08 Marzo 2021

LPGA Tour: dominio di Austin Ernst in Florida

Austin Ernst con il trofeo Austin Ernst con il trofeo

Dominio di Austin Ernst nel Drive On Championship, terzo torneo stagionale del LPGA Tour che ha fatto suo dopo una corsa di testa con 273 (67 67 69 70, -15) colpi sul percorso del Golden Ocala Golf Club (par 72), a Ocala in Florida.

La Ernst, 29enne di Greenville (South Carolina), ha siglato il terzo titolo sul circuito, dopo quelli ottenuti a sei anni di distanza l’uno dall’altro (Portland Classic 2014 e Arkansas Championship 2020), con un giro finale in 70 (-2) colpi, liquidando la pratica in uscita con quattro birdie di fila dalla buca 4 alla 7 e poi prendendosela comoda fino al termine e concedendosi il lusso di due bogey, anche perché l’unica concorrente che poteva impensierirla, Jennifer Kupcho, seconda a un colpo dopo tre giri, si è persa con un 74 (+2), accusando un ritardo di cinque colpi (278, -10).

La vincitrice ha ricevuto un assegno di 225.000 dollari, su un montepremi di 1.500.000 dollari, con i quali ha superato i quattro milioni di dollari di guadagni ($ 4.127.272) in otto anni di circuito. Le ha fatto da caddie il fratello Drew, che studia alla Coastal Carolina University dove gioca nella compagine golfistica. “Ieri sera - ha dichiarato la Ernst - ho detto al mio fidanzato Jason che vincere wire-to.wire sarebbe stato veramente fantastico. E’ accaduto e questo mi ha dato ancor più morale per il prosieguo della stagione. Mi sono resa conto che posso tenere questi ritmi, purché creda in me stessa”.

Jenny Coleman ha vinto la volata per il terzo posto con 280 (-8), che era l’unico obiettivo possibile per chi era dietro alle due battistrada dopo 54 buche. A seguire la coreana In Gee Chun (281, -7) e la promettente svizzera Albane Valenzuela (282, -6), che vanta un ottimo curriculum da dilettante.

In sesta posizione con 283 (-5) Danielle Kang, che si era imposta a luglio nella prima delle due edizioni del torneo in calendario lo scorso anno, e l’irlandese Leona Maguire e in ottava con 284 (-4) Jessica Korda, a segno nel Tournament of Champions prima gara del 2021, e la neozelandese Lydia Ko, che sta dando evidenti segni di ripresa dopo tre anni difficili seguiti alla sua leadership mondiale (104 settimane tra i 2015 e il 2017). E’ terminata 14ª con 285 (-3) la coreana Sei Young Kim, hanno segnato un colpo in più Lexi Thompson e la spagnola Carlota Ciganda, 19.e con 286 (-2), e ha perso altro terreno Nelly Korda, sorella di Jessica, 28ª con 288 (par), vincitrice del precedente Gainbridge LPGA e che era stata al vertice nel turno d’apertura. Non ha avuto molta fortuna Ally McDonald, che dopo il matrimonio ha assunto il cognome di Ewing, 34ª con 289 (+1). Era stato suo il titolo nella seconda edizione del Drive On a ottobre. In bassa classifica la canadese Brooke M. Henderson, 44ª con 290 (+2).

E’ proseguita la lunga serie negativa di Giulia Molinaro, 98ª con 150 (81 69, +8). incappata nel decimo taglia consecutivo, di cui due nelle prime due partecipazioni in stagione. Fuori dopo 36 buche anche la coreana Jin Young Ko, leader mondiale, e la giapponese Haru Nomura, 72.e con 147 (+3).

 

TERZO GIRO - A un giro dal termine del Drive On Championship (LPGA Tour), sul percorso del Golden Ocala Golf Club (par 72), a Ocala in Florida, Austin Ernst (203 - 67 67 69, -13), ha distaccato di un colpo Jennifer Kupcho (204 - 67 67 70, -12), ma la coppia ha fatto il vuoto alle proprie spalle. Infatti hanno assommato 209 (-7) colpi le concorrenti al terzo posto, Jenny Coleman, la thailandese Patty Tavatanakit e la svizzera Albane Valenzuela.

