31 Luglio 2020

Tricolore Ragazzi Trofeo Marazza

Alessio Battista Alessio Battista

Alessio Battista (Udine) ha vinto con 276 (71 68 67 70, -12) colpi il  Campionato Nazionale Ragazzi/Trofeo Silvio Marazza, che si è disputato sul percorso del Golf Club Monticello (par 72). Al 17enne di Palmanova, però, è stata necessaria una buca supplementare per prevalere sul tenace e generoso Sebastiano Frau (La Pinetina), terminato alla pari con lo stesso 276 (70 69 67 70), e fregiarsi del secondo titolo stagionale dopo quello conquistato agli Assoluti Match Play e il quarto compresi i tricolori Pulcini e Cadetti nel 2017. Nel suo palmarès anche un successo all’estero nel Belgian International Golf Team Championship (2017).

Al terzo posto con 281 (-7) Flavio Michetti (Marco Simone), quindi con 282 (-6) Lucas Nicolas Fallotico (Molinetto) e Giancarlo Sari (Monticello), con 283 (-5) Matteo Cristoni (Modena), che difendeva il titolo, e Nicola Fontana (Colli Bergamo) e in ottava posizione con 284 (-4) Riccardo Fantinelli (Fioranello).

Si è giocato a porte chiuse  osservando attentamente le distanze sociali e le rigide norme di sicurezza emanate dalla Federazione Italiana Golf per l’emergenza sanitaria.

SECONDO GIRO - Cambio della guardia nel Campionato Nazionale Ragazzi/Trofeo Silvio Marazza  che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club Monticello (par 72), dove sono passati a condurre con  139 (-5) colpi Sebastiano Frau (La Pinetina, 70 69) e Alessio Battista (Udine, 71 68), che ha appena vinto il Campionato assoluto Match Play, risalito dall’undicesimo posto. Seguono con 140 (-4) Nicola Fontana (Colli Bergamo) e Giovanni Binaghi (Monticello), con 141 (-3) Riccardo Fantinelli (Fioranello) e Thomas, Fink Jensen (Torino). In settima posizione con 142 (-2) Filippo Ciuffoletti (Castelgandolfo), Giancarlo Sari (Monticello), Carlo Edoardo Lasi (La Margherita) e Pietro Pontiggia (Bologna). Ha ceduto Alessandro Nardini (La Pinetina), leader dopo un turno e ora 20° con 145 (+1).

Il taglio, caduto a 150 (+6), ha lasciato in gara 59 concorrenti che disputeranno le 36 buche finali nella terza e ultima giornata di gara. Si gioca a porte chiuse  osservando attentamente le distanze sociali e le rigide norme di sicurezza emanate dalla Federazione Italiana Golf per l’emergenza sanitaria.

PRIMO GIRO - Classifica molto corta nel Campionato Nazionale Ragazzi/Trofeo Silvio Marazza  che si sta svolgendo sul percorso del Golf Club Monticello (par 72). Infatti vi sono ben 19 concorrenti nell’arco di due colpi con Alessandro Nardini (La Pinetina) salito in vetta con un parziale di 69 (-3) colpi. Lo seguono con 70 (-2) i compagni di circolo Sebastiano Frau e Luigi Federico Magni, quindi Thomas Fink Jensen e Filippo Ponzano (Torino), Fabio De Benedictis (San Donato), Giovanni De Lorenzi (Modena), Luca Cavalli (Croara), Filippo Grossi (Franciacorta) e Giovanni Binaghi (Monticello). Tra gli otto giocatori all’11° posto con 71 (-1) Alessio Battista (Udine), che ha appena vinto il Campionato assoluto Match Play.

La gara è programmata sulla distanza di 72 buche, Se ne disputano 18 nelle prime due giornate e 36 nella terza e ultima alla quale verranno ammessi i primi 50 classificati e i pari merito al 50° posto.

Si gioca a porte chiuse  osservando attentamente le distanze sociali e le rigide norme di sicurezza emanate dalla Federazione Italiana Golf per l’emergenza sanitaria.

LA VIGILIA - Matteo Cristoni (Modena) difende il titolo nel Campionato Nazionale Ragazzi/Trofeo Silvio Marazza (29-31 luglio) che si svolge sul percorso del Golf Club Monticello dove saranno al via 143 concorrenti. Tanti i possibili protagonisti, oltre al portacolori del circolo emiliano, tra i quali Alessio Battista (Udine), che ha appena vinto il tricolore match play, Trofeo Giuseppe Silva, Sebastiano Frau (La Pinetina), Pietro Guido Fenoglio (Royal Park I Roveri), Lucas Nicolas Fallotico (Molinetto), Flavio Michetti (Marco Simone), Giancarlo Sari (Monticello), Marco Florioli (Bergamo) e Luigi Federico Magni (La Pinetina), gli ultimi due figli d’arte.

La gara è programmata sulla distanza di 72 buche, Se ne disputeranno18 nelle prime due giornate e 36 nella terza e ultima alla quale verranno ammessi i primi 50 classificati e i pari merito al 50° posto.

Si gioca a porte chiuse  osservando attentamente le distanze sociali e le rigide norme di sicurezza emanate dalla Federazione Italiana Golf per l’emergenza sanitari

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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