19 Luglio 2021

Symetra: la pioggia dice Emma Broze

Broze Emma Broze Emma

Una notte e un giorno d pioggia hanno reso impraticabile il Brook Lea Country Club (par 70) di Rochester nello stato di New York e pertanto non si sono potuti disputare gli ultimi due giri del Danielle Downey Credit Union Classic. Valida pertanto la classifica maturata al termine del secondo turno e la 25enne francese di Nervieux Emma Broze, laureata alla Oklahoma State University, che lo sveva terminato al vertice con 132 (67 65, -8) colpi si è ritrovata in tasca il primo titolo sul Symetra Tour.

In seconda posizione con 133 (-7) Rachel Rohanna, in terza con 134 (-8) Lilia Wu, Alison Emrey e la coreana Min A Yoon e nove concorrenti in sesta con 135 (-5) tra le quali Sierra Brooks, Casey Danielson e Laura Wearn.

E’ terminata al 52° posto con 139 (72 67, -1) Roberta Liti, che aveva concluso la prima frazione al 90°. Con questa rimonta ha superato il terzo taglio consecutivo. A Emma Broze è andato un assegno di 26.250 dollari su un montepremi di 175.000 dollari.

 

TERZO GIRO ANNULLATO - La pioggia che reso impraticabile il Brook Lea Country Club (par 70) di Rochester nello stato di New York, ha costretto gli organizzatori ad annullare in terzo giro del Danielle Downey Credit Union Classic (Symetra Tour) e a ridurre la gara da 72 a 54 buche. Si ripartirà con la classifica maturata al termine del secondo turno che vede la 25enne francese di Nervieux Emma Broze, laureata alla Oklahoma State University, leader con 132 (67 65, -8) colpi e Roberta Liti al 52° posto con 139 (72 67, -1). Il montepremi è di 175.000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

 

SECONDO GIRO - Con un bel recupero propiziato da un 67 (-3) Roberta Liti è salita dal 90° al 52° posto con 139 (72 67, -1) colpi ed è rimasta in gara nel Danielle Downey Credit Union Classic (Symetra Tour) al Brook Lea Country Club (par 70) di Rochester nello stato di New York.

Nuova leader con 132 (67 65, -8) è la 25enne francese Emma Broze, una rookie alla quarta gara sul circuito con due tagli passati in bassa classifica su tre partecipazioni. Precede di misura Rachel Rohanna (133, -7) e di due lunghezze Lilia Wu, Alison Emrey e la coreana Min A Yoon (134, -6). Nove concorrenti al sesto posto con 135 (-5) tra le quali Casey Danielson e Laura Wearn.

Roberta Liti, che andrà a premio per il terzo evento consecutivo, ha segnato tre birdie senza bogey per il 67 (-3). Il montepremi è di 175.000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

 

PRIMO GIRO - Roberta Liti, 90ª con 72 (+2) colpi, è in chiara difficoltà nel Danielle Downey Credit Union Classic, evento del Symetra Tour che ha luogo al Brook Lea Country Club (par 70) di Rochester nello stato di New York. Classifica cortissima e cinque leader: Katelyn Dambaugh, Allison Emrey, Riley Rennell, Carley Cox e l’australiana Stephanie Na con 66 (-4). Seguono a un colpo nove concorrenti: Kaitlyn Papp, Rachel Rohanna, Becca Huffer, Laura Wearn, Gigi Stoll, Sarah Hoffman, la coreana Sandy Choi, la francese Emma Broze e l’indiana Nishtha Madan (67, -3).

Roberta Liti, reduce da due tagli superati nel circuito, ha segnato due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 175.000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

 

LA VIGILIA - Nel Danielle Downey Credit Union Classic (15-18 luglio), sul percorso del Brook Lea Country Club a Rochester nello stato di New York, Roberta Liti proverà ad andare a premio per la terza volta consecutiva nel Symetra Tour. La 26enne di Colle di Val D’Elsa (Siena) ha ottenuto i migliori risultati nel Casino del Sol Golf Classic (sesta), in questo circuito, e al Ladies Italian Open (settima e miglior azzurra) sul LET. Rimanendo al Symetra Tour in un totale di nove partecipazioni, oltre al sesto posto citato, ha cocluso la gara in altre tre occsioni e in cinque è uscita al taglio.

La toscana affronterà ottime giocatrici quali, tra le altre, la cinese Ruixin Liu, la tedesca Sophie Hausmann, le americane Bailey Tardy, Lilia Vu e Casey Danielson che, con l’exploit al Donald Ross Classic, è volata in testa all’ordine di merito del secondo circuito americano femminile. Nel 2019 – nel 2020 la competizione è stata annullata per Covid – si è imposta la tailandese Patty Tavatanakit, promossa poi sul LPGA Tour e quest’anno vincitrice dell’ANA Inspiration, il primo dei cinque major femminili. Il montepremi è di 175.000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca