06 Dicembre 2020

Eurotour: Bezuidenhout domina, Zemmer 46°

Aron Zemmer Aron Zemmer

Il sudafricano Christiaan Bezuidenhout ha dominato nel South African Open dopo una corsa di testa che ha concluso con 270 (67 67 67 69, -18) ottenendo il suo secondo successo consecutivo dopo quello nell’Alfred Dunhill Championship. Nel torneo organizzato in combinata tra European Tour e Sunshine Tour sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica, Aron Zemmer si è classificato 46° con 291 (67 75 72 77, +3), mentre è uscito al taglio Lorenzo Gagli, l’altro italiano in gara, 83° con 149 (76 73, +5). 

Bezuidenhout, 26enne di Delmas, è entrato così nell’albo d’oro dell’evento nato nel 1903, firmato praticamente da tutti i migliori giocatori sudafricani compreso il mito Gary Player che lo ha vinto per 13 volte. Il titolo gli conta per entrambi i circuiti, come il precedente della scorsa settimana, in un palmarès che, al netto dei due, comprende anche un altro successo nel tour continentale e due in quello di casa. Iniziato il giro finale con cinque colpi di vantaggio sui primi inseguitori Bezuidenhout ha tenuto comunque un buon ritmo con un parziale di 69 (-3, quattro birdie, un bogey) che gli ha permesso di controllare con tranquillità possibili tentativi di rimonta e mantenendo immutato il margine sul secondo classificato, il gallese Jamie Donaldson (275, -13).

Sudafricani assoluti protagonisti come dimostrano Dylan Frittelli, che gioca stabilmente nel PGA Tour statunitense dove ha ottenuto una vittoria, dopo le due siglate sull’European Tour, terzo con 277 (-11), Dean Burmester, quarto con 278 (-10), JC Ritchie, quinto con 279 (-9), e Hennie Du Plessis, sesto con 280 (-8) insieme al tedesco Marcel Siem e a Scott Vincent dello Zimbabwe. Zemmer, che era stato tra i sei in vetta dopo il primo giro, ha avuto una giornata difficile terminando con un parziale di 77 (+5, due birdie, sette bogey) colpi.

TERZO GIRO - l sudafricano Christiaan Bezuidenhout ha attaccato decisamente e con lo score di 201 (67 67 67, -15) colpi ha preso il largo a un giro dal termine del South African Open, evento organizzato in combinata tra European Tour e Sunshine Tour, che si conclude sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica e dove Aron Zemmer è 21° con 214 (67 75 72, -2).

Stanno dominando i giocatori di casa, che ci tengono particolarmente al loro Open nazionale nato nel 1903, con ben sei di loro tra i primi nove in graduatoria. Bezuidenhout, 26enne di Delmas vincitore domenica scorsa dell’Alfred Dunhill Championship, con il terzo 67 (-5, sei birdie, un bogey) di fila si è procurato l’occasione per concedere il bis a distanza di sette giorni grazie ai cinque colpi di margine che vanta sul connazionale Dylan Frittelli e sul gallese Jamie Donaldson, con il quale condivideva la leadership dopo due turni. Seguono al quarto posto con 207 (-9), e con scarse possibilità di agganciare il leader, i sudafricani JC Ritchie e Dean Burmester, e poco dietro altri due sudafricani, Hennie Du Plessis, sesto con 208 (-8) insieme a Scott Vincent dello Zimbabwe, e Ruan Korb, ottavo con 209 (-7) alla pari con l’olandese Joost Luiten.

Aron Zemmer ha effettuato un giro in altalena e che si è concluso con il 72 del par dopo quattro birdie, due bogey e un doppio bogey. Non ha superato il taglio Lorenzo Gagli, 83° con 149 (76 73, +5). Il montepremi è di 19,500,000 rand (circa 1.065.000 euro).

SECONDO GIRO - Sudafricani ancora al proscenio nel secondo giro del South African Open con Christiaan Bezuidenhout che con 134 (67 67, -10) colpi si è liberato della compagnia dei cinque giocatori con i quali era al vertice dopo un turno, ma che comunque deve ora condividere la leadership con il gallese Jamie Donaldson (134 - 71 63) risalito di 21 posizioni con un 63 (-9). Era in vetta dopo 18 buche anche Aron Zemmer, che è sceso al 16° posto con 142 (67 75, -2), rimanendo comunque in buona classifica, mentre è uscito al taglio l’altro italiano in gara, Lorenzo Gagli, 83° con 149 (76 73, +5).

Sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica, nel torneo organizzato in combinata tra European Tour e Sunshine Tour, Bezuidenhout, 26enne di Delmas, vincitore domenica scorsa dell’Alfred Dunhill Championship, ha raddoppiato il 67 (-5, cinque birdie) di partenza, e Donaldson, 45enne di Pontypridd, ha infilato dieci birdie, contro un bogey, per raggiungerlo. Due giocatori sudafricani al terzo posto con 136 (-8), Dean Burmester e Dylan Frittelli, quest’ultimo 30enne di Johannesburg con un successo sul PGA Tour dove gioca ora dopo una prima parte di carriera sull’European Tour con due vittorie. Altri due sudafricani al quinto, distanziati di cinque colpi dalla vetta, Ruan Korb e Jacques Kruyswijk (139, -5), insieme al canadese Aaron Cockerill, all’austriaco Matthias Schwab e all’olandese Joost Luiten.

Zemmer ha girato in 75 (+3) colpi con un eagle, un birdie, quattro bogey e un doppio bogey, e Gagli in 73 (+1) con due birdie e tre bogey. Il montepremi è di 19,500,000 rand (circa 1.065.000 euro).

PRIMO GIRO - Aron Zemmer con un gran giro in 67 (-5) colpi è al comando, insieme ad altri cinque concorrenti, nel South African Open, torneo organizzato in combinata tra European Tour e Sunshine Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Gary Player CC (par 72), a Sun City in Sudafrica, disegnato da un autentico mito del golf, appunto Gary Player, che in questa gara si è imposto per ben 13 volte, record assoluto.

Del resto è l’evento più sentito dai giocatori di casa che lo stanno dimostrando anche in questa occasione con ben otto di loro tra i primi dodici in graduatoria. Zemmer ha la compagnia di Christiaan Bezuidenhout, vincitore domenica scorsa dell’Alfred Dunhill Championship, Dean Burmester, Jacques Kruyswijk, Ruan Korb e dell’austriaco Matthias Schwab. Subito dietro, a un colpo, Dylan Frittelli, che gioca stabilmente sul PGA Tour dove ha ottenuto un successo dopo i due nella prima parte di carriera sull’European Tour, e il francese Matthieu Pavon (68, -4), e ancora, ottavi con 69 (-3), Neil Schietekat, Wilco Nienaber e Justin Walters in compagnia dell’inglese Toby Tree. Partenza in salita per Lorenzo Gagli, 94° con 76 (+4) e obbligato a cambiar marcia nel secondo turno per evitare il taglio.

Nello score di Zemmer sei birdie e un bogey, in quello del toscano due birdie, un bogey, un doppio bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di 19,500,000 rand (circa 1.065.000 euro).

LA VIGILIA - Il South African Open, il torneo più sentito da tutti i giocatori di casa e firmato dai più famosi tra di loro, si disputa, come il precedente Alfred Dunhill Championship per la seconda volta in stagione, dopo l’edizione di gennaio, anomalia di un calendario più volte rivoluzionato per la pandemia. Organizzato in collaborazione tra European Tour e Sunshine Tour sul percorso del Gary Player CC, a Sun City (3-6 dicembre), nell’evento più longevo del Sudafrica, nato nel 1903, saranno in campo Lorenzo Gagli, teso a riscattare il taglio subito la scorsa settimana, e Aron Zemmer.

Favoriti naturalmente gli atleti sudafricani, che sono peraltro i più numerosi, tra i quali ricordiamo Christiaan Bezuidenhout, vincitore domenica scorsa dell’Alfred Dunhill Championship, George Coetzee, Dean Burmester, Garrick Higgo, Wilco Nienaber, Dylan Frittelli, 30enne di Johannesburg, che gioca stabilmente sul PGA Tour dove ha ottenuto un successo dopo i due nella prima parte di carriera sull’European Tour, e i past winner Brandon Stone (2016 ), Richard Sterne (2008) ed Hennie Otto (2011), a segno in due Open d’Italia (2008 -2014). Nel field anche l’inglese Ross McGowan, lo scozzese David Law, lo spagnolo Pablo Larrazabal, il polacco Adrian Meronk, il gallese Jamie Donaldson e il canadese Aaron Cockerill. Il montepremi è di 19,500,000 rand (circa 1.065.000 euro).

Il torneo su GOLFTV – GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it). trasmetterà la giornata finale del South African Open domenica 6 dicembre con collegamento dalle ore 11 alle ore 15,30. Commento di Isabella Calogero e di Giovanni Magni

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca