecipanti che si sono sfidate in un evento che ha visto protagonisti tanti talenti del golf tricolore.

Primo piano

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    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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