Austin Ernst, 29enne di Greenville (South Carolina) con due titoli in carriera ottenuti a distanza di sei anni l’uno dall’altro (Portland Classic 2014 e Arkansas Championship 2020), ha girato in 69 (-3) colpi con quattro birdie e un bogey e Jennifer Kupcho. 23enne di Littleton (Colorando), professionista dal 2019 e con un titolo conseguito in un minitour (Colorando Open), ha realizzato un 70 (-2) con un eagle, due birdie e due bogey.

Sebbene sia sesta con 211 (-5), alla pari con la spagnola Carlota Ciganda, la numero cinque mondiale Danielle Kang non sembra avere possibilità di replicare il successo ottenuto a luglio 2020, nella prima delle due edizioni di questo torneo giocate lo scorso anno. È altrettanto fuori gioco e Ally McDonald, che ha assunto il cognome di Ewing dopo il matrimonio, 35ª con 216 (par), che fece sua la seconda gara a ottobre.

Ha ceduto Nelly Korda, numero quattro del Rolex Ranking, da quarta a 11ª con 213 (-3), dopo essere stata al vertice nel round d’apertura. Con lei la sorella maggiore Jessica e la neozelandese Lydia Ko, che sta dando segni di ripresa nelle ultime settimane dopo un lungo oblio seguito alla sua leadership mondiale (104 settimane tra i 2015 e il 2017). Mai in partita la coreana Sei Young Kim, numero due, 24ª con 215 (-1), Lexi Thompson e la canadese Brooke M. Henderson, 43.e con 217 (+1).

È uscita al taglio per la decima volta consecutiva tra il 2020 e il 2021 Giulia Molinaro, 98ª con 150 (81 69, +8). Fuori dopo 36 buche anche la coreana Jin Young Ko, leader mondiale, e la giapponese Haru Nomura, 72.e con 147 (+3). Il montepremi è di 1.500.000 dollari con prima moneta di 225.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Nel Drive On Championship, terzo torneo stagionale del LPGA Tour, sono rimaste al vertice con 134 (-10) colpi Jennifer Kupcho (67 67) e Austin Ernst (67 67) ed è uscita al taglio Giulia Molinaro, 98ª con 150 (81 69, +8).

Sul percorso del Golden Ocala Golf Club (par 72), a Ocala in Florida, Jennifer Kupcho, 23enne di Littleton (Colorando), professionista dal 2019 e con un titolo conseguito in un minitour (Colorando Open), ha girato in 67 (-5) con sei birdie e un bogey e ha siglato lo stesso score, ma con cinque birdie senza bogey, Austin Ernst, 29enne di Greenville (South Carolina) con due successi in carriera a distanza di sei anni l’uno dall’altro (Portland Classic 2014 e Arkansas Championship 2020). E’ salita dal 28° al terzo posto con 136 (-8) la spagnola Carlota Ciganda ed è scesa quarto con 137 (-7) Nelly Korda, numero tre mondiale, che dopo un giro era al vertice con le due leader.

In quinta posizione con 139 (-5) Jenny Coleman e in 11ª con 141 (-3) la neozelandese Lydia Ko. Hanno rimontato dal 41° al 17° posto la coreana Sei Young Kim, numero due del Rolex Ranking, e Danielle Kang, numero cinque, vincitrice a luglio del torneo che lo scorso anno si è disputato due volte. Nella seconda, a ottobre, ha prevalso Ally McDonald, che ora adotta il cognome di Ewing dopo in matrimonio, 33ª con 144 (par) insieme a Jessica Korda, sorella maggiore di Nelly.

Ottimo recupero, da 66.e a 24.e con 143 (-1), di Lexi Thompson e della canadese Brooke M. Henderson, mentre non hanno superato il taglio la coreana Jin Young Ko, leader mondiale, e la giapponese Haru Nomura, 72.e con 147 (+3), e l’altra nipponica Nasa Hataoka, stesso punteggio della Molinaro.

L’azzurra ha effettuato un bel secondo giro in 69 (-3, sei birdie, tre bogey) colpi, ma le è stato praticamente impossibile evitare il secondo taglio stagionale, su due gare, dopo l’81 (+9) del round d’apertura. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Ancora le sorelle Korda, vincitrici dei primi due tornei stagionali del LPGA Tour, al proscenio. Nelly, numero tre mondiale e a segno nel precedente Gainbridge LPGA, è al comando nel Drive On Championship con 67 (-5) colpi insieme a Jennifer Kupcho e ad Austin Ernst, mentre Jessica, la sorella maggiore (suo a gennaio il Diamond Resort Tournament), è nel gruppo al sesto posto con 69 (-3) che comprende, tra le altre, la neozelandese Lydia Ko, la messicana Gaby Lopez e la coreana Jeongeun Lee6, il cui numero nel cognome è dovuto a casi di omonimia. In grande difficoltà l’unica azzurra in gara, Giulia Molinaro, 119ª e penultima con 81 (+9).

Sul percorso del Golden Ocala Golf Club (par 72), a Ocala in Florida, sono in quarta posizione con 68 (-4) Jaye Marie Green e la cinese Jing Yan, mentre si trovano in media classifica le vincitrici del torneo che lo scorso anno si è disputato due volte. Ally McDonald, la quale ora adotta il cognome di Ewing dopo in matrimonio e che si è imposta dell’edizione di ottobre, è 29ª con 71 (-1), alla pari con la spagnola Carlota Ciganda, e Danielle Kang, numero cinque del Rolex Ranking, vincitrice a luglio, è 41ª con 72 (par) insieme alla coreana Sei Young Kim, numero due.

In difficoltà alcune giocatrici indicate alla vigilia tra le favorite, come Lexi Thompson e la canadese Brooke M. Henderson, 66.e con 74 (+2), e come la coreana Jin Young Ko, numero uno al mondo, e le giapponesi Nasa Hataoka e Haru Nomura, 86.con 75 (+3) e al momento oltre la linea del taglio. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Ancora un Drive On Championship, il terzo in pochi mesi dopo i due disputati la scorsa stagione. L’evento del LPGA Tour si disputa al Golden Ocala Golf Club di Ocala in Florida dal 4 a 7 marzo con la partecipazione di Giulia Molinaro. L’azzurra è impegnata a interrompere una serie negativa che l’ha vista uscire al taglio negli ultimi nove tornei disputati e che lo scorso anno è andata una sola volta a premo in undici gare.

In campo sette tra le prime dieci del Rolex ranking e altre cinque tra le top 20 in un field sicuramente di peso e impreziosito dalla presenza delle coreane Jin Young Ko, numero uno, e Sei Young Kim, numero due, e da Nelly Korda, numero tre. dominatrice domenica passata del Gainbridge LPGA.

In campo le due vincitrici dello scorso anno, Danielle Kang, numero cinque, a segno nel torneo disputato a fine luglio, e Ally McDonald, che dopo essersi sposata ora gioca con il nome di Ewing, sul gradino più alto del podio nel mese di ottobre.

Tra le favorite anche la canadese Brooke M. Henderson (n. 6) e le giapponesi Nasa Hataoka (n. 7) e Haru Nomura. Sarà interessante seguire anche Lexi Thompson (n. 10), Jessica Korda, sorella maggiore di Nelly, che ha fatto suo il Diamond Resort Tournament con cui si è aperta la stagione, Stacy Lewis e Jennifer Kupcho, la neozelandese Lydia Ko, la messicana Gaby Lopez e la spagnola Carlota Ciganda. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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