Secondo titolo sul PGA Tour per Michael Thompson che ha vinto con 265 (64 66 68 67, -19) colpi il 3M Open, disputato a porte chiuse sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota. In una giornata in cui il maltempo mattutino ha costretto a un rinvio di oltre due ore delle partenze e dove si è giocato con vento fino a 14 miglia orarie, Michael Hayes Thompson, 35enne di Tucson (Arizona) alla 228ª presenza sul circuito, è tornato al successo dopo sette anni (Honda Classic, 2013) respingendo gli attacchi avversari con un 67 (-4, cinque birdie e un bogey), approfittando anche del cedimento di Richy Werenski, che lo affiancava al vertice dopo tre turni e terminato terzo con 268 (-16) dopo un 70 (-1). Thompson si è assicurata la partecipazione al prossimo US Open (Winged Foot GC, Mamaroneck, New York, 17-20 settembre) insieme ad Adam Long, secondo con 267 (-17). Entrambi hanno acquisito i due posti nel field del major che venivano assegnati ai primi due giocatori entro i dieci non altrimenti qualificati.
Sulla terza piazza Werenski ha avuto la folta compagnia di Robby Shelton, Charles Howell III, al 569° torneo in carriera, Tony Finau, che ha ancora una volta ha mancato il secondo successo sul tour, Cameron Tringale, Max Homa, dell’argentino Emiliano Grillo, del sudafricano Charl Schwartzel e dallo svedese Alex Noren, alla seconda top ten stagionale e al quinto evento su 13 in cui si è espresso con quattro giri sotto i 70 colpi. Buona gara, ma non sufficiente per difendere il titolo, di Matthew Wolff, 12° con 270 (-14), mentre a Bo Van Pelt, 65° con 286 (+2), non è giovata molto la “hole in one” (buca 8, par 3, yards 195, ferro 6) realizzata nel primo turno. Sono usciti al taglio Brooks Koepka e l’inglese Tommy Fleetwood, che era al debutto dopo lo stop per la pandemia, e si è ritirato Dustin Johnson per problemi alla schiena. A Thompson è andato un assegno di 1.188.000 dollari su un montepremi di 6.600.000 dollari.
TERZO GIRO - Sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota, dove si gioca a porte chiuse, Michael Thompson (64 66 68) e Richy Werenski (63 67 68) sono rimasti al comando con 198 (-15) colpi nel 3M Open (PGA Tour) e affronteranno la volata finale con due colpi di vantaggio su Tony Finau e sul sudafricano Charl Schwartzel (200, -13), 35enne di Johannesburg, con un major nel palmarès (Masters 2011) e al netto di questo con un successo nel PGA Tour e dieci nell’European Tour, che non vince dal 2016.
In quinta posizione con 201 (-12) Max Homa e in sesta, con speranze di correre anche loro per la vittoria, Cameron Tringale, Danny McCarthy, Harris English, Ryan Moore, Nick Watney, l’australiano Cameron Davis e lo svedese Alex Noren (202, -11), mentre sembra più difficile che Matthew Wolff, 13° con 203 (-10), scivolato di sette posizioni, possa replicare il titolo ottenuto lo scorso anno. Non ha ricavato molto Bo Van Pelt, 56° con 210 (-3), dalla “hole in one” (buca 8, par 3, yards 195, ferro 6) realizzata nel primo turno. Da ricordare l’uscita al taglio di Brooks Koepka e dell’inglese Tommy Fleetwood, che era al debutto dopo lo stop per la pandemia, e il ritiro di Dustin Johnson per problemi alla schiena.
I due leader hanno realizzato entrambi un 68 (-3). Michael Hayes Thompson, 35enne di Tucson (Arizona) con un successo ottenuto nel 2013 (Honda Classic), alla 228ª presenza sul circuito, ha messo insieme quattro birdie e un bogey, mentre ha segnato cinque birdie e due bogey Richard Raymond Werenski, 28enne di Springfield (Massachusetts), un titolo nel Web.com Tour, (BMW Charity Pro Am, 2016) attuale Korn Ferry Tour, alla 99ª gara.
Il torneo che come detto si disputa a porte chiuse e con norme per prevenzione molto restrittive per tutti gli addetti ai lavori. assegnerà due posti per l’US Open, il major in programma al Winged Foot GC di Mamaroneck (New York) dal 17 al 20 settembre, ai primi due partecipanti, non altrimenti qualificati, tra i primi dieci classificati. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.
Intanto la Casa Bianca, per agevolare giocatori e caddie non residenti negli Stati Uniti, ha alleggerito le misure di sicurezza evitando loro la quarantena, ma saranno sottoposti solo a screening anti Covid-19.
SECONDO GIRO - Michael Thompson ha raggiunto Richy Werenski in vetta alla classifica del 3M Open (PGA Tour), che ha perso i suoi più attesi protagonisti. Infatti dopo la defezione di Dustin Johnson, costretto al ritiro per problemi alla schiena, sono usciti al taglio Brooks Koepka e l’inglese Tommy Fleetwwod, al debutto dopo il lockdown.
Sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), ai Blaine nel Minnesota, dove si gioca a porte chiuse, Thompson (130 – 64 66, -12) e Werenski (130 – 63 67) hanno un colpo di vantaggio su Tony Finau e Talor Gooch (131, -11) e due sul cinese Xinjun Zhang (132, -10). Seguono al sesto posto con 133 (-9) Matthew Wolff, che difende il titolo, Bo Van Pelt, autore nel primo turnodi una “hole in one” (buca 8, par 3, yards 195, ferro 6), Patrick Rodgers, Nick Watney, l’australiano Cameron Davis e il sudafricano Charl Schwartzel, da tempo in ombra. Out al taglio, caduto a 140 (-2), Brooks Koepka e Bubba Watson (141, -1), Tommy Fleetwood (143, +1) e l’altro inglese Paul Casey (144, +2).
