24 Gennaio 2021

Eurotour: Tyrrell Hatton domina ad Abu Dhabi

Tyrrell Hatton Tyrrell Hatton

L’inglese Tyrrell Hatton ha dominato nell’Abu Dhabi HSBC Championship, primo dei quattro tornei delle Rolex Series dell’European Tour disputato all'Abu Dhabi GC (par 72) di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, dove Nino Bertasio si è classificato 35° con 284 (71 67 73 73, -4) colpi. Hatton ha concluso la sua galoppata vincente con 270 (65 68 71 66, -18) colpi, ben quattro di vantaggio sull’australiano Jason Scrivener (274, -14) e cinque sul nordirlandese Rory McIlroy (275, -13).

Tyrrell Hatton, 29enne di High Wycombe, ha portato a sei i titoli sul circuito per un palmarès che ne comprende anche uno sul PGA Tour, confermandosi uno specialista delle Rolex Series essendosi imposto per la quarta volta consecutiva (compreso un Open d’Italia) in questo tipo di eventi. Ha concluso con un 66 (-6, sei birdie senza bogey), miglior score del turno ottenuto anche da Scrivener (un eagle, sette birdie, tre bogey).

E’ tornato a farsi vedere nelle parti alte della graduatoria lo spagnolo Rafa Cabrera Bello, quarto con 276 (-12), che ha preceduto lo scozzese Marc Warren e lo statunitense David Lipsky, quinti con 277 (-11), gli inglesi Tommy Fleetwood, Chris Paisley, Matt Wallace e il paraguaiano Fabrizio Zanotti, settimi con 278 (-10). Nelle retrovie, 62° con 291 (+3), l’inglese Lee Westwood, campione uscente e vincitore della Race To Dubai 2020 (ordine di merito).

Sono usciti al taglio Francesco Laporta (72 72) e Guido Migliozzi (73 71), 67.i con 144 (par), insieme all’americano Justin Thomas, stesso score,che era il grande favorito, Lorenzo Gagli, 84° con 145 (72 73, +1), Edoardo Molinari, 107° con 148 (74 74, +4) e Renato Paratore, 119° con 150 (78 72, +6), mentre si è ritirato dopo 17 buche del primo giro Andrea Pavan per una infiammazione al polso.

TERZO GIRO - Nino Bertasio, 22° con 211 (71 67 73, -5) colpi, è l’unico italiano rimasto in gara nell'Abu Dhabi HSBC Championship primo dei quattro tornei delle Rolex Series dell’European Tour, che si sta disputando all'Abu Dhabi GC (par 72) di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, in cui è tornato al vertice, dove era stato già nel primo turno, il nordirlandese Rory McIlroy con 203 (64 72 67, -13).

In una giornata nella quale molti giocatori sono stati costretti agli straordinari per completare il secondo giro (sospeso per oscurità) prima di iniziare il terzo, McIlroy ha realizzato un eagle, cinque birdie e due bogey per il 67 (-5) con cui ha sorpassato l’inglese Tyrrell Hatton (204, -12), che lo aveva rilevato dopo 36 buche.

Saranno in corsa per il titolo nel turno conclusivo anche l’altro inglese Tommy Fleetwood, terzo con 205 (-11), lo scozzese Marc Warren e lo statunitense David Lipsky, quarti con 206 (-10), lo spagnolo Rafa Cabrera Bello, sesto con 207 (-9) e tornato alla ribalta dopo un lungo oblio, e ha qualche chance anche l’australiano Jason Scrivener, settimo con 208 (-8).

Molto deludente Justin Thomas, numero tre mondiale e grande favorito della vigilia, uscito al taglio insieme all’inglese Matthew Fitzpatrick e ai due azzurri Francesco Laporta (72 72) e Guido Migliozzi (73 71), tutti 67.i con 144 (par) e out per un colpo. Fuori anche Lorenzo Gagli, 84° con 145 (72 73, +1), Edoardo Molinari, 107° con 148 (74 74, +4) e Renato Paratore, 119° con 150 (78 72, +6). Bocciato annche il tedesco Martin Kaymer, 102° con 147 (+3), mentre si è ritirato dopo 17 nuche del primo giro Andrea Pavan per una infiammazione al polso. Il montepremi è di 8.000.000 di dollari.

SECONDO GIRO - Ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, anche il secondo giro dell'Abu Dhabi HSBC Championship è stato sospeso per oscurità, non essendo stato possibile recuperate il ritardo accumulato in precedenza. Nel primo dei quattro tornei delle Rolex Series dell’European Tour, che si sta disputando all'Abu Dhabi GC (par 72), grande prova dell’inglese Tyrrell Hatton che in sole tredici buche giocate (un eagle, quattro birdie, un bogey) ha raggiunto lo score di “meno 12” e ha preso ben cinque colpi di vantaggio sui primi inseguitori. Tra i sette azzurri in gara il migliore è stato Nino Bertasio, 19° con “-4”, che ha ancora due buche davanti per potersi migliorare.

Tyrrell Hatton, 29enne di High Wycombe con cinque titoli sul circuito e uno sul PGA Tour, si è lasciato alle spalle l’australiano Jason Scrivener e il thailandese Jazz Janewattananond, che hanno concluso con 137, il nordirlandese Rory McIlroy, leader dopo un turno, e il francese Romain Langasque, che hanno lo stesso “meno 7”, ma stoppati rispettivamente alla 14ª e alla 16ª buca.

In rimonta l’inglese Tommy Fleetwood, sesto con 138 (-6) colpi, e distacchi già pesanti per gli altri due inglesi Lee Westwood, campione uscente e numero uno 2020 europeo, 24° con “-3” dopo 14 buche, e Justin Rose, 34° con 142 (-2), e lo statunitense Justin Thomas, numero tre mondiale,  48° con “meno 1” alla 14ª.

Degli altri italiani sono stati fermati lungo il percorso Francesco Laporta, 48° come Thomas, ma alla 15ª buca, e Guido Migliozzi, 66° con il par alla 12ª. Uscirà molto probabilmente al taglio Lorenzo Gagli, 83° con 145 (72 73, +1) insieme all’irlandese Shane Lowry, e sicuramente Edoardo Molinari, 107° con 148 (74 74, +4), e Renato Paratore, 119° con 150 (78 72, +6). Si è ritirato Andrea Pavan per una infiammazione al polso. Out anche il tedesco Martin Kaymer, 101° con 147 (+3). Il montepremi è di 8.000.000 di dollari.

PRIMO GIRO - Show di Rory McIlroy e Tyrrell Hatton, tra i big più attesi del torneo, prima della sospensione per l'arrivo dell'oscurità, dopo che la partenza è stata data con tre ore di ritardo per nebbia. Nell'Abu Dhabi HSBC Championship, torneo d'apertura dell'European Tour 2021, dove sono in gara sette italiani e prima delle quattro totali Rolex Series della stagione, che mette in palio un montepremi di 8.000.000 di dollari, McIlroy ha realizzato 64 (-8, otto birdie) colpi ha chiuso il primo round in testa alla classifica. E' lo score più basso mai realizzato nella competizione dal nordirlandese, numero 6 mondiale, che precede in graduatoria il britannico Tyrrell Hatton (nono nel ranking), secondo con 65 (-7).
Sul percorso dell'Abu Dhabi GC (par 72) buon avvio pure per Lee Westwood. L'inglese, campione uscente e vincitore della Race to Dubai (l'ordine di merito del circuito) 2020, è 10° con 69 )-3). Con lui, stesso "-3" ma con 7 buche ancora da giocare, anche il connazionale Justin Rose.
Tra gli azzurri inizio convincente per Andrea Pavan (stoppato alla buca 7), 20° con "-2" e autore di tre birdie macchiati da un bogey. Mentre è 32° con 71 (-1) Nino Bertasio.
Dietro al bresciano c'è invece il pugliese Francesco Laporta, 55° con 72 (par). E' in perfetto par pure il fiorentino Lorenzo Gagli, tornato in Club House - dopo la sospensione della rassegna - con ancora 10 buche da concludere.
L'Abu Dhabi HSBC Championship è iniziato in salita per il Guido Migliozzi, 83° con 73 (+1) come l'americano Justin Thomas, numero 3 mondiale e grande favorito della vigilia. Sul "+1", ma dopo 12 buche, ci sono anche il tedesco Martin Kaymer, recordman di vittorie (3) della competizione, e il torinese Edoardo Molinari, fermato alla sesta buca. In difficoltà linglese Tommy Fleetwood a segno nel 2017 e nel 2018, 116° con “+3“ dopo dieci. E' in ritardo anche un altro past winner (nel 2019), l'irlandese Shane Lowry, 122/o con +4 nelle prime undici.

Gara negativa per Renato Paratore, 126/o con "+5" e ancora cinque buche della manche d'apertura da ultimare.
Domani si torna sui green. Tanti i giocatori chiamati a completare il giro prima del via del secondo round che, ad Abu Dhabi (dove sono in gara 9 campioni Major), sarà già decisivo.

