09 Aprile 2016

Campionato Open a Filippo Bergamaschi

Filipppo Bergamaschi Filipppo Bergamaschi (foto Alessandro Bellicini)

Filippo Bergamaschi ha vinto con 266 colpi (66 69 66 65; -22), il Campionato Nazionale Open, giunto alla 77ª edizione disputato sul percorso del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme.

Il successo di Bergamaschi (25enne di Treviglio con "carta" per il Challenge Tour) è arrivato al termine di un appassionante confronto con Francesco Laporta, secondo con 267 (-21). Nino Bertasio, terzo con 268 (-20) è stato un altro grande protagonista del torneo, lottando per la vittoria fino all’ultima buca. In quarta posizione con 271 (-17) il duo formato da Cristiano Terragni e da Matteo Delpodio. Sesto posto per Lorenzo Gagli con 272 (- 16), seguito da Enrico Di Nitto (275, -13).

Non è riuscito a trovare il ritmo giusto Matteo Manassero, 23° con 282 (-6) alla pari con Andrea Zani e con Lorenzo Magini. Prestazione sotto tono del campione uscente Alessandro Tadini, 40° con 287 (-1).

Filippo Bergamaschi, al quale sono andati 7,250 euro dal montepremi di 50.000, ha iscritto dunque il suo nome nell’albo d’oro del torneo più longevo della FIG, primo evento italiano nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022. Una bella iniezione di fiducia per lui in vista della stagione del Challenge Tour. Bergamaschi, pur avendo iniziato il round con un bogey, ha poi firmato il miglior score della giornata (6 birdie e un eagle). Ha avuto bisogno di una performance sopra le righe, infatti, per superare Francesco Laporta, che ha disputato un ottimo torneo (soltanto due bogey in 72 buche). Il pugliese è stato tradito dal putter alla penultima buca e il gli ha fatto perdere la vetta.

"Laporta ha giocato veramente bene - ha raccontato Bergamaschi - ed è stato veramente difficile superarlo. Questa vittoria mi riempie d’orgoglio, perché nella corsa al titolo c’era anche un altro ottimo giocatore come Bertasio. La svolta è arrivata tra la buca 8 e la 13 quando con tre birdie e un eagle ho dato più ritmo al giro. Ora mi concentro sul Challenge Tour, augurandomi di trovare la giusta continuità di rendimento".

 

TERZO GIRO - Francesco Laporta con il punteggio di 199 colpi (64 69 66, -17), si è portato in vetta al Campionato Nazionale Open, che si sta giocando sul percorso bolognese del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. A un giro dal termine si fa sempre più avvincente la corsa al titolo: dietro a Laporta, inseguono in seconda posizione con 201 (-15) Nino Bertasio (68 66 67) e Filippo Bergamaschi (66 69 66). Cristiano Terragni, con 202 (66 66 70, -14), è scivolato in quarta, ma ha comunque possibilità di recuperare la vetta. In quinta con 203 (-13) lanceranno l’assalto al primo posto anche Lorenzo Gagli (70 69 64) e Matteo Delpodio (70 66 67).

Ottimo il ruolino di marcia dell’amateur Guido Migliozzi, settimo con 204 (67 67 70,-12), seguito da Andrea Rota, ottavo con 205 (68 70 67, -11). Al nono posto con 206 (-10) il trio formato da Alessandro Grammatica (72 66 68), Enrico Di Nitto (66 71 69) e dall’amateur Andrea Saracino (70 65 71), che precedono di due colpi Lorenzo Scotto, 12° con 208 (68 70 70, -8). Al tredicesimo con 209 (-7) un nutrito gruppo composto da Marco Crespi (71 69 69), Michele Ortolani (69 71 69), Andrea Maestroni (67 71 71), Andrea Bolognesi (70 68 71), Gregory Molteni (72 65 72) e dall’amateur Giacomo Fortini (67 70 72).

