02 Ottobre 2020

Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil: il maltempo ferma il secondo giro

Todd Clements Todd Clements

Pioggia torrenziale, campo impraticabile e nessuna possibilità di un cambio delle condizioni atmosferiche. Così sul percorso del Golf Club Castelconturbia (par 72) ad Agrate Conturbia (Novara). il secondo giro dell’Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil, quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour inserito anche nel calendario del Challenge Tour, è stato sospeso quando erano scesi in campo solamente 33 giocatori di cui i primi erano arrivati appena alla nona buca. Si riprenderà domani alla ore 9 sostanzialmente con la classifica maturata dopo 18 buche, anche se c’è stata qualche piccola variazione, dove Matteo Manassero, dopo una bella performance, è al quarto posto con 66 (-6) colpi, preceduto dall’inglese Todd Clements, leader con 64 (-8), dal tedesco Marcel Siem e dal ceco Ondrej Lieser, secondi con 65 (-7) e con quest’ultimo che ha giocato tre buche in par.

Sono insieme a Manassero il francese Frederic Lacroix e gli inglesi Matthew Baldwin e Matt Ford, ma si sono accodati con lo stesso “meno 6”, anche loro percorrendo tre buche, il portoghese Ricardo Gouveia (un birdie) che ha guadagnato quattro posizioni, e il transalpino Gregory Bourdy, quattro titoli sull’European Tour, che ne ha recuperate sedici con due birdie. E anche Gregory Molteni ne ha rimontate 22, pure lui con due birdie in tre buche, affiancando al 21° posto con “meno 4” Jacopo Vecchi Fossa, Lorenzo Scalise e il dilettante Riccardo De Leo rimasti ai box dopo il 68 (-4) di partenza. Naturalmente piccoli movimenti in una classifica che sarà sicuramente ben diversa al termine del secondo turno. Dopo 36 buche verrà effettuato il taglio che lascerà in gara i primi 60 classificati, i pari merito al 60° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro

Gli sponsor – Il torneo ha come Title Sponsor ENEOS Motor Oil. L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Kappa (Official Technical Sponsor); Harmont & Blaine (Official Formalwear); Corriere dello Sport, Il Giornale, Tuttosport (Media Partner). Official Advisor: Infront.

Italian Pro Tour - Nel segno del Progetto Ryder Cup, che si disputerà per la prima volta in Italia nel 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Roma (dopo lo slittamento di un anno della sfida americana - a causa della pandemia - posticipata al 2021), l’Italian Pro Tour 2020 - con il supporto di Infront, official advisor della FIG - ha proposto per la 14ª edizione un calendario di cinque gare in quattro regioni diverse. Per un golf sempre più itinerante che punta a valorizzare e a coinvolgere tutto il Paese anche in chiave turistica.

La sicurezza al primo posto – Il torneo si gioca a porte chiuse, rispettando il distanziamento sociale e le norme emanate dall’European Tour per fronteggiare l’emergenza sanitaria.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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