Lo statunitense John Catlin con una gran rimonta dall’ottavo posto, propiziata da un 64 (-6), ha vinto con 270 (67 70 69 64, -10) colpi il Dubai Duty Free Irish Open (European Tour) disputato sul percorso del Galgorm Castle Golf Club (par 70), a Ballymena nell’Irlanda del Nord. Ha superato nel giro finale l’inglese Aaron Rai, in vetta nei primi tre turni e secondo con 272 (-8).
John Catlin, 29enne di Sacramento. ha ottenuto il secondo titolo sul circuito nell’arco tre settimane, dopo essersi imposto ai primi di settembre nell’Andalucia Masters, per un palmarès che comprende anche sette successi sui circuiti asiatici (quattro sull’Asian Tour). Ha iniziato la sua progressione con quattro birdie sulle prime dieci buche, poi dopo un bogey alla 13ª ha completato il sorpasso con tre birdie sulle ultime quattro.
Altro protagonista dell’evento il thailandese Jazz Janewattananond, 24enne di Bangkok con sei allori sull’Asian Tour, che è riuscito a raggiungere la vetta per alcune buche in compagnia di Catlin e Rai, per poi defilarsi e concludere in terza posizione con 273 (-7) alla pari con l’australiano Maverick Antcliff, 27enne di Beaudesert, anch’egli in buona evidenza e che ora cerca spazio sull’European Tour dopo essere stato nel 2019 il dominatore del China Tour, con tre vittorie e la leadership nell’ordine di merito. In quinta posizione con 274 (-6) gli svedesi Oscar Lengden e Joakim Legergren e in settima con 275 (-5) l’inglese Jordan Smith, l’australiano Lucas Herbert e il paraguaiano Fabrizio Zanotti, da tempo in ombra.
Sono usciti al taglio i tre giocatori italiani in gara: Francesco Laporta 71° con 146 (73 73, +6), Edoardo Molinari 84° con 147 (74 73, +7) e Andrea Pavan, 117° con 159 (83 76, +19).
TERZO GIRO - L’inglese Aaron Rai ha continuato la sua corsa di testa nel Dubai Duty Free Irish Open (European Tour) sul percorso del Galgorm Castle Golf Club (par 70), a Ballymena nell’Irlanda del Nord, dove conduce con 202 (65 70 67, -8) colpi
Nella mattinata è stato completato il secondo giro, sospeso per oscurità, che ha sentenziato l’uscita al taglio dei tre giocatori italiani in gara: Francesco Laporta 71° con 146 (73 73, +6), Edoardo Molinari 84° con 147 (74 73, +7) e Andrea Pavan, 117° con 159 (83 76, +19).
Aaron Rai, 25enne di Wolverhampton con un titolo sul circuito e due sul Challenge Tour, ha tenuto alto il ritmo con un 67 (-3, cinque birdie, due bogey) che gli ha consentito di prendere un colpo di vantaggio sull’australiano Maverick Antcliff (203, -7), autore di un 68 (-2, cinque birdie, tre bogey) che lo affiancava dopo due turni. Antcliff, 27enne di Beaudesert che ha compiuto gli studi all’Augusta University in Georgia, dominatore del China Tour 2019 con tre successi e il primo posto nell’ordine di merito, sta ora cercando di emergere anche in questa nuova realtà e si è procurato l’occasione di competere per il titolo.
Saranno in contesa anche lo svedese Oscar Lengden, il thailandese Jazz Janewattananond e il sudafricano Dean Burmester, terzi con 204 (-6), l’australiano Lucas Herbert e l’inglese Toby Tree, sesti con 205 (-5). Qualche chance anche per lo statunitense John Catlin, vincitore dell’Andalucia Masters, per il sudafricano Justin Harding e per l’inglese Jordan Smith, ottavi con 206 (-4)..
Sono usciti di gara dopo 36 buche anche i due giocatori più attesi, gli irlandesi Padraig Harrington, stesso score di Laporta, tornato alle gare dopo quasi sette mesi e capitano europeo alla prossima Ryder Cup nel 2021, e Shane Lowry, che si è imposto nell’edizione del 2009 dell’evento quando era ancora dilettante, 84° come Molinari. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
SECONDO GIRO - L’inglese Aaron Rai è rimasto con 135 (65 70, -5) colpi da solo al vertice del Dubai Duty Free Irish Open (European Tour) sul percorso del Galgorm Castle Golf Club (par 70), a Ballymena nell’Irlanda del Nord, dove il gioco è stato sospeso per oscurità dopo una giornata dalle condizioni meteo difficili che hanno obbligato a ritardi nelle partenze. Nella classifica provvisoria sono oltre la linea del taglio i tre italiani in campo, Francesco Laporta 74° con 146 (73 73, +6), Edoardo Molinari 84° con 147 (74 73, +7) e Andrea Pavan, 119° con 159 (83 76, +19).
Aaron Rai, 25enne di Wolverhampton con un titolo sul circuito e due sul Challenge Tour, ha girato nel 70 del par con una andatura molto altalenante fatta di quattro birdie e di altrettanti bogey, ma sufficiente per distanziare di un colpo in connazionale Robert Rock, il sudafricano Dean Burmester e lo svedese Joakim Largergren, secondi con 136 (-4). Tra coloro che hanno completato il turno si trovano nel gruppo in quinta posizione con 137 (-3) lo statunitense John Catlin, vincitore del recente Andalucia Masters, il sudafricano Justin Harding e l’australiano Scott Hend e tra i classificati in 12ª con 138 (-2) il thailandese Jazz Janewattananond.
Hanno fortemente deluso i due giocatori più attesi, gli irlandesi Padraig Harrington e Shane Lowry. Il primo, 74° come Laporta, tornato alle gare dopo circa sette mesi, se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria, questa settimana sarebbe stato nel Wisconsin a guidare il Team Europe nella Ryder Cup, rinviata invece al 2021. Lowry, che si è imposto nell’edizione del 2009 dell’evento quando era ancora dilettante, è 84° insieme a Edoardo Molinari. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
Soderberg fermato – Lo svedese Sebastian Soderberg è stato costretto a ritirarsi del torneo poiché entrato in contatto con una persona positiva al Coronavirus. Pur essendo risultato negativo al tampone, si è dovuto mettere in isolamento dove rimarrà per 14 giorni. Hanno continuato la gara i due giocatori con i quali era in terna nel primo giro, l'irlandese Tom McKibbin e l'australiano Scott Hend, costantemente monitorati.
PRIMO GIRO - Trio al vertice con 65 (-5) colpi nel Dubai Duty Free Irish Open (European Tour) sul tracciato del Galgorm Castle Golf Club (par 70), a Ballymena nell’Irlanda del Nord, composto dal sudafricano Dean Burmester e dagli inglesi Jordan Smith e Aaron Rai. Tra media e bassa classifica gli azzurri in gara, Francesco Laporta, 65° con 73 (+3), Edoardo Molinari, 83° con 74 (+4), e Andrea Pavan, 119° con 83 (+13).
Burmester, (sette birdie, un doppio bogey), Smith e Ray (cinque birdie senza bogey per entrambi) precedono l’inglese Toby Tree (66, -4). In quinta posizione con 67 (-3) lo statunitense John Catlin, vincitore del recente Andalucia Masters, gli svedesi Oscar Lengden e Rikard Karlberg (suo l’Open d’Italia 2015), lo scozzese Stephen Gallacher e il dilettante irlandese James Sugrue. Tra i concorrenti in decima con 68 (-2) il sudafricano Justin Harding e il thailandese Jazz Janewattananond e in 38ª con 71 (+1) l’irlandese Padraig Harrington, tornato in campo dopo circa sette mesi e che, se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria, questa settimana sarebbe stato nel Wisconsin a guidare il Team Europe nella Ryder Cup, rinviata invece al 2021. Ha deluso il giocatore più atteso, l’altro irlandese Shane Lowry, 98° con 75 (+5), che si era imposto in questo evento nel 2009 quando era ancora dilettante. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
LA VIGILIA - L’European Tour, dopo le tappe nella penisola iberica, torna a nord per la disputa del Dubai Duty Free Irish Open (24-27 settembre) sul tracciato del Galgorm Castle Golf Club, a Ballymena nell’Irlanda del Nord, dove saranno in gara Edoardo Molinari, Francesco Laporta e Andrea Pavan.
Calamitano l’attenzione gli irlandesi Shane Lowry e Padraig Harrington, il primo perché il più gettonato alla vigilia tra i favoriti e il secondo (tre major nel palmarès) perché a 49 anni è sempre capace di suscitare emozioni nei propri fans. Peraltro rientra dopo circa sette mesi e, se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria, questa settimana sarebbe stato nel Wisconsin a guidare il Team Europe nella Ryder Cup, rinviata invece al 2021. Lowry, suo l’Open Championship 2019, si è imposto in questo evento nel 2009, quando era ancora dilettante, e ha sicuramente buone possibilità di ripetersi dopo undici anni.
Avrà comunque avversari che sono in ottima condizione come i vincitori dello “Iberian Swing”, trio di tornei svoltisi tra Spagna e Portogallo, ossia lo statunitense John Catlin (Andalucia Masters) e i sudafricani George Coetzee (Portugal Masters) e Garrick Higgo (Open de Portugal). E ancora buoni elementi quali gli altri due sudafricani Dean Burmester e Wilco Nienaber, lo spagnolo Nacho Elvira, i francesi Clément Sordet e Julien Guerrier, gli inglesi Marcus Armitage e Lee Slattery, l’olandese Wil Besseling, lo scozzese Connor Syme, l’australiano Lucas Hebert, il cinese Ashun Wu e il thailandese Jazz Janewattananond.
Da seguire gli australiani Min Woo Lee, un titolo sul circuito, fratello della proette Minjee Lee numero cinque mondiale, e Maverick Antcliff, dominatore del China Tour 2019 con tre successi e il primo posto nell’ordine di merito, il quale sta cercando di farsi spazio nella nuova dimensione.
Tra gli azzurri proveranno ad alzare i ritmi Edoardo Molinari e Francesco Laporta, entrambi a premio in tre delle ultime quattro uscite, mentre dovrà decisamente cambiare passo Andrea Pavan, che ha superato il taglio tre sole volte in dodici partecipazioni. Il montepremi è di 1.250.000 euro.
Diretta su GOLFTV – Il Dubai Duty Free Irish Open viene trasmesso in diretta da GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it).con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 24 settembre e venerdì 25, dalle ore 14 alle ore 19; sabato 26 e domenica 17, dalle ore 14,30 alle ore 19. Su Eurosport2 ed Eurosport Player: giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26, diretta dalle ore 15 alle ore 19. Domenica 27, differita dalle ore 23 alle ore 1. Commento di Nicola Pomponi e di Maurizio Trezzi.