Matteo Manassero (circondato dall’affetto del pubblico) non è riuscito a cambiare passo e occupa il 19° posto con 210 (71 68 71 -6) insieme a Stefano Pitoni (70 70 70), Lorenzo Magini (68 73 69) e a Leonardo Motta (70 68 72). È rimasto in bassa classifica il campione in carica Alessandro Tadini, 41° con 215 (71 74 70, -1). Il taglio, caduto a +2, ha estromesso dalla gara, fra gli altri, Nunzio Lombardi, 61° con 147 (+3) e Marco Bernardini (vincitore del Campionato Nazionale Open 2008), 83° con 151 (+7).

SECONDO GIRO - Cristiano Terragni, con 132 colpi (66 66, -12), è il nuovo leader nella classifica provvisoria del Campionato Nazionale Open, in svolgimento sul percorso del GC Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. Il secondo round è stato sospeso per oscurità. È rimasto in seconda posizione Francesco Laporta con 133 (64 69, -11), mentre occupano il terzo posto con 134 colpi (-10) Nino Bertasio (68 66) e l’amateur Guido Migliozzi (67 67). Al quinto Filippo Bergamaschi con 135 (66 69, -9) al pari dell’amateur Andrea Saracino (70 65), al settimo con 136 (-8) Matteo Delpodio.

In ottava posizione con 137 (-7) Andrea Zani, che aveva concluso in vetta le prime 18 buche, Gregory Molteni, Enrico Di Nitto, Federico Colombo e l’amateur Giacomo Fortini. Al 13° posto con 138 (-6) Andrea Rota, Andrea Bolognesi, Andrea Maestroni, Leonardo Motta, Alessandro Grammatica, Lorenzo Scotto e l’amateur Jacopo Vecchi Fossa. Con un buon giro concluso quattro colpi sotto il par (68, -4) è salito in graduatoria Matteo Manassero, 20° con 139 (-5) alla pari con Nicola Maestroni, Lorenzo Gagli e con l’amateur Michele Cea. Il campione in carica Alessandro Tadini, che ha chiuso il secondo round in due colpi (74, +2) sopra il par è fra i giocatori a rischio taglio.

Cristiano Terragni, lombardo classe 1990, ha all’attivo un successo nell’Alps Tour (Feudo di Asti Open 2011) e dopo un buon 2015 vuole iniziare la nuova stagione con un risultato di prestigio: "Sto giocando veramente bene e anche in questo secondo giro ho stabilito un buon feeling con un percorso che permette tanti birdie. Mi conforta e mi dà fiducia il rendimento nel gioco lungo e la buona capacità realizzativa sul green. La corsa verso il titolo è molto aperta e anche i giocatori più indietro in graduatoria possono inserirsi fra i pretendenti alla vittoria".

PRIMO GIRO - Andrea Zani è al comando del Campionato Nazionale Open con 63 colpi (-9) dopo il giro iniziale disputato sul percorso bolognese del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. In seconda posizione con 64 (-8) Francesco Laporta. Al terzo posto con 66 (-6) Filippo Bergamaschi, Cristiano Terragni, Enrico Di Nitto, Nicola Maestroni e Matteo Verardo.  Ottavi con 67 colpi (-5) Andrea Maestroni e gli amateur Guido Migliozzi e Giacomo Fortini.

Zani, 33enne bresciano, professionista dal 2004, ha al suo attivo un successo nell’Alps Tour (Open Le Fronde, 2005) e ha sfiorato la vittoria nel Campionato Nazionale Open del 2008, concluso in seconda posizione dietro a Marco Bernardini: "Questo primo giro è stato praticamente perfetto sia nel gioco da tee a green sia nel rendimento con il putter. La svolta positiva è arrivata con l’eagle alla 14: ero alla mia quinta buca e quella prodezza mi ha dato una grande iniezione di fiducia. Spero di trovare la giusta continuità per proseguire su questi livelli".

Nel quadro del Progetto Golf e Scuola oltre 200 bambini degli Istituti Scolastici Albertazzi e Sassatelli di Castel San Pietro Terme e Don Milani di Poggio Grande hanno trascorso la mattina al Golf Club Le Fonti per andare "a scuola di golf". Nei prossimi giorni faranno la conoscenza del golf anche le 5 classi della terza elementare dell’Istituto Scolastico Don Luciano Sarti di Castel San Pietro Terme per un totale di 500 ragazzi.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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