18 Luglio 2021

Challenge Tour: belle prove di Federico Maccario (6°) e di Matteo Manassero (11°)

Federico Maccario Federico Maccario

Belle prove di Federico Maccario, sesto con 266 (69 63 68 66, -14), e di Matteo Manassero, undicesimo con 268 (69 66 66 67, -12), nell’Euram Bank Open (Challenge Tour), sul tracciato del GC Adamstal (par 70), a Ramsau am Dachstein in Austria, dove ha ottenuto il terzo titolo sul circuito il gallese Stuart Manley (262 – 67 65 65 65, -18).

 Il 42enne di Mountain Ash, che aveva firmato gli altri due successi nel 2013 (Finnish Challenge) e nel 2018 (Hauts de France Open) ha rimontato dalla seconda posizione con il terzo 65 di fila (-5, sei birdie, un bogey) e ha prevalso per un colpo sullo scozzese Ewen Ferguson (263, -17), per due sul sudafricano Oliver Bekker e sul finlandese Matias Honkala (264, -16), leader dopo tre turni. e per tre sul tedesco Hinrik Arkenau (265, -15).

Si è ben difeso Lorenzo Scalise, 22° con 271 (68 68 68 67, -9) e ha concluso al 43° posto con 275 (71 67 64 73, -5) Filippo Bergamaschi. Maccario ha girato in 66 (-4) con sei birdie e due bogey, Manassero e Scalise in 67 (-3), entrambi con cinque birdie e due bogey, e Bergamaschi in 73 (+3) con quattro birdie, due bogey, un doppio bogey e un triplo bogey.

Sono usciti al taglio, caduto a 139 (-1), Enrico Di Nitto (72 69) e Aron Zemmer (74 67), 80.i con 141 (+1), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 147° con 155 (80 75, +15) e out per l’undicesima volta in altrettante gare nel 2021. Manley ha percepito un assegno di 30.400 euro su un montepremi di 190.000 euro..

 

TERZO GIRO - Terzo giro sospeso per maltempo nell’Euram Bank Open (Challenge Tour), sul tracciato del GC Adamstal (par 70), a Ramsau am Dachstein in Austria,e classifica provvisoria suscettibile di notevoli variazioni. E’ al comando con “-15” dopo 15 buche lo svedese Tom Widing, seguito con “-14” dal gallese Stuart Manley (16ª), con “-13” dal finlandese Matias Honkala (14ª) in vetta dopo due turni, e con “-12” dal tedesco Hinrich Arkenau (16ª).

E’ sceso dal quarto al decimo posto con “-10” Federico Maccario (15ª), mentre hanno recuperato posizioni e hanno terminato il giro Matteo Manassero, da 18° a 13° con 201 (69 66 66, -9), Filippo Bergamaschi, da 41° a 18° con 202 (71 67 64, -8), e Lorenzo Scalise, da 26° a 25° con 204 (68 68 68, -6). Maccario ha realizzato sulle 16 buche tre birdie e un bogey per un parziale di “-2”, Manassero ha segnato il secondo 66 (-4) consecutivo con quattro birdie senza bogey come il precedente, Bergamaschi con un 64 (-6, un eagle, sette birdie, tre bogey) ha ottenuto lo score più basso di giornata tra coloro che hanno finito, imitato dal sudafricano Oliver Bekker, quinto con 199 (-11), e Lorenzo Scalise ha messo insieme quattro birdie e due bogey per il terzo 68 (-2) di fila. Sono usciti al taglio, caduto a 139 (-1), Enrico Di Nitto (72 69) e Aron Zemmer (74 67), 80.i con 141 (+1), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 147° con 155 (80 75, +15). Il montepremi è di 190.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Prodezze di Federico Maccario, risalito dal 47° al quarto posto con 132 (69 63, -8) colpi, grazie a un 63 (-7) miglior score di giornata, nell’Euram Bank Open (Challenge Tour) sul tracciato del GC Adamstal (par 70), a Ramsau am Dachstein in Austria. Nuovo leader il 22enne finlandese senza titoli sul circuito Matias Honkala, che ha girato in 65 (-5, un eagle, quattro birdie, un bogey) e che con il punteggio di 129 (64 65, -11) precede di due colpi l’australiano Blake Windred e l’inglese Jack Floydd (131, -9), quest’ultimo in vetta dopo un turno con lo spagnolo Mario Beltran, ora 36° con 137 (-3), affondato da un 74 (+4). Maccario ha la compagnia dei tedeschi Yannik Paul e Hinrik Arkenau, del francese Frederic Lacroix, dello svedese Tim Widing, del gallese Stuart Manley e di Tom Gandy dell’Isola di Man.

