25 Gennaio 2021

LPGA: Jessica Korda brucia Danielle Kang

Jessica Korda Jessica Korda

La gioia di Jessica Korda e la delusione di Danielle Kang. Il Diamond Resorts Tournament of Champions, torneo inaugurale del LPGA Tour 2021, riservato a 25 concorrenti vincitrici di gare nelle tre stagioni precedenti, disputato al Four Seasons Golf & Sports Club (par 71) di Lake Buena Vista in Florida, si è deciso nell’arco di cinque buche, le ultime quattro regolamentari e una supplementare.

Jessica Korda (260 – 65 69 60 66, -24), 27enne di Gradenton (Florida), ha siglato il sesto titolo sul circuito battendo Danielle Kang (260 – 64 65 63 68) con un putt per il birdie da circa otto metri alla prima buca di spareggio. Una cocente delusione per la 28enne di San Francisco (California), cinque successi con un major sul tour, che è stata in testa dall’inizio e che alla 14ª buca aveva due colpi di vantaggio sulla rivale, lo stesso divario con cui erano partite per il giro finale. Poi la Kang ha accusato un bogey, l’unico delle 72 buche che ha pagato carissimo. La Korda l’ha agganciata con un birdie alla 16ª e poi hanno segnato entrambe un altro birdie alla 17ª prima di andare allo spareggio. Per la Korda 66 (-5) colpi con sei birdie e un bogey e per la Kang 68 (-3) con quattro birdie e un bogey. A completare il successo di casa Korda il terzo posto di Nelly (262, -22), sorella minore di Jessica, figlie degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová.

Jessica, che ricevuto un assegno un 180.000 dollari su un montepremi di 1.200.000 dollari, si è imposta per la quarta volta al debutto stagionale con precedenti nel 2012 (Australian Open), nel 2014 (Bahamas Classic) e 2018 (Honda Thailand). Nel terzo giro ha realizzato un parziale di 60 (-11), quinta giocatrice nella storia del LPGA Tour a ottenerlo, il secondo score più basso in assoluto dopo il 59 (Standard Register Ping, 2001) della svedese Annika Sorenstam, indiscussa regina mondiale del golf femminile tra la fine degli anni ’90 il 2008 quando si è ritirata dalle scene agonistiche, dopo 72 vittorie sul LPGA Tour con dieci major.

In graduatoria quarto posto con 267 (-11) per la coreana In Gee Chun, quinto con 268 (-16) per Angela Stanford e Cheyenne Knight, settimo con 270 (-14) per Lexi Thompson e Brittany Lincicome, ottavo con 271 (-13) per la canadese Brooke M. Henderson e 11° con 273 (-11) per la messicana Gaby Lopez, che difendeva il titolo.

Hanno preso parte all’evento anche 53 celebrità che si sono confrontate con una formula stableford modificata. Ha prevalso il tennista Mardy Fish con 158 punti e nona posizione per Annika Sorenstam (134).

TERZO GIRO - Danielle Kang, numero cinque mondiale, ha tenuto molto alti i ritmi e grazie a un 63 (-8) per un totale di 192 (64 65 63, -21) colpi ha continuato la sua corsa di testa nel Diamond Resorts Tournament of Champions, torneo inaugurale del LPGA Tour 2021, riservato a 25 concorrenti vincitrici di gare nelle tre stagioni precedenti, che si conclude con la disputa del quarto giro sul percorso del Four Seasons Golf & Sports Club (par 71), a Lake Buena Vista in Florida.

Protagonista assoluta della giornata è però stata Jessica Korda, salita al secondo posto (194, -11) con uno spettacolare 60 (-11, un eagle, nove birdie) divenendo la quinta giocatrice a segnare questo score sulle 18 buche nel circuito.

L’andatura della Kang ha allungato di parecchio la classifica tanto da ritenere che nell’ultimo turno di possa assistere per il titolo soltanto a un duello tra le due atlete citate. Infatti la terza classificata, Nelly Korda (198, -15), sorella minore di Jessica e numero quattro mondiale, accusa sei colpi di ritardo difficilmente recuperabili, mentre non hanno chances le altre che seguono: la coreana In Gee Chun, quarta con 200 (-13), la canadese Brooke M. Henderson, quinta con 201 (-12), Cheyenne Knight, sesta con 202 (-11), e Angela Stanford, settima con 203 (-10). Hanno perso posizioni la messicana Gaby Lopez, campionessa uscente, ottava con 204 (-9), e Lexi Thompson, dodicesima con 205 (-8). Il montepremi è di 1.200.000 dollari.

SECONDO GIRO - Danielle Kang, numero cinque mondiale, ha mantenuto la leadership con 129 (64 65, -13) colpi nel Diamond Resorts Tournament of Champions, torneo inaugurale del LPGA Tour 2021, riservato a 25 concorrenti vincitrici di gare nelle tre stagioni precedenti. La gara si disputa con formula pro am, con la partecipazione di vip appassionati di golf. Punteggio medal per le proettes e formula stableford modificata per la pro am.

Sul percorso del Four Seasons Golf & Sports Club (par 71), a Lake Buena Vista in Florida, ha mantenuto la seconda posizione con 131 (-11) Nelly Korda, la quale ha giocato insieme ad Annika Sorenstam, per oltre un decennio dominatrice assoluta del golf femminile e che ha avuto parole d’elogio per la prestazione della numero quattro mondiale. Ha perso una posizione la messicana Gaby Lopez, campionessa in carica, terza con 133 (-9) e raggiunta dalla coreana In Gee Chun, e ne ha lasciate due Jessica Korda, sorella maggiore di Nelly, quinta con 134 (-8). Per il giorno del suo 24° compleanno Cheyenne Knight si è regalata un 66 (-5) che l’ha condotta al sesto posto con 135 (-7) e sono rimaste tra le top ten altre favorite quali Lexy Thompson e la canadese Brooke M. Henderson, settime con 136 (-6) insieme d Angela Stanford, quindi Stacy Lewis e la tedesca Sophia Popov, decime con 137 (-5).

Danielle Kang ha girato in 65 (-6, sei birdie), miglior score del turno realizzato anche da In Gee Chun (sei birdie anche per lei), ma non si è accontentata: “Il rendimento ancora non risponde pienamente alle mie aspettative. I lavori sono in corso e mi devo soprattutto concentrare sul gioco corto”. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.

PRIMO GIRO - Le più attese protagoniste subito al proscenio nel Diamond Resorts Tournament of Champions, torneo inaugurale del LPGA Tour 2021, riservato a 25 concorrenti vincitrici di gare nelle tre stagioni precedenti.

Sul percorso del Four Seasons Golf & Sports Club (par 71), a Lake Buena Vista in Florida, infatti, sono tra le top ten quasi tutte le concorrenti più gettonate alla vigilia. E’ al vertice con 64 (-7) Danielle Kang, numero cinque mondiale, seguita a un colpo dalle sorelle Nelly Korda, numero quattro, e Jessica Korda e dalla messicana Gaby Lopez, che difende il titolo (65, -6). In quinta posizione con 66 (-5) Stacy Lewis e Brittany Lincicome, in settima con 67 (-4) Lexi Thompson, Angela Stanford e la canadese Brooke M. Henderson, numero sei del Rolex Ranking, e in decima con 68 (-3) la tedesca Sophia Popov e la coreana In Gee Chun.

Il torneo si disputa con formula pro am, con la partecipazione di vip appassionati di golf. Punteggio medal per le proettes e formula stableford modificata per la pro am. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.

LA VIGILIA - Un ritorno speciale per il LPGA Tour che festeggia la 71ª stagione della sua storia con il Diamond Resorts Tournament of Champions, primo evento del 2021 in programma dal 21 al 24 gennaio in Florida. Sul percorso del Four Seasons Golf and Sports Club Orlando di Lake Buena Vista saranno protagoniste 25 giocatrici che hanno vinto almeno un torneo sul massimo circuito americano femminile tra il 2018, 2019 e 2020. Al loro fianco anche tante celebrità del mondo dello sport e dell’intrattenimento, oltre a diversi amateur, per uno show a 360 gradi.

Difenderà il titolo la messicana Gaby Lopez che, nel 2020, riuscì a superare con un birdie alla settima buca supplementare la giapponese Nasa Hataoka, in un play-off a tre che coinvolse anche la sudcoreana Inbee Park (campionessa olimpica ai Giochi di Rio de Janeiro 2016), con le due sconfitte quest’anno però assenti.

Nel field tre tra le prime dieci del Rolex Women’s World Golf Rankings: Nelly Korda (numero 4), Danielle Kang (n.5) e Brooke Henderson (n.6). Chance per il titolo, tra le altre, pure per Jessica Korda (sorella di Nelly), Lexi Thompson e Sophia Popov. Fa invece parte delle celebrità Annika Sorenstam, leggenda del golf femminile dallo scorso dicembre nuovo presidente dell’International Golf Federation. Tra le “celebrities” il cantautore Cole Swindell, gli attori Brian Baumgartner e Jack Wagner, la Hall of Fame della National Baseball John Smoltz, l’ex tennista Mardy Fish e l’ex cestista Ray Allen.

Le proette giocheranno con la tradizionale formula stroke play e il torneo metterà in palio un montepremi di 1.200.000 dollari. Per le celebrità e gli amateur è prevista una formula stableford modificata (con un montepremi complessivo di 500.000 dollari).

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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