L’inglese Charley Hull ha vinto il Brokenhurst Manor Golf Club, prima gara delle “Rose Ladies Series”, il minicircuito inizialmente di sette eventi e ora salito a nove, tutti della durata di un giorno (18 buche) da disputarsi a porte chiuse, voluto da Justin Rose, ex numero uno mondiale e campione olimpico a Rio 2016, e da sua moglie Kate, che hanno anche messo in palio 44.000 euro di montepremi complessivo.
La vincitrice ha superato con un birdie alla prima buca di spareggio Liz Young, membro del Consiglio di Amministrazione del Ladies European Tour, che ha organizzato l’evento nel circolo di cui è socia, lanciando inizialmente l’idea di una gara secca e che poi si è ampliata e trasformata nelle “Rose Ladies Series” per l’intervento dei coniugi Rose.
La Young ha segnato 70 (par) colpi, giungendo tra le prime concorrenti in club house e poi ha dovuto attendere circa tre ore e mezza perché si concludesse il torneo. Charley Hull sembrava sicura vincitrice a due buche dalla fine, dall’alto di due colpi di margine, ma con un doppio bogey alla buca 17 e un putt sbagliato alla buca 18 per vincere (score di 70 anche per lei in una giornata molto ventosa) è stata costretta allo spareggio, che ha risolto rapidamente con un putt dalla media distanza.
“Sono felice di essere tornata di nuovo in campo” ha detto la Hull che non giocava una gara da cinque mesi, l’ultima a gennaio sul LPGA Tour. “Sono rimasta soddisfatta del mio punteggio, anche se con il doppio bogey alla buca 17 ho rischiato parecchio, ma in quella occasione ho sbagliato completamente la linea dal tee. Comunque è stato fantastico poter riprendere e non vedo l’ora, a fine luglio, di tornare sul LPGA Tour. Ringrazio Justin e Kate Rose per aver organizzato questi eventi sicuramente utili per riportare la mente sul golf agonistico”. Per il successo ha ricevuto un assegno di 5.000 sterline e un mazzo di rose
Charley Esmee Hull, 24enne di Kettering, con un titolo sul LPGA Tour e due sul Ladies European Tour, ha disputato nel 2013 la sua prima Solheim Cup, divenendo a 17 anni la più giovane giocatrice a partecipare alla sfida contro le statunitensi, prendendo poi parte alle successive tre. Nel 2013 fu un trionfo, al quale partecipò anche Giulia Sergas, perché il Team Europe si impose per 18-10 in terra americana (Colorado) infliggendo alle rivali il più pesante passivo nella storia della manifestazione. Poi la Hull dato il suo contributo anche alla vittoria di Gleneagles nel 2019, mentre nel 2015 e 2017 prevalsero le statunitensi.
Questo il calendario del “Rose Ladies Series”
18 giugno – Brokenhurst Manor Golf Club . vincitrice Charley Hull
25 giugno – Moor Park Golf Club
2 luglio – Buckinghamshire Golf Club
9 luglio – Royal St George’s
16 luglio – JCB Golf & Country Club
23 luglio – Bearwood Lakes Golf Club
30 luglio – The Shire, London
Grand final
6 agosto: The Berkshire Golf Club
7 agosto: Wentworth Golf Club (West Course)
LA VIGILIA - Ai nastri di partenza il “Rose Ladies Series”, il minicircuito di sette gare, tutte della durata di un giorno e a porte chiuse, voluto da Justin Rose, ex numero uno mondiale e campione olimpico a Rio 2016, e da sua moglie Kate, che hanno anche messo in palio 44.000 euro di montepremi complessivo.
In attesa che ad agosto riprenda il Ladies European Tour, massimo circuito femminile continentale, Rose e sua moglie hanno voluto creare questa serie di eventi per permettere alle proette britanniche di riprendere confidenza con i campi da golf, iniziativa appoggiata anche dallo stesso LET.
Si comincia al Manor Golf Club di Brokenhurst (18 giugno) e ogni evento prenderà il nome dalla località in cui si svolge. Tra le partecipanti alla prima gara vi saranno le inglesi Georgia Hall, un solo titolo sul LET ma major (British Open 2018), Annabel Dimmock. Gabriella Cowley, Meghan MacLaren e la gallese Amy Boulden. Le concorrenti potranno disporre di un caddie, ma dovrà essere un membro della loro famiglia