Tra gli italiani hanno recuperato posizioni Matteo Manassero, da 47° a 18° con 135 (69 66, -5), Lorenzo Scalise, da 33° a 26° con 136 (68 68, -4) e Filippo Bergamaschi, da 84° a 41° con 138 (71 67, -2).

Maccario ha realizzato un eagle, sei birdie e un bogey, Manassero ha segnato un 66 (-4) con quattro birdie senza bogey, Scalise un 68 (-2) con tre birdie e un bogey e Bergamaschi un 67 (-3) con quattro birdie e un bogey. Sono usciti al taglio, caduto a 139 (-1), Enrico Di Nitto (72 69) e Aron Zemmer (74 67), 80.i con 141 (+1), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 147° con 155 (80 75, +15) e fuori per l’undicesima volta in altrettante presenze stagionali. Il montepremi è di 190.000 euro.

 

PRIMO GIRO - Lorenzo Scalise, 33° con 69 (-1) colpi, è stato il migliore tra i sette italiani in gara nel primo giro dell’Euram Bank Open, torneo del Challenge Tour in svolgimento sul percorso del GC Adamstal (par 70), a Ramsau am Dachstein in Austria.

Sono in vetta con 63 (-7) lo spagnolo Mario Beltran e l’inglese Jack Floydd, seguiti dal finlandese Matias Honkala e dal tedesco Moritz Lampert con 64 (-6). Tra i nove concorrenti in quinta posizione con 65 (-5) lo spagnolo Santiago Tarrio, due titoli in stagione e teso a conquistare il terzo per salire immediatamente sull’European Tour, il sudafricano Oliver Bekker e l’islandese Gudmundur Kristjansson.

Sono al 47° posto con 69 (-1) colpi Matteo Manassero e Federico Maccario, mentre sono oltre la linea del taglio Filippo Bergamaschi, 84° con 71 (+1), Enrico Di Nitto, 101° con 72 (+2), Aron Zemmer, 125° con 74 (+4), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 149° con 80 (+10). Scalise ha realizzato quattro birdie e un doppio bogey e hanno marciato di pari passo Maccario e Manassero con quattro birdie e tre bogey. Il montepremi è di 190.000 euro.

 

LA VIGILIA - Il Challenge Tour fa tappa in Austria per l’Euram Bank Open (15-18 luglio). A Ramsau am Dachstein, sul percorso del GC Adamstal saranno sette gli azzurri in gara: Lorenzo Scalise (reduce da due top ten consecutive, secondo al Kaskada Golf Challenge e nono al Le Vaudreuil Golf Challenge), Matteo Manassero (20° in Francia al Le Vaudreuil), Aron Zemmer (28° la scorsa settimana), Filippo Bergamaschi, Enrico Di Nitto, Federico Maccario ed Edoardo Raffaele Lipparelli (al rientro dopo un turno di riposo).

Tredicesima tappa stagionale (e consecutiva) del secondo circuito europeo maschile, l’Euram Bank Open precede l’Italian Challenge Open, evento inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour e in programma, dal 22 al 25 luglio, al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria), sullo stesso circolo che quest’anno ha ospitato anche un altro evento internazionale: il Ladies Italian Open.

In Austria, nella quarta edizione del torneo, non ci sarà il francese Joel Stalter, vincitore nel 2020 quando il torneo fu organizzato in combinata tra Eurotour e Challenge Tour (fu la seconda gara di ripartenza dopo lo stop per Covid). Tra i principali candidati al titolo ecco però lo spagnolo Santiago Tarrio (leader dell’ordine di merito del Challenge Tour, per lui già due vittorie nel 2021 e che con una terza salirebbe immediatamente sull’European Tour), lo scozzese Craig Howie, l’americano Chase Hanna, il tedesco Hurly Long e il sudafricano Oliver Bekker. Il montepremi è di 190.000 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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