Michael Hayes Thompson, 35enne di Tucson (Arizona) con un successo ottenuto nel 2013 (Honda Classic), alla 228ª presenza sul circuito, ha girato in 66 (-5) colpi con sei birdie e l’unico bogey in 36 buche.
Richard Raymond Werenski, 28enne di Springfield (Massachusetts), un titolo nel Web.com Tour, attuale Korn Ferry Tour, alla 99ª gara sul tour, ha evitato il sorpasso con un 67 (-4) frutto di cinque birdie e di un bogey.
Il torneo, come detto, si disputa a porte chiuse, e con norme per prevenzione molto restrittive per giocatori e addetti ai lavori. Nei controlli della vigilia è risultato positivo Grayson Murray, ora in isolamento. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.
PRIMO GIRO - La leadership di Richy Werenski, al proscenio con 63 (-8) colpi dopo 98 gare senza guizzi, il ritiro di Dustin Johnson, numero quattro mondiale, le prove sotto tono di Brooks Koepka e di Tommy Fleetwood e la “hole in one” di Bo Van Pelt hanno caratterizzato la prima giornata del 3M Open (PGA Tour), che si sta svolgendo a porte chiuse al TPC Twin Cities (par 71) di Blaine nel Minnesota.
Richard Raymond Werenski, 28enne di Springfield (Massachusetts), un titolo nel Web.com Tour, attuale Korn Ferry Tour, ha realizzato nove birdie e un bogey eguagliando il suo miglior score sul circuito e ha preso un colpo di vantaggio su Michael Thompson (64, -7). Ha tenuto un bel ritmo Matthew Wolff, che difende il titolo, terzo con 65 (-6) insieme a Tony Finau, Ryan Moore, Nick Watney, Max Homa, Bo Hoag e Xin-Jun Zhang. Al 20° posto con 67 (-4) Bubba Watson e lo svedese Alex Noren, e molte incertezze per Brooks Koepka, 57° con 70 (-1), che non riesce ancora a ritornare ai suoi livelli dopo l’infortunio al ginocchio, e per Tommy Fleetwood, 82° con 71 (par), al rientro dopo il lockdown. Dopo un giro in 78 (+7), con tre palline spedite in acqua, seguito ai due in 80 (+8) nel precedente Memorial Tournarment Dustin Johnson ha abbandonato la gara per dolori alla schiena.
Il torneo, come detto, si disputa a porte chiuse, e con norme per prevenzione molto restrittive per giocatori e addetti ai lavori. Nei controlli della vigilia è risultato positivo Grayson Murray, ora in isolamento. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.
“Hole in one” di Bo Van Pelt – Bo Van Pelt, 45enne di Richmond (Indiana) con un titolo sul tour datato 2009, ha segnato la terza “hole in one” in carriera centrando dal tee la buca 8, par 3 di 195 yards, utilizzando un ferro 6. All’ace ha aggiunto cinque birdie e due bogey per un 66 (-5) che l’ha collocato al decimo posto.
LA VIGILIA - Quasi tutti i big a riposo nel 3M Open, in programma a porte chiuse al TPC Twin Cities di Blaine nel Minnesota dal 23 al 26 luglio, tesi a ricaricarsi in attesa del WGC FedEx St. Jude, evento del World Golf Championship, il minicircuito mondiale, che avrà luogo la prossima settimana a Memphis nel Tennessee (30 luglio-2 agosto).
Alla vigilia, comunque, suscitano motivo di interesse due giocatori in particolare, Dustin Johnson e l’inglese Tommy Fleetwood. Il primo, numero quattro mondiale, sarà teso a riscattare l’incredibile prova negativa nel precedente Memorial Tournament, dove è uscito di scena dopo 36 buche con un pesantissimo 160 (+16), prodotto di due giri in 80 (+8) colpi. Fleetwood, invece, torna sul PGA Tour dopo il 13 marzo scorso quando fu sospeso il Players Championship e tutto il circuito a causa dell’emergenza sanitaria. Terminato il lockdown il 29enne di Southport era rimasto al palo a causa delle restrizioni che hanno creato parecchi problemi ai membri del circuito non residenti negli Stati Uniti.
In campo un solo altro giocatore tra i top ten del World Ranking, Brooks Koepka, numero sei, che sta cercando la migliore condizione dopo l’infortunio al ginocchio, ma che ancora non riesce a dare continuità al suo rendimento. Nel field anche l’emergente Matthew Wolff, che difende il titolo, Tony Finau, tra i protagonisti al Memorial, Bubba Watson, l’inglese Paul Casey e il sudafricano Branden Grace.
Farà da prologo all’evento, mercoledì 22 luglio, il 3M Open Compass Challenge, che si giocherà sulla distanza di nove buche con formula “scramble” al quale prenderanno parte, tra gli altri, Fleetwood, Casey e Wolff insieme all'attore Josh Duhamel e al giocatore di football americano Kyle Rudolph (Minnesota Vikings). La gara a scopo benefico servirà a supportare le organizzazioni impegnate nella lotta contro le ingiustizie sociali. Il montepremi del 3M Open è di 6.600.000 dollari.
Diretta su GOLFTV – Il 3M Open viene trasmesso in diretta da GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 23 luglio e venerdì 24, dalle ore 20,30 alle ore 0,30; sabato 25, dalle ore 19 alle ore 24; domenica 26, dalle ore 19 alle ore 1. Commento di Isabella Calogero e di Federico Colombo.