Giorno di gloria per Mirim Lee, 29enne coreana che dopo una onesta carriera sul LPGA Tour con tre titoli ha impreziosito il palmarès con un major, l’ANA Inspiration, vinto con 273 (70 65 71 67, -15) colpi al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course (par 72), a Rancho Mirage in California.
Quattro giri al vertice non sono bastati a Nelly Korda (273 – 66 67 71 69), che è stata raggiunta sull’ultima buca con un birdie dalla canadese Brooke M. Henderson (273 - 68 71 65 69) e addirittura con un eagle dalla Lee. Nello spareggio Mirim Lee con un approccio da fuori green ha messo la palla a un metro dalla buca per il birdie che la Henderson non è riuscita a pareggiare da un metro e mezzo, mentre la Korda, che aveva sbagliato il drive, non ha avuto fortuna dalla distanza di circa sei metri.
Quasi tutte in alta classifica le migliori: Lexi Thompson, quarta con 275 (-13), Stacy Lewis, quinta con 276 (-12), e la neozelandese Lydia Ko, che sembra si stia riprendendo dopo un lungo periodo di oblio, sesta con 278 (-10). E ancora l’australiana Minjee Lee e la giapponese Nasa Hataoka, settime con 279 (-9), Danielle Kang e la thailandese Ariya Jutanugarn, 11.e con 280 (-8). Ancora in rodaggio, perché appena tornate sul LPGA Tour, le coreane Sei Young Kim, 18ª con 282 (-6), e Sung Hyun Park, 40ª con 288 (par).
Emozionatissima Mirim Lee dopo il trionfo, tanto che le lacrime le hanno impedito per qualche momento di parlare nella rituale intervista televisiva appena fuori da green. Quando si è ripresa ha detto: “Non posso proprio credere in questo momento di aver vinto un major. In realtà mi sembra quasi folle. Penso che capirò qualcosa di più dopo che sarà tornata in famiglia. Oggi ho faticato parecchio di più rispetto ai giri precedenti e molti colpi non mi sono riusciti come avrei voluto, ma l’approccio finale è stato magnifico. Credo in ogni caso di essere stata anche aiutata dalla buona sorte”. Per lei un assegno di 465.000 dollari, uno dei più alti spettanti alla vincitrice di un evento femminile, su un montepremi di 3.100.000 dollari.
TERZO GIRO - Ha visibilmente rallentato Nelly Korda (204 – 66 67 71, -12), numero tre mondiale, e non ha potuto impedire alla canadese Brooke M. Henderson di raggiungerla (204 – 68 71 65) in vetta alla graduatoria dell’ANA Inspiration, il secondo dei quattro major stagionali femminili (annullato il quinto, l’Evian Championship) che si sta svolgendo al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course (par 72), a Rancho Mirage in California.
La coppia d testa inizierà la volata finale con due colpi di vantaggio su Lexi Thompson, sulla coreana Mirim Lee e sull’australiana Katherine Kirk (206, -10) e con tre sulla spagnola Carlota Ciganda (207, -9). Hanno speranze di competere per il titolo anche Stacy Lewis, la dilettante Rose Zhang, la portoricana Maria Fernanda Torres e l’inglese Mel Reid, settime con 208 (-8), mentre è difficile che possano rientrare Danielle Kang, numero due del Rolex ranking, 11ª con 207 (-7), la giapponese Nasa Hataola e la coreana Sei Young Kim, 14.e con 210 (-6). Fuori gioco la thailandese Ariya Jutanugarn, la neozelandese Lydia Ko e l’australiana Minjee Lee, 21.e con 212 (-4), e le coreane Sung Hyun Park, numero 4, 36ª con 214 (-2), e Inbee Park, 44ª con 215 (-1). Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza. Il montepremi è di 3.100.000 dollari
SECONDO GIRO - Nelly Korda, numero due mondiale, ha tenuto alto il ritmo confermandosi leader con 133 (66 67, -11) colpi nell’ANA Inspiration, il secondo dei quattro major stagionali femminili (annullato il quinto, l’Evian Championship) che si sta svolgendo al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course (par 72), a Rancho Mirage in California.
La 22enne di Bradenton (Florida), figlia degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová, con tre vittorie sul circuito, ha realizzato cinque birdie senza bogey per il 67 (-5) sorretta da un putter ‘caldo’ che le ha permesso di rimediare a situazioni difficili o di andare a birdie con lunghi putt.
Hanno rimontato dal 19° posto la coreana Mirim lee, seconda con 135 (-9), e Lexi Thompson, terza con 137 (-7), affiancata dalla danese Nanna Koerstz Madsen. In quinta posizione con 138 (-6) la malese Kelly Tan e la coreana In Gee Chun e tra le dieci concorrenti in settima con 139 (-5) Danielle Kang, numero due del Rolex Ranking, la coreana Sei Young Kim, numero sei, e la canadese Brooke M. Henderson, numero nove.
Può ancora recuperare l’australiana Minjee Lee, 17ª con 140 (-4), mentre appaiono fuori gioco la coreana Sung Hyun Park, numero quattro, 31ª con 142 (-2), la neozelandese Lydia Ko e la giapponese Nasa Hataoka, 36,e con 143 (-1), la thailandese Ariya Jutanugarn, 44ª con 144 (par), e la coreana Inbee Park, 52ª con 145 (+1). Il montepremi è di 3.100.000 dollari. Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza.
PRIMO GIRO - Nelly Korda, numero due mondiale, ha iniziato ad alto ritmo e con un 66 (-6) ha sorpreso le avversarie nell’ANA Inspiration lanciando la sua sfida e proponendosi per nobilitare il suo palmarès con un major.
Al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course (par 72), nel secondo torneo stagionale del grande slam dei quattro femminili rimasti in calendario (annullato l’Evian Championship), Nelly Korda, 22enne di Bradenton (Florida), figlia degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová, tre successi sul circuito, ha realizzato sette birdie e un bogey, ma ne ha tratto un vantaggio relativo perché la coreana In Gee Chun e la svedese Madelene Sangstrom (67, -5) le hanno concesso solo un colpo,
Al quarto posto con 68 (-4) Danielle Kang, numero due del Rolex Ranking, la canadese Brooke M. Henderson, numero nove, la cinese Yu Liu, la malese Kelly Tan e la danese Nanna Koerstz Madsen. A ridosso, none con 69 (-3), le coreane Sung Hyun Park, numero quattro, e Sei Young Kim, numero sei, e la neozelandese Lydia Ko e al 19° posto con 70 (-2) Lexi Thompson e la giapponese Nasa Hataoka, numero sette. Più attardate l’australiana Minjee Lee, numero cinque, 33ª con 71 (-1), la coreana Inbee Park, numero otto, e la thailandese Ariya Jutanugarn, 57.e con 73 (+1), e Jessica Korda, sorella di Nelly, 65ª con 74 (+2). Assente la coreana Jin Young Ko, leader mondiale, che ha dichiarato di non voler tornare a gareggiare, lasciando il suo paese, fino a quando non vi saranno maggiori sicurezze nei voli e quanto altro contro la pandemia. Il montepremi è di 3.100.000 dollari.
E’ stata costretta al ritiro alla vigilia l’inglese Charley Hull trovata positiva al Coronavirus nei controlli effettuati dal LPGA Tour. Si gioca a porte chiuse e rispettando i rigidi protocolli di sicurezza.
LA VIGILIA - Al Mission Hills Country Club, sul Dinah Shore Tournament Course, si disputa l’ANA Inspiration (10-13 settembre), secondo major stagionale femminile dei quattro rimasti in programma in un calendario stravolto, mentre il quinto (Evian Championship) è stato annullato. Avrebbe dovuto difendere il titolo la coreana Jin Young Kim, numero uno mondiale, che però non è più tornata sul circuito da quando è ripreso dopo lo stop per la pandemia. “La decisone – ha spiegato - di non partecipare all’ANA Inspitation è stata una delle più difficili da prendere nella mia vita. Desideravo tanto poter rivivere i ricordi piacevolissimi della scorsa stagione, ma preferisco rimanere a casa e tornare nella mischia quando i voli internazionali saranno più sicuri”.
Mancherà anche la sua connazionale Hyo-Joo Kim, numero dieci, mentre sarannno al via le altre otto della top ten del Rolex ranking, nell’ordine dal secondo al nono posto Danielle Kang, Nelly Korda, la coreana Sung Hyun Park, l’australiana Minjee Lee, l’altra coreana Sei Young Kim, la giapponese Nasa Hataoka, la coreana Inbee Park e la canadese Brooke M. Henderson, Saranno sul tee di partenza, con il proposito di essere tra le protagoniste, anche Lexi Thompson, Stacy Lewis, Jessica Korda, Lizette Salas, la thailandese Ariya Jutanugarn, la neozelandese Lydia Ko, la nipponica Haru Nomura, la francese Celine Boutier, l’olandese Anne Van Dam e le danesi Nanna Koerstz Madsen e Nicole Broch Larsen. Il montepremi è di 3.100.000 dollari.
L’inglese Charley Hull positiva al Coronavirus – L’inglese Charley Hull, 24enne di Kettering, non prenderà parte al torneo perché risultata positiva al Coronavirus. “Lunedì . ha detto – ho iniziato a non stare bene e ho pensato inizialmente che dipendesse dal jet lag oppure dal caldo o anche dai miei problemi di natura asmatica, poi il tampone ha detto cose diverse. Comunque ho sintomi lievi, paragonabili a quelli di un raffreddore”. Secondo i protocolli del LPGA Tour la Hull dovrà rimanere in isolamento per almeno dieci giorni e poi sarà sottoposta a nuovi controlli.