LA VIGILIA - Sette giocatori azzurri, nove campioni Major, per un field caratterizzato da stelle del golf mondiale. L’European Tour dopo un mese di stop torna protagonista con l’Abu Dhabi HSBC Championship, evento inaugurale (per il terzo anno consecutivo) del 2021 e primo di quattro appuntamenti stagionali premium delle Rolex Series, in programma dal 21 al 24 gennaio negli Emirati Arabi Uniti. Il torneo metterà in palio un montepremi complessivo di 8.000.000 di dollari.

Field delle grandi occasioni con 7 italiani - Grande attesa, sul percorso dell’Abu Dhabi GC, per i giocatori italiani. Da Renato Paratore a Guido Migliozzi, da Edoardo Molinari a Francesco Laporta, passando per Andrea Pavan, Lorenzo Gagli e Nino Bertasio. Questo il “settebello” azzurro che dovrà fare i conti con campionissimi della disciplina come Justin Thomas, numero 3 mondiale, Rory McIlroy, sesto nel ranking, e Tyrrell Hatton (nono). E ancora: Justin Rose (vincitore dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro 2016), Lee Westwood (campione in carica e campione, nel 2020, della Race to Dubai), Tommy Fleetwood (per lui doppietta nel 2017 e nel 2018) e Shane Lowry (suo l’exploit nel 2019).

La corsa verso la Ryder Cup 2021 - Gara già fondamentale, quella di Abu Dhabi, anche per la corsa al pass per la Ryder Cup 2021 del Wisconsin. Sponda Europa sono ripartite ufficialmente (dal primo gennaio), dopo il congelamento per Covid, le qualificazioni verso l’appuntamento di Whistling Straits (24-26 settembre) che precederà il grande show del 2023 di Roma al Marco Simone Golf & Country Club. Fino al 9 maggio 2021 i punti guadagnati (quelli totalizzati nel 2019 e 2020 saranno comunque validi) attraverso la Race to Dubai (l’ordine di merito del circuito) e l'Official World Ranking verranno moltiplicati per 1,5. Discorso diverso per quelli che verranno ottenuti tra il 12 maggio e il 12 settembre 2021, da moltiplicare per 2.

Gli azzurri già protagonisti ad Abu Dhabi - Nel 2020 l’Italgolf sfiorò l’impresa con Paratore e Laporta. Il primo, 24enne capitolino, riuscì a chiudere il primo round del torneo al comando della classifica al fianco del sudafricano Shaun Norris. Un’impresa poi emulata da Laporta, 30enne di Castellana Grotte (Bari), leader dopo la seconda manche. La competizione fu poi vinta da Westwood che ora sogna il double per eguagliare Fleetwood (che compie oggi 30 anni), l’ultimo capace di realizzare il back-to-back nel 2017-2018.

I 9 campioni Major – Thomas, McIlroy, Lowry, Rose, Graeme McDowell, Henrik Stenson, Danny Willett, Padraig Harrington e Martin Kaymer. Questi i campioni Major che prenderanno parte all’Abu Dhabi HSBC Championship. Il tedesco Kaymer, ex numero 1 mondiale, è anche l’unico giocatore ad aver vinto per 3 volte la sfida (nel 2008, 2010 e 2011). Mentre Harrington è il capitano del Vecchio Continente alla Ryder Cup 2021.

Gli outsider – Negli Emirati Arabi Uniti puntano a recitare un ruolo da protagonisti pure Matthew Fitzpatrick (che nel 2020 è stato vicino a laurearsi miglior giocatore europeo, riuscendo a vincere il Dp World Tour Championship, atto conclusivo) e Christiaan Bezuidenhout.  Senza dimenticare Ian Poulter (“Mr.Ryder Cup”), Bernd Wiesberger, Matt Wallace, Rasmus Hojgaard, Rafa Cabrera Bello e Haotong Li.

Il torneo su GOLFTV, Eurosport 2 ed Eurosport Player – L’Abu Dhabi HSBC Championship viene trasmesso in diretta su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it), e su Eurosport 2 ed Eurosport Player con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 21 gennaio, dalle ore 4,30 alle ore 9,30 e dalle ore 12 alle ore 14; venerdì 22, dalle ore 8 alle ore 14; sabato 23, dalle ore 9 alle ore 14; domenica 24, dalle ore 8 alle ore 14. Su Eurosport2 ed Eurosport Player: giovedì 21, dalle ore 5,30 alle ore 9,30 e dalle ore 12 alle ore 14; venerdì 22, dalle ore 10 alle ore 14; sabato 23, differita dalle ore 18 alle ore 19,50; domenica 24, differita dalle ore 19,05 alle ore 20,55. Commento di Nicola Pomponi, Alessandro Bellicini e di Maurizio Trezzi.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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