28 Luglio 2020

Via al Campionato Nazionale Open

Matteo Manassero Matteo Manassero

Prende il via sul percorso del Golf Nazionale di Sutri (VT), la casa del golf italiano, la 14ª edizione dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG, con un doppio evento dove saranno impegnati molti tra i migliori giocatori azzurri: l’81° Campionato Nazionale Open maschile (29 luglio -1 agosto), il più longevo torneo italiano, che sarà seguito dal Campionato Nazionale Open femminile (31 luglio-1 agosto), giunto alla sua seconda edizione. Nell’ambito del Progetto Ryder Cup, che si disputerà per la prima volta in Italia nel 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Roma, l’Italian Pro Tour - con la collaborazione di Infront, Official Advisor della FIG – vedrà in azione i protagonisti del golf nazionale e internazionale in un circuito di gare che coinvolgerà tutta la nazione da nord a sud.

La Pro Am - La settimana golfistica si è aperta con la Pro Am vinta con -28 dal team di Edoardo Raffaele Lipparelli insieme ad Aldo Cori, Roberta Concina, Andrea Perrone. In seconda posizione (con lo stesso punteggio complessivo, ma con uno score inferiore nelle seconde nove buche) la squadra guidata da Giulio Castagnara con Franca D’Aleo, Stefania Chiari e Daniela Bicchieri. Al terzo posto con -22 il quartetto capitanato da Michele Cea con Mario Venturini, Giorgio Baiocchi e Gabriele Gugnali.

Quarta posizione con -19 per la squadra del pro Federico Maccario, che è sceso in campo con Simone Pepe (ex calciatore della Juventus), Filippo Di Felice e Stefano Tiberio. Al quinto posto con -19 il team di Enrico Di Nitto insieme ai due “Giocatori di Interesse Nazionale Paralimpici” Edoardo Biagi (Coordinatore del Settore Paralimpico FIG), Cristiano Berlanda e al dilettante Carlo Crisciotti. Si è giocato sulla distanza di 18 buche con formula “Tour Scramble – net aggregate team score in relation to par” -“Use your pro” e per la classifica sono stati conteggiati solamente birdie, eagle ed albatross.

Tanti pretendenti per un titolo prestigioso - L’albo d’oro del Campionato Nazionale Open è stato firmato praticamente da tutti i giocatori che hanno scritto brani importanti della storia golfistica italiana e forse non è un caso che Renato Paratore, trionfatore domenica scorsa nel British Masters, abbia iniziato la sua carriera da pro proprio con un successo in questo torneo al San Domenico Golf nel 2014. Tra i possibili protagonisti Matteo Manassero, che ai primi di luglio è tornato a vincere proprio al Golf Nazionale il “Warm Up Contest” e recenti past winner quali Jacopo Vecchi Fossa (2018), Enrico Di Nitto (2017) e Filippo Bergamaschi (2016). Senza dimenticare Edoardo Raffaele Lipparelli, dominatore dell’Alps Tour 2019, Aron Zemmer, Federico Maccario, Cristiano Terragni, Luca Cianchetti, Philip Geerts, Michele Ortolani, Giulio Castagnara, e Carlo Casalegno.

Al via anche Marco Bernardini, che si impose nel 2008, trentatre anni dopo l’ultimo dei quattro successi di suo padre Roberto (1975). La doppia vittoria è riuscita anche in altre tre famiglie: Grappasonni (il padre Ugo e il figlio Silvio), Canessa (Emanuele e Andrea) e Bolognesi (Ovidio ed Emanuele). Nutrito il gruppo dei dilettanti tra i quali citiamo Giovanni Manzoni, vincitore quest’anno nei College USA, Andrea Romano, Pietro Bovari, Jacopo Albertoni e Niccolò Agugiaro, che gioca in casa. Nel successivo campionato femminile saranno di scena, tra le altre, Diana Luna, che difende il titolo, Lucrezia Colombotto Rosso, Stefania Avanzo insieme a Giulia Sergas, Veronica Zorzi e a Stefania Croce.

Gli sponsor - L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Sponsor); Kappa (Official Sponsor); Harmont & Blaine (Official Formalwear); Corriere dello Sport, Il Giornale, Tuttosport (Media Partner). Official Advisor: Infront.

Le formule di gara  – Il campionato maschile si svolgerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 professionisti classificati, più i pari merito al 40° posto, e i dilettanti il cui punteggio non sarà superiore a quello del 40° pro classificato. In palio un montepremi complessivo di 50.000 euro. Quello femminile si disputerà su 36 buche con montepremi di 10.000 euro. Si giocherà a porte chiuse e tutti i partecipanti e gli addetti ai lavori rispetteranno le disposizioni di sicurezza previste dal protocollo